Descrizione da mf.
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Chig. M.IV.79
C8
sec. XV ultimo terzo data stimataLuogo di copia Firenze (?); Pistoia (?) cart. ff. IV + 202 + III'; numerazione antica 1-200, con salto di un foglio dopo 147 (147/2) e dopo 148 (148/2) e 152 scritto per 151 senza conseguenze; fascicoli I (10), II-XXV (8): richiami verticali con iniziale filigranata, in parte rifilati dimensioni: 205 x 135 [misurazione diretta: De Robertis indica 227 x 137]; specchio di scrittura: 20 [135] 50 x 19 [74] 42 disposizione del testo: versi in colonnascritture e mani ucancelleresca all'antica; note generali sulla scrittura: un'unica mano (u), identificabile con quella di Tommaso Baldinotti da Pistoia (1451-1511, vissuto per lo più tra Firenze e Pistoia), con rare note coeve; varianti di mano del sec. XVI (b) soprattutto ai ff. 17v-43v; altre postille di mano cinque-secentesca (a). Ai ff. II-IV (numerati modernamente a lapis I-III) è un indice degli autori e uno alfabetico dei capoversi, compilati nella seconda metà del XIX sec. da Giuseppe CugnoniLingua copisti italianoArea dialettale u Fiorentino Grande (su 4 righe), dorata e ornata con fregio a colori e bianchi girari che si estende ai margini l'iniziale di f. 1r. Filigranate e maiuscole le iniziali di testo o di strofa (in blu), iniziali di verso ocra o rosse. A f. 1r stemma dei Baldinotti da Pistoia, dotato della stessa decorazione a bianchi girari Iniziali filigranate; Iniziali ornate rubricato: rubriche rosse non regolarmenteStemma Nomi Tommaso Baldinotti (a. n. 1451 - m. 1511), possessore; Tommaso Baldinotti (a. n. 1451 - m. 1511), copistaPrecedenti segnature 2328; 581Storia del manoscritto A f. Iv si leggono la segnatura attuale e le antiche 581 (poi cassato e riscritto al centro della pagina), 2328 (di altra mano)Ahi lasso me durerà sempre il foco , Francesco Malecarni , f. 164rAhi quanto piace a chi amicitia cole , Malatesta Malatesti , ff. 120v-121rAï faus ris, pour quoi traï aves , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 45v-46vAl poco giorno ed al gran cerchio d'ombra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 38v-39rAlessandro lassò la segnoria , Butto da Firenze sec. XIV , f. 45vAmor che movi tua vertù dal cielo , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 23v-24vAmor che nella mente mi ragiona (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 19v-21rAmor con le sue man compuose te , Buonaccorso da Montemagno il Vecchio , f. 140r-vAmor, da che convien pur ch'io mi doglia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 37r-38vAmor dal quale io vinto non mi slaccio , Giovanni Bonafedi ... 1410 ... , f. 163vAmor fortuna sdegno e pianto insieme , Niccolò Tinucci 1390 ca. - 20 agosto 1444 , ff. 168v-169rAmor, tu vedi ben che questa donna , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 26v-27vAmore e 'l cor gentil sono una cosa , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 44rAntonio, cosa ha fatto la tua terra , Francesco Petrarca , ff. 162v-163rAntonio mio, ben veggio che le spise , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 7r-vAvegna ched el m'aggia più per tempo , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , ff. 61v-62vBallata, i' voi che tu ritrovi Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 43r-vBenedictus Dominus Deus Israel , Simone Serdini , ff. 98r-99rCerco pensando quegli antichi lutti , Francesco Scambrilla , f. 166rChi segue amor carnal come ho fatto io , Malatesta Malatesti , f. 117vCiascun che nascie nel terrestro sito , Andrea de' Medici (il Butto) , f. 176vCiascuno eletto in vita ch' è mortale , Andrea de' Medici (il Butto) , f. 176r-vCome aquila che per lo immenso acume , Malatesta Malatesti , f. 107rCome discaccia la stagione acerba , Malatesta Malatesti , f. 108rCome per dritta linea l' occhio al sole , Simone Serdini , ff. 90v-93rCome spirto costretto a dar respenso , Antonio degli Alberti n. 1356-1358 / 1363 - m. 10/09/1415 , f. 136r-vCome tu se' gentil beata e bella , Malatesta Malatesti , ff. 119v-120rCor mio doglioso ov' è la vostra fida , Francesco Scambrilla , ff. 166v-167rCosì nel mio parlar vogli'esser aspro , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 17v-18vCosì s' accende l' amoroso ardore , Malatesta Malatesti , f. 120vCruda selvaggia fugitiva fera , Bartolomeo da Castel della Pieve , ff. 63v-65rCrudele iniquo e dispietato falco , Andrea de' Medici (il Butto) , f. 177vDa la giovene età che già molt' anni , Malatesta Malatesti , f. 106vDante, se·ttu nell'amorosa spera , Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375 , f. 5vDeh peregrini che pensosi andate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 169vDeh sappi pacientemente amare , Rosello Roselli , ff. 163v-164rDi vari pensier meco pensando , Antonio degli Alberti n. 1356-1358 / 1363 - m. 10/09/1415 , ff. 169v-170rDiffusa grazia in la tua santa mente , Simone Serdini , f. 81rDilecto a Dio apostol vero e sancto , Malatesta Malatesti , ff. 107v-108rDiletta a Dio o solo albergo e loco , Simone Serdini , ff. 86r-87vDoglia mi reca nello core ardire , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 35r-37rDomine exaudi orationem meam , Malatesta Malatesti , ff. 114v-116vDomine ne in furore tuo arguas me , Simone Serdini , ff. 84v-85vDonna me prega, - per ch'eo voglio dire , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 8r-vDonna pietosa e di novella etate , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 40v-41vDonne ch' avete intelletto d' amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 39r-40rDonne leggiadre e pellegrini amanti , Simone Serdini , ff. 75v-79rDonne piatose, diventate crude , Gano da Colle ? , ff. 11v-16vDove por si doveva d' òr corona , Malatesta Malatesti , f. 119rDove solea stare el tempio sancto , Malatesta Malatesti , f. 114rE' m'incresce di me sì duramente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 28v-30rE' me recorda, cara mia valise , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 7rE viticci saran tosto sermenti , Filippo Scarlatti , f. 180rEcco quel grazioso aspetto degno , Francesco Accolti , f. 139r-vEgli è ben patiente humile e degno , Malatesta Malatesti , f. 107vEl gram disio e la dolce speranza , Francesco Landini , f. 135r-vEl sole e l' oro lucido e splendente , Malatesta Malatesti , f. 111rEl tempo el quale è nostro io ho smarito , Malatesta Malatesti , f. 127r-vEra nell'ora che·lla dolce stella , Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349 , f. 7vEra venuta ne la mente mia (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 44v-45rEra venuta ne la mente mia (3) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 179r-vEsser non può che nel terrestro sito , Simone Serdini , ff. 85v-86rFar non si può per hom magior sparagno , Malatesta Malatesti , ff. 106v-107rFin che 'l spirto gentil soavemente , Malatesta Malatesti , ff. 112v-113rFra le più belle logge e' gran palazzi , Simone Serdini , ff. 70v-72vFra urla e strida doglia angoscia e pianti , Antonio di Guido , f. 161vFunesta patria e execrabil plebe , Malatesta Malatesti , ff. 105r-106vGli occhi che 'l mio signore in testa porta , Francesco Accolti , f. 139rGlorioso Signore in cui riluce , Malatesta Malatesti , ff. 127v-129vHor fuss' io stato cruda donna un sasso , Malatesta Malatesti , f. 117r-vI fu'·ggià bianc' uccel con piuma d'oro , Antonio degli Alberti n. 1356-1358 / 1363 - m. 10/09/1415 , f. 135rI' ho già letto el pianto d' i Troiani , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , ff. 2v-5rI' mi son pargoletta bella e nova , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 56r-vI' non so chi si sia che sopra 'l core , Niccolò Tinucci 1390 ca. - 20 agosto 1444 , f. 173rI' provai già quanto la soma è grave , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 162rI' sento e veggio a torno , Bernardo Cambini , ff. 199r-200vIl fronte il viso anzi Diana e 'l sole , Simone Serdini , ff. 68r-69rIl tempo fugge e l'ore son sì brevi , Simone Serdini , ff. 185v-188rIl verde mar sarà privo dell' onde , Niccolò Tinucci 1390 ca. - 20 agosto 1444 , f. 171rImperatrice somma alma Regina , Malatesta Malatesti , ff. 124r-126rIn concave caverne aspri leoni , Antonio di Guido , f. 161vInfinita Virtù Padre superno , Malatesta Malatesti , f. 112rIngegno usato alle question profonde , Francesco Petrarca , ff. 161v-162rInvictissimo re Cesar novello , Malatesta Malatesti , f. 108r-vInvocherei Vulcan che fulminasse , Andrea de' Medici (il Butto) , f. 177rIo ardo, donna, in un possente foco , Antonio degli Alberti n. 1356-1358 / 1363 - m. 10/09/1415 , f. 171r-vIo ben conosco Amor che tu mi fai , Malatesta Malatesti , f. 123vIo confesso a te Padre i miei peccati , Malatesta Malatesti , f. 107vIo conosco Signore el mio fallire , Malatesta Malatesti , f. 126rIo mi risolvo come neve al sole , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , ff. 170v-171rIo non credea che tue labra gustasse , Malatesta Malatesti , f. 119r-vIo non credea mai porger più dito , Malatesta Malatesti , f. 119vIo non posso fuggir ch'i' non mi doglia , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 170rIo non so che si sia ombra o disgrazia , Simone Serdini , ff. 103r-105rIo scrissi già d'amor più volte rime , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , ff. 52r-56rIo sento sì d'Amor la gran possanza , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 24v-26vIo so' pur giunto carco a la vecchiezza , Malatesta Malatesti , 117v-118rIo solo son ne' tempestati fiumi , Cecco d' Ascoli 1269 o 1280/90 -1327 , f. 5vIo son sì preso novamente al laccio , Antonio degli Alberti n. 1356-1358 / 1363 - m. 10/09/1415 , 163r-vIo son venuto al punto della rota , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 27v-28vIo t' ho udito già dir signore ingrato , Malatesta Malatesti , ff. 126v-127rIo vidi Amore deificare in parte , Simone Serdini , f. 74r-vL' alma m' infiamman sì tuo rime pregne , Malatesta Malatesti , f. 108vL'arco che in voi nuova sita diserra , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 163rL' invidiosa gente e 'l mal parlare , Simone Serdini , ff. 87v-89rLa dispietata mente che pur mira , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 32r-33rLa Donna che già fe' trionfar Roma , Antonio degli Alberti n. 1356-1358 / 1363 - m. 10/09/1415 , ff. 171v-172rLa mia dolce nemica che saetta , Francesco Accolti , ff. 139v-140rLa mia misericordia è sì excellente , Malatesta Malatesti , f. 126vLa morte de la mia dolce salute , Malatesta Malatesti , ff. 118v-119rLa stampa che me stampa in mezo il core , Malatesta Malatesti , f. 117rLasso, che quando immaginando vegno , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , ff. 1r-2rLe dolci rime d'amor ch'io solea (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 21r-23vLe 'nfastidite labbra in ch' io già pose , Simone Serdini , ff. 89r-90vLevasi al ciel dalle terrestre e ime , Simone Serdini , f. 75r-vLi occhi dolenti per pietà del core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 41v-42vLucia un sol ma or di nuovo luce , Bernardo Cambini , f. 159r-vLunga quistion fu già tra' vecchi saggi , Leonardo Bruni , ff. 157r-159rMadens sub undis radiantis Phebi , Simone Serdini , ff. 81v-82rMadre di Cristo gloriosa e pura , Simone Serdini , ff. 93r-95rMal non fu mai che qualche ben non fusse , Francesco Scambrilla , f. 166rMesser Antonio mio, quanto più penso , Franco Sacchetti , f. 136rMisera trista povera e pupilla (2) , Malatesta Malatesti , ff. 110v-111rMisser Domitio poi che Appollo infonde , Malatesta Malatesti , f. 121rMonarca summo di Yhesù vicaro , Malatesta Malatesti , f. 118r-vMonti valli antri e colli , Angelo Poliziano , ff. 142r-143vMorta è la sancta donna che tenea , Malatesta Malatesti , f. 113r-vMorte mi tolse il benedetto lume , Simone Serdini , f. 80vMosso da quel furor malegno e fiero , ff. 189r-190vNel tempo che ci scalda il terzo segno , Simone Serdini , ff. 72v-74rNel tempo che riduce il carro d' oro , Francesco Malecarni , ff. 143v-147/2vNel tempo giovenil ch' amar c' invita , Simone Serdini , ff. 69r-70vNon dê' parere al saggio affanno greve , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 6vNon fu mai donna tenera a' figliuoli , Malatesta Malatesti , f. 120r-vNon per tranquillo pelago si scopre (1) , Simone Serdini , ff. 80v-81rNon sentì donna più piacer già mai , ff. 133v-134rNon so chi sei che con tanto furore , Malatesta Malatesti , f. 120rNon vidi mai la fiammeggiante Aurora , Simone Serdini , f. 79r-vNovella monarchia iusto signore , Simone Serdini , ff. 96v-98rO divine bellezze ai nostri clime , Pandolfo Malatesti , f. 75rO folle o lieve iuventute ignota , Simone Serdini , ff. 188r-189rO giustizia di Dio, quanto tu peni , Antonio degli Alberti n. 1356-1358 / 1363 - m. 10/09/1415 , f. 181vO gratiosa effigie in cui mi specchio , Malatesta Malatesti , ff. 122v-123rO infelice invidia o grave soma , Malatesta Malatesti , f. 123rO maligne influenze o moti eterni , Simone Serdini , ff. 99v-101rO misera sfacciata al ben dispetta , Niccolò Cieco , ff. 140v-142rO Morte, che la vita schianti e snerbi , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , ff. 62v-63vO poco albergo u' so' le sacre membra , Simone Serdini , ff. 79v-80rO sacro spirto o pellegrino ingiegnio , Andrea de' Medici (il Butto) , ff. 176v-177rO scacciato dal ciel da Micael , Coluccio Salutati , ff. 57v-58rO tempo o ciel volubil che fuggendo (1) , Francesco Petrarca , f. 65rO terra altiera o habitanti egregi , Malatesta Malatesti , ff. 111v-112rO vaga e dolce luce anima altera , Malatesta Malatesti , f. 112r-vO voi che per la via d' Amor passate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 43rO voi egregi, sapïenti viri , Francesco d' Altobianco Alberti , f. 170vOcchi mie lassi che di pianto in pianto , Francesco Scambrilla , f. 166vOgn' uomo ha qualche tempo di riposo , Francesco Scambrilla , f. 166r-vOgni luce ogni lampo prende luce , Bernardo Cambini , f. 159vOltre la spera che piu larga gira (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 45r-vOmo ch'è saggio non corre leggero , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 56vOr potess' io pur ben contare in rima , Malatesta Malatesti , ff. 113v-114rOr sie che può, com' a vo' piace sia , Paolo da Firenze OSB ca. 1355 - ca. 1436 , ff. 135v-136rPar che natura il delectabil stime , Malatesta Malatesti , f. 75rPer dupplicata e greve pena mia , Malatesta Malatesti , f. 111vPer mostrar come in donna eletta regna , Francesco Accolti , f. 139vPer pace eterna inestimabil gloria , Simone Serdini , ff. 95r-96rPer riposarsi in su le calde piume , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , f. 162vPerché l' opere mie mostran già il fiore , Simone Serdini , ff. 83r-84rPerché non caggi ne l'oscure cave , Francesco Petrarca , f. 162r-vPerda ciascuna madre el caro figlio , Francesco Scambrilla , f. 175vPerò ch' io veggio in te surger bellezza , Malatesta Malatesti , ff. 121r-122vPerseguendomi Amor nel modo usato , Francesco Accolti , f. 139rPiacciati o bon Yhesù che omai sia tempo , Malatesta Malatesti , f. 124rPiù volte l' honestà ci stringe e veta , Malatesta Malatesti , f. 126r-vPoco il pentire al re Laumedonte , Simone Serdini , f. 86rPoi ch' è morta colei per cui sperava , Malatesta Malatesti , f. 113vPoi che la vista angelica serena , Francesco Petrarca , f. 133r-vPoscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 30r-32rPosto che peregrino al giogo altero , Malatesta Malatesti , f. 107rPrendi 'l povero don pargola pia , Andrea de' Medici (il Butto) , ff. 177v-178rPrima ritornerebbe il Pado al seno (2) , Nanni Pegolotti , f. 173r-vProvedi Amore or che madonna viene , Francesco Scambrilla , f. 167rQual caso qual iuditio o qual fortuna , Malatesta Malatesti , f. 111vQual om si veste di carnale amore , Antonio di Guido , f. 173vQual primo antico sia ch' Amor dipinse , Leon Battista Alberti , f. 164r-vQuale Hector fu giamai di te più degno , Malatesta Malatesti , f. 123r-vQuanto ingrato tu se' car mio signore , Malatesta Malatesti , f. 116vQuanto si può si de', sanza disnore , Benuccio Salimbeni m. 1330 , f. 174rQuantunque volte lasso mi rimembra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 44r-vQuegli occhi per cui già così fort' arsi , Francesco Scambrilla , f. 167r-vQuel divo ingegno qual per voi s'infuse , Mariotto Davanzati , ff. 195r-199rQuell' òr che forma el ricco diadema , Malatesta Malatesti , ff. 108v-109rQuella fenice che cangiando clima , Malatesta Malatesti , f. 109rQuella soave ed angosciosa vita , Niccolò Cieco , ff. 194r-195rQuella virtù che 'l terzo cielo infonde , Bindo di Cione XIV sec. , ff. 8v-11vQuelle pietose rime in ch'io m'accorsi , Francesco Petrarca , f. 5rQuello antico disio amore e fede , Simone Serdini , f. 80vQuesta caduca e momentanea vita , Malatesta Malatesti , f. 113rQuesta misera vita aspra e serena , Simone Serdini , f. 80rQuesta nostra speranza e nostra fede , Simone Serdini , f. 81r-vRegina bella del cui ventre pio , Malatesta Malatesti , ff. 109r-110vS' io fallii mai contra del to bel viso , Malatesta Malatesti , f. 112vS' tu inganni il padre tuo ingrata persona , Malatesta Malatesti , f. 120rSacro e leggiadro fiume , Simone Serdini , ff. 66v-68rSarà pietà in Silla Mario e Nerone , Francesco Malecarni , f. 168vSe Amor, li cui costumi già molt'anni , Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375 , f. 169rSe' fati la scienza o la Fortuna , Niccolò Cieco , f. 181r-vSe gli angelici cori ebber mai iddia , Simone Serdini , f. 81vSe l' usitate rime unde più volte , Simone Serdini , f. 74vSe la Fortuna t'ha fatto signore , Ventura Monachi ca. 1288 - 1348 , ff. 175v-176rSe le Colonne o fra Cariddi e Silla , Simone Serdini , f. 79vSe le famose tue tempie mai vesta , Malatesta Malatesti , f. 114r-vSe le tempie d' Apollo omai s' ancilla , Simone Serdini , ff. 82r-83rSe li angelichi chori ebber mai iddia , Malatesta Malatesti , f. 111rSe nel mio ben ciascun fosse leale , Antonio Pucci , ff. 174v-175rSe per sempre languire a capo basso , Francesco Accolti , f. 140rSe quelle dolci rime ove fondai , Malatesta Malatesti , f. 123vSe voi sete que' due che l' orme sancte , Malatesta Malatesti , f. 118vSempre mai fu da che la prima gente , Simone Serdini , f. 80rSì come el peregrin puro e devoto , Malatesta Malatesti , f. 117rSoccorrimi per Dio ch' io sono al porto , Simone Serdini , ff. 148v-149vSpesse fiate vegnonmi a la mente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 44rSuperbia fa l'om essere arrogante , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 176rTener qual vetro saranno i diamanti , Antonio di Guido , f. 168rTornato è il Sol che la mia mente alberga , Simone Serdini , f. 74vTre donne intorno al cor mi son venute , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 33r-35rTu hai ridotto Cesar valoroso , Malatesta Malatesti , f. 118rTu mi scongiuri anzi mi sforzi e privi , Malatesta Malatesti , f. 114vTu sei 'l grande Ascolan che 'l mondo allumi , Francesco Petrarca , f. 5r-vUdite e nostri lacrimosi canti , Leon Battista Alberti , ff. 191v-193vVerde selve aspre e fere , Simone Serdini , ff. 65r-66vVexillo glorioso e tryumphale , Malatesta Malatesti , f. 127rVinto da quel disio che manda Amore , Niccolò Tinucci 1390 ca. - 20 agosto 1444 , f. 174vVittorioso Cesar novo Augusto , Simone Serdini , ff. 101r-103rVoi che 'ntendendo il terzo ciel movete (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 18v-19vAntonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 Bindo Bonichi n. ca. 1265-m.1336 Bindo di Cione ... 1338-1355 ... Butto da Firenze sec. XIV pm Cecco d' Ascoli 1269 o 1280/90 -1327 Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 Lancillotto Anguissola m. 1359-1364 Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349 Bibliografia De Robertis, Dante. Rime vol. I** pp. 759-61; De Robertis Censimento VI pp. 457-8; Barbi, Vita Nuova 1932 p. LXXXIV; Trolli, Malatesti. Rime pp. 44-5; D'Agostino Testi musicali pp. 393-6; Decaria, F. Alberti. Rime pp. XXII-XXIII, CXCVII-CCV (con ulteriore bibliografia); Decaria-Zaccarello Codice Dolci pp. 132, 135 (con notizie sul copista); Bertolini, Certame (1993) pp. 13-4; Lorenzi, Fazio. Rime (2013) pp. 114-5; Tani Due nuovi testimoni (2017) pp. 420-2; Aldinucci, Cecchi. Rime (2019) pp. 87-9
Note Fonte dei dati: descrizione De Robertis + mf. [31.1.2005]
Regesto
Rime di vari autori due-tre e quattrocenteschi - ff. IIr-IVv Indici degli autori e alfabetico dei capoversi - ff. 1r-17v Rime (1-20): Canzoni e sonetti di vari autori due-trecenteschi e adespote - ff. 17v-45v Rime (21-44b): Dante: le 15 canzoni, altre canzoni, sonetti e una ballata della Vita Nova - ff. 45v-65r Rime (45-68): canzoni, capitoli, ballate, sonetti, frottole di vari autori due-trecenteschi e adespote - ff. 65r-105r Rime (69-109): canzoni, sonetti e capitoli del Saviozzo e dei corrispondenti - ff. 105r-129v Rime (110-176): canzoni, sonetti e capitoli di Malatesta Malatesti - ff. 129v-137r Rime (177-211): sonetti, rondelli, madrigali e ballate adespoti - ff. 137r-200v Rime (212-325): frottole, canzoni, sonetti, capitoli e ballate (spesso adespoti) prevalentemente di autori quattrocenteschi
Responsabile scheda: Alessio Decaria
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