Descrizione da mf.
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Redi 184
LR2
sec. XV seconda metà; sec. XVILuogo di copia Firenze cart. filigranato ff. II + III (più tardo), 205, II' (più 2 guardie anteriori e 3 posteriori, moderne); numerazione moderna complessiva a macchina, a piè di pagina, 1-210; numerazione moderna a lapis a piè di pagina 1-207, che prosegue a penna 208-209, a partire da f. 2; numerazione antica, rifatta su una precedente quasi scomparsa per rifilatura, da f. 22, 1-188, con inclusione del f. 48 e salto dei nn. 153 e 173, fino a f. 208, integrata a penna da mano moderna per i ff. 3-21 con numerazione indipendente 1-19. Bianco il verso dei ff. 1, 4-10, 13-18, 20-21, 48 e i ff. 165-192, 208v-210v; due inserti bianchi n.n. tra i ff. 156-157, 159-160; fascicoli I (9), II-XIV (10), XV (7), XVI-XVII (9), XVIII (8): senza richiami dimensioni: tre qualità diverse di carta, cui corrispondono tre formati rispettivamente di mm. 290 × 215 (fino al f. 21), mm. 290 × 205 (ff. 22-156, eccetto il f. 48 che è un mezzo foglio inserito del terzo tipo), mm. 287 × 202 (ff. 157-210, da f. 193 ulteriormente ridotto per rifilatura e con i ff. 157-9 anch'essi rifilati, oltre che deteriorati e sottoposti a restauro) disposizione del testo: versi in colonna; a 2 colonne i ff. 4r-153r, 155v-158v, 163v-164v, 193v-208rnote generali sulla scrittura: due mani fondamentali, la prima (a , di Baroncino di Giovanni Baroncini) ff. 22a-47d, 49a-149b, la seconda (b , di poco posteriore, di tale Carlo non meglio identificato: a f. 162v: «I seguenti versi trovai Io charlo scritti.») che integra la copia della prima, ff. 149b-156d, 162v-163r, 193a-d, compila l'indice alfabetico delle rime, ff. 4-21, numera forse i fogli, appone postille, correzioni e varianti al testo della prima, e giunte ai ff. 48r, 49r, 92c. Di una terza mano (c ) posteriore al 1468, i ff. 156d-162v e forse la giunta di f. 46b; di una quarta (d ), del sec. XVI, i ff. 163c-164d; di una quinta (e ), del tardo sec. XV, i ff. 194r-208r. Postilla di mano del sec. XV a f. 25b; giunta di mano del sec. XVII a f. 156c. Note moderne ai ff. 2r, 2v. A f. 3r-v indice alfabetico degli autori di mano del secolo XVI, con giunte posteriori di varie mani, tra cui quella di Francesco RediLingua copisti italianoArea dialettale a Fiorentino; b Fiorentino Iniziali sempliciLegatura di restauro (1966), con recupero della precedente (sec. XVI) in pelle e assi, con impressioni a seccoNomi Baroncino Baroncini , copista; Carlo , copista; Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore; Simone di Giovanni Berti (lo Smunto) , possessorePrecedenti segnature Redi 402Storia del manoscritto Possessori antichi: Simone Berti lo Smunto (a f. 92c, a grossi caratteri del sec. XVII: «Smunto»), poi Francesco Redi (a f. 2r e a f. 165d, forse di mano del Redi: «Della Libreria Manuscritta Di Francesco Redi num(er)o 402»; a f. 2v, forse della stessa mano: «Francesco Redi, num(er)o 402»)Altre notizie in Levi, p. 82; Lanza 1975, pp. 107-119A fare una donna bella soprano , Nicolò de' Rossi 1289/90-post 1348 , f. 149rbA·ffine di riposo sempre affanno , Benuccio Salimbeni m. 1330 , f. 136rbA forniuol vo. Cu cu un cucul fammi , Niccolò Soldanieri , f. 110vbA Pisa giunsi come arai inteso , Francesco Tedaldi , f. 203vaA poste messe, veltri e gran mastini , Niccolò Soldanieri , f. 113vaAbondant' è virtù ne l' alto cielo , Francesco Tedaldi , f. 150vaAcqua né fuoco di gente assedio , Adriano de' Rossi , f. 148raAhi donna grande, possente e magnanima , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 133va-bAi Pisa vitopero delle gente , f. 143vbAl poco giorno ed al gran cerchio d'ombra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 40raAl tempo che rinova i mie' sospiri , Francesco Petrarca , f. 81ra-vaAlessandro fui e mostro in questa storia , Giovanni (ser) , f. 124rbAlfeo Belcari io vi rimando il libro , Antonio di Guido , f. 150rbAmara Morte, universal tenpesta , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 127vaAmico essendo in tanto caso avverso , Franco Sacchetti , f. 133raAmico, or m'accorg'io che fino a ora , Lorenzo Moschi ? , ff. 90va-91raAmor che gia formasti il mio desio , Manetto da Filicaia , f. 142raAmor che la mia mente ben si serra , Niccolò Soldanieri , f. 138raAmor che movi tua vertù dal cielo , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 39rb-vaAmor che nella mente mi ragiona (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 38rab-vaAmor come faro ché ricoprire , Niccolò Soldanieri , f. 111vaAmor, da che convien pur ch'io mi doglia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 43ra-vaAmor da poi ch' i' fu' fuor di tuo torma , Ottavante Barducci , f. 158raAmor di questa candida colomba , Niccolò Soldanieri , f. 112vaAmor doppio dolor mia morte sente , Niccolò Soldanieri , f. 110raAmor mira costei nova nel bruno , Niccolò Soldanieri , f. 111rbAmor s' i' son da le tue man fuggito , Niccolò Soldanieri , f. 111raAmor tu sai ch' i' fu per te ferito , Niccolò Soldanieri , f. 112raAmor, tu vedi ben che questa donna , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 40rabAmor verso costei l' arco disserra , Niccolò Soldanieri , f. 110vbAmore e 'l cor gentil sono una cosa , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95rbAntonio, cosa ha fatto la tua terra , Francesco Petrarca , f. 91rbAntonio mio, ben veggio che le spise , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 103rbAntonio mio non e d' umana gesta , Franco Sacchetti , f. 131vbAntonio mio, tua fama era immortale , Braccio Bracci sec. XIV , f. 145vbAntonio spirto di suprema fama , Francesco Tedaldi , f. 204vbArco celeste che pensando miro , Franco Sacchetti , f. 132rbBen di fortuna non fa ricc'altrui , Niccolò Soldanieri , f. 112vaBen dico certo che non è riparo , Cino da Pistoia ? , f. 95raBen puoi le ladre luci a terra sparte , Niccolò Tinucci 1390 ca. - 20 agosto 1444 , f. 193vbBen ti faranno il nodo Salamone , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95vbCacciando per l' usata selva ov' io , Ottavante Barducci , f. 157vaCanzoniere (Rerum vulgarium fragmenta) , Francesco Petrarca , ff. 44r-80vCara compagna del compagno mio , Adriano de' Rossi , f. 148ra-bCarissimo fratel s' io ben discerno , Manetto da Filicaia , f. 147rb-vaCarmina , Dominicus Silvestri de Florentia n. 1335 ca., m. 1411 , f. 184Caro fratel poi ch' io partita fei , Piernofri da Montedoglio , f. 157raCavalcando l' altr' ier per un cammino , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97va-bCerbero invoco e 'l suo crudel latrare 2 , Simone Serdini , ff. 200ra-201raCercando di trovar minera in oro , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 134rb-vaCh' io d' altra sia certa sie tu , Niccolò Soldanieri , f. 112vaChe fortuna è la mia? Che deggio fare , Niccolò Malpigli , f. 117rabChe giova investigar ciò che può arte , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115raChi caccia e chi è cacciato , Niccolò Soldanieri , f. 113vbChi guarderà giammai sanza paura , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97vaChi l' à quel cor ch' omai è, donna, tu' , Niccolò Soldanieri , f. 111vaChi 'l ben sofrir non pò , Franco Sacchetti , f. 133raChi 'l dover fa mal dir non curi altrui , Niccolò Soldanieri , f. 112vbChi più ci crede fare colui men fa , Franco Sacchetti , f. 133raChi vuol di ladroncelli una chiassata , Francesco Scambrilla , f. 156rbChi vuol far fatti non dica parole , Niccolò Soldanieri , f. 113rb-vaChiaro seren doppo pioggia aspra e fera , Giovanni Gherardi da Prato , ff. 114vb-115raCiascun si guardi di non dir tal cosa , Manetto da Filicaia , f. 147rabCino deh lascia del danzar la pratica , Pippo Sacchetti , f. 148vaCiò che m' incontra, ne la mente more (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95rbColor d' amore e di pieta sembianti (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97rbColui che 'l tutto fé ha ordinato , Niccolò Soldanieri , ff. 107vb-108raColui puo dir c' a sè sè porge pena , Niccolò Soldanieri , f. 113rbCome da lupo pecorella presa , Niccolò Soldanieri , f. 110vbCome papiro di candela ardente , Francesco Peruzzi , f. 110rbCome se' di sì dolce fatta rea , Niccolò Soldanieri , f. 110vbCome tradir pensasti donna mai , Francesco Landini , f. 142vaCome vuoi donna tu ch' io mi dia pace , Niccolò Soldanieri , f. 111rbCon gran vergogna è rimaso lo gnaffe , Ciscranna de' Piccogliuomeni , f. 131vaCon l' altre donne mia vista gabbate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95vbCon' piu riguardo l'onesta bellezza , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , f. 134vbCon quella reverenzia versi miei , Ottavante Barducci , f. 157ra-bCon tre saette Amor nel cor mi venne , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , ff. 134vb-135raCosì del mondo a stato alcun ti fida , Niccolò Soldanieri , ff. 104va-105raCosì nel mio parlar vogli'esser aspro , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 37va-bCosì potess' io ben chiudere in versi , Francesco Petrarca , f. 91rb-vaCostei cogli occhi e co' suo' modi vaghi , Niccolò Soldanieri , f. 113raCruda selvaggia fugitiva fera , Bartolomeo da Castel della Pieve , ff. 143vb-144rabDa' da' a chi avareggia pur per sé , Niccolò Soldanieri , f. 110vbDa poi ch' a te rinata è nuova voglia , Ottavante Barducci , f. 157vbDa poi che Morte triumphò del [nel] volto , Francesco Petrarca , ff. 87rb-vbDa poi che sotto 'l ciel cosa non vidi , Francesco Petrarca , ff. 89vb-90rbDante, i' non odo in quale albergo soni , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 94vbDappoi che lasciat' hai la terra egregia , Bernardo de' Ricci , f. 201rb-vaDa·ppoi ch'i' ho perduta ogni speranza , Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349 , 133ra-vaDato che fu a questo mondo il lume , Niccolò Soldanieri , ff. 103va-104raDe l' aureo albergo co l' aurora inançi , Francesco Petrarca , f. 89ra-vbDè pregisi chi tien di virtù loco , Niccolò Soldanieri , f. 112va-bDegno fa voi trovare ogni tesoro , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 134vaDeh facciasi cercar si che si truovi , Adriano de' Rossi , f. 148raDeh fammi una canzon fammi un sonetto , Antonio Pucci , f. 135vbDeh non guastare il popol cristiano , Braccio Bracci sec. XIV , f. 146raDeh peregrini che pensosi andate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97vbDeh quando me farai donna contento , Niccolò Soldanieri , f. 111rbDell' altro che 'n un punto ama e disama , Francesco Petrarca , f. 82vaDhe muta stile hormai, giovenil core , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 194ra-vaDi Oziachi presi dall' Egitto , Antonio Pucci , f. 147vabDi quel gentile sguardo il grande assalto , Giovanni Gherardi da Prato , f. 117raDi quel possi tu ber che bevé Crasso , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 101ra-vaDoglia mi reca nello core ardire , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 42va-43raDolce mia patria non ti incresca udirmi , Giovanni Gherardi da Prato , f. 116ra-vaDonde venne la imagin di quel viso , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114rbDonna i' so ben che servon più ch' un due , Niccolò Soldanieri , f. 111vbDonna io mi credea come fedele , Niccolò Soldanieri , f. 113rbDonna non spero che 'l morir mi gravi , Niccolò Soldanieri , f. 111raDonna pietosa e di novella etate , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 92vb-93raDonna quand' io ti miro , Niccolò Soldanieri , f. 111raDonna se 'nganni me chi poi ti crede , Niccolò Soldanieri , f. 112raDonne d' una piatosa cerco donna , Niccolò Soldanieri , f. 112vbDonne, e' fu credenza d'una donna , Niccolò Soldanieri , f. 112rbDonne gentil cui piatà move el core , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115raDonne gentili che sì somma iddea , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115va-bDove dimora in voi donne lo sdegno , Antonio Pucci , f. 124raDue donne in cima della mente mia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95vabE' m'incresce di me sì duramente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 40vb-41raE' me recorda, cara mia valise , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 103ra-bE' non è donna gioco , Niccolò Soldanieri , f. 112rbE' non è legno di sì forti nocchi , Cino da Pistoia ? , f. 95raE' par ch' amor con ami e con uncina , Niccolò Soldanieri , f. 109vbÈ più bella [di] Diana giuso in terra , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115vbEd io accidia son tanto da nulla , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 142rb-vaEgli è omai più tempo che una spina , f. 109va-bEl mal che da Fortuna si distilla , Francesco Tedaldi , f. 150vaEl tempio tuo che tu edificasti , Braccio Bracci sec. XIV , f. 146rbEl tempo el quale è nostro io ho smarito , Malatesta Malatesti , f. 149vbEra sì pieno il cor di meraviglie , Francesco Petrarca , ff. 81va-82rbEra venuta ne la mente mia (3) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97rbErano e mia pensier ristretti al core , Buonaccorso da Montemagno il Vecchio , f. 158vabErcol, Timbrëo, Vesta e la Minerva , Pietro dei Faitinelli n. 1280-1290 ca. - m. novembre 1349 , f. 103raErcole fui fortissimo gigante , Giovanni (ser) , f. 124va-bEsser amico tenuto è di Dio , Francesco Peruzzi , f. 110rbFacondissima lingua ingegno oppimo , Agnolo da Urbino , f. 195vaFama gentile leggiadra e altera , Giovanni Gherardi da Prato , ff. 115vb-116raFavella ben colui com' uom che dorme , Niccolò Soldanieri , f. 109vaFavole d'Elicona vo' lasciare , Gano da Colle sec. XIV in. - 1349 ... , ff. 144va-145raFellice chi misura ogni suo passo , Jacopo Sanguinacci , ff. 201vb-202rbFera che t' odia e strugge , Giovanni Gherardi da Prato , f. 116vbFertil sonora lingua ingegno esimo , Mariotto Davanzati , f. 195vaFesta ne fa il cielo piange la terra , Franco Sacchetti , ff. 127va-128rbFior di virtù sí è gentil coraggio , Folgóre da San Gimignano ? , f. 95raFirenze or ti rallegra or ti conforta , Braccio Bracci sec. XIV , f. 146vaFra urla e strida doglia angoscia e pianti , Antonio di Guido , f. 150ra-bFranco mio dolce pianger mi convene , Dolcibene , f. 132raFresco mie caro qui tra mille lucciole , Lazzaro da Padova , f. 149vaFrondosa testa in cui misse natura , Antonio di Guido , f. 150raFugga chi sa dove non regni morte , Franco Sacchetti , ff. 129vb-130rbFuggimi da colei negli occhi d'una , Niccolò Soldanieri , f. 113rbGentil pensero che parla di vui , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97vbGià non ha molto tempo ch' io solea , Francesco Tedaldi , f. 150vbGigli rose vivole in vasel d' oro , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114rbGiràn destri per cielo a vele e remi , Mariotto Davanzati , f. 195ra-bGli antichi e bei pensier convien ch' io lassi , Francesco Petrarca , f. 147vaGloriosa benigna umele e pia , Giusto de' Conti , f. 205ra-bI dolci colli ov'io lasciai me stesso , Francesco Petrarca , f. 92rbI fra' minor de la povera vita , Antonio Pucci , f. 135rb-vaI fra' predicator non mangian carne , Antonio Pucci , f. 135vaI' fu' l' oltramirabil Salamone , Giovanni (ser) , f. 124rbI' fui già usignolo in tempo verde , Niccolò Soldanieri , f. 111rbI' fui ieri uno e un altro son oggi , Niccolò Soldanieri , f. 105va-bI' fui iersera Adrian sì chiaretto , Antonio Pucci , f. 136raI' fui lo lustro e forte Ettor troiano , Giovanni (ser) , f. 124rb-vaI' guardo in fra l'erbett' e per li prati , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , ff. 99ra-vaI' ho sì pregno il petto di veleno , Bernardo Cambini , f. 149vaI' mi sono avveduto , f. 140rb-vaI modi donna tuoi son si dolenti , Pierozzo Strozzi , f. 138raI' non ardisco di levar più gli occhi , Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375 , f. 102vbI' non posso passare un' ora intera , Giovanni Gherardi da Prato , f. 116vbI' non potrei giamai tener coverto , Manetto da Filicaia , f. 147rbI' provai già quanti sospir s' asconde , Ottavante Barducci , f. 158rbI' provai già quanto la soma è grave , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 201ra-bI' servo e non mi pento bench' a 'ngrato , Niccolò Soldanieri , f. 112ra-bI' so ch' avete il capo nel fattoio , Franco Sacchetti , f. 132raI' so che voi sapete, o sommo vate , Alberto degli Albizi , f. 117rbI' son fortuna che imperadori , Antonio Pucci , f. 135vaI' son la magra lupa d'avarizia , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 142rbI' son la scellerata di lussuria , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 142vaI' son Parissi del buon re Priamo , Giovanni (ser) , f. 124vaI' son per Enea figurato e scorto , Giovanni (ser) , f. 124vaI' son venuto qua al pelatoio , Dolcibene , f. 132rabI' sono in alto mare con gran tempesta , Antonio Pucci , f. 131vbI' sono un pipistrel che vo gridando , Niccolò Soldanieri , f. 113vaI' vo bene a chi vol bene a nme , Niccolò Soldanieri , f. 112vbI' vo senza portare a chi mi porta , Tommaso de' Bardi , f. 123vaIacopo, i' fui nelle nevicate alpi , Dante Alighieri ? , f. 96rbIl core ch' a ciascun di vita è fonte , Francesco Petrarca , f. 91vbIl dì che gnudo il giovinetto accorto , Manetto da Filicaia , f. 147raIl diavol v' ha condotto a tanto strazio , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , f. 134vaIl mio adversario in cui veder solete , Francesco Petrarca , f. 91raIl pianger, donna, tuo, oimè, quanto , Niccolò Soldanieri , f. 111vaIl selvaggiume che viene in Fiorenza , Adriano de' Rossi , f. 143vaIl verde mar sarà privo dell' onde , Niccolò Tinucci 1390 ca. - 20 agosto 1444 , f. 195raIllustr' et serenissimo alto e vero , Braccio Bracci sec. XIV , c. 126In ira al cielo al mondo et a la gente , Francesco Petrarca , f. 92rbIngegno usato alle question profonde , Francesco Petrarca , f. 193vbIo benedico el dì che Dio te cinse , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 103rbIo fui ferma Chiesa e ferma fede , Giannozzo Sacchetti , f. 136rb-vbIo fui 'l magnifico d' Acchille , Giovanni (ser) , f. 124vaIo guardo i crespi e i biondi capelli , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , ff. 98vb-99raIo maladico il dì ch'io vidi imprima , Cino da Pistoia ? , ff. 94vb-95raIo mi credea del tutto esser partito , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 94vaIo mi risolvo come neve al sole , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , f. 116vaIo mi senti' svegliar dentro a lo core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95vaIo non conosco secondo veduta 1 , f. 147rbIo non sapea da tal vista levarme , Francesco Petrarca , ff. 88va-89raIo o 'n dispetto il solle e lla luna , Marchionne di Matteo Arrighi , f. 139va-bIo prego ch' ogni donna cruda invecchi , Niccolò Soldanieri , f. 113raIo sentia dentr' al cor già venir meno , Francesco Petrarca , f. 91raIo sento pianger l'anima nel core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96raIo sento sì d'Amor la gran possanza , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 39va-bIo son donna pur tuo e tu se' mia , Pierozzo Strozzi , f. 138rbIo son il capo mozzo da l'imbusto , Jacopo Alighieri , f. 134ra-bIo son nel fondo della magna altezza , Ottavante Barducci , f. 156rbIo son sì vago de la bella luce , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 94vbIo son venuto al punto della rota , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 40rb-vbIo ti priego per Dio che t' amò tanto , Coluccio Salutati , f. 118vaIo vidi star un padiglon tirante , Giovan Matteo di Meglio , f. 97vbIo vorrei prima stare in mezzo a un fango , Monaldo da San Casciano ? , f. 98ra-bL'aguglia bella, nera, pellegrina , Niccolò Soldanieri , f. 110vabL' amaro lagrimar che voi faceste , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97rabL' anima non ci può più dentro stare , Niccolò Soldanieri , f. 113raL'aurea sperienza vuol ch'io parli , Ciano del Borgo Sansepolcro , f. 106rb-vaL' umana nostra insaziabile sete , Antonio Pucci ? , f. 136ra-bL' un biasma l' altro e niun sé riprende , Niccolò Soldanieri , f. 110vbL'utile intendo più che lla rettorica , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , ff. 147vb-148raLa dispietata mente che pur mira , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 41vb-42raLa dolce donna che sotto ner'ombra , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , 134vbLa gran virtù, che tant'ha già percosse , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 103rb-vaLa mia fortuna è tanta e sì m' afferra , Pierozzo Strozzi , f. 137vbLa notte che seguì l'orribil caso , Francesco Petrarca , ff. 83rb-84raLa sacrosanta degna alma Scrittura , Feo Belcari , f. 150raLa tarda grasia tu' donna fa luce , Niccolò Soldanieri , f. 112rbLasso ben so che dolorose prede (1) , Francesco Petrarca , f. 205vbLasso ch'a morte pur mi mena il tempo , Franco Sacchetti , f. 128rb-vaLasso che 'l tempo l'ore e le campane , Franco Sacchetti , f. 131rbLasso, che quando immaginando vegno , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 98rb-vbLasso per forza di molti sospiri (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97rbLasso! ché 'l mio dolor non à mai fine , Stefano di Cino , f. 142raLe dolci rime d'amor ch'io solea (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 38vab-39raLe toghe e l' arme son le degne parte , Feo Belcari , f. 201raLi occhi dolenti per pietà del core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 94ra-bLi vostri versi e 'l poetico dire , Franco Sacchetti , ff. 132vb-133raLieve penna nell' aria starie salda , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114raLo sottil ladro che negli occhi porti , Dante Alighieri ? , f. 96raLunga quistion fu già tra' vecchi saggi , Leonardo Bruni , ff. 195va-196vaMa poi che 'l dolce riso humile et piano , Francesco Petrarca , f. 91vbMadonna m' è venuta a vicitare , Francesco Tedaldi , f. 150vbMaggior virtute in maggior corpo cape , Andrea Vettori da Pisa , f. 131vaMal d'Amor parla chi d'amor non sente , Brizio (Bruzio) Visconti n. ca. 1320 - m. 1357 , ff. 125va-126rbMal va il mio ingegno infermo sanza grucciole , Giovanni Frescobaldi , f. 149vabMarmo diaspro oriental zaffiro , Giovanni Gherardi da Prato? , f. 114ra-bMatteo i' arrivai al Paradiso , Antonio Pucci , f. 135rbMesser Luigi vostra nobil fama , Braccio Bracci sec. XIV , c. 124rMessere, lagrimando , ff. 140vb-141rabMille merzé, o donna, o mio sostegno , Matteo Correggiaio sec. XIII ultimo quarto - XIV prima metà , f. 103vaMirando fiso nella chiara luce , Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349 , f. 138vbMolto mi grava, donna, il tuo partire , Pierozzo Strozzi , f. 138ra-bMorte villana, di pietà nemica , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96vaMostraci el mondo pro e dacci danno , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , f. 136rbMuovasi un tigre o qualche caldo leo , Antonio Calzaiuolo , f. 194vbNascosi son gli spirti e l'ombre tolte , Giovanni Boccaccio ? , 122rb-vaNatura ingegno studio sperïenza , f. 122va-bNatura vuol perché chi lei fe' volle , Niccolò Soldanieri , f. 107rb-vbNe le man vostre, gentil donna mia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97rb-vaNe li occhi porta la mia donna Amore (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95rbNé Morte né Amor, tempo né stato , f. 102vbNel cor pien d' amarissima dolceçça , Francesco Petrarca , ff. 84ra-vbNel mondo no' mi par che s' usi più , Niccolò Soldanieri , f. 113rbNel prato dentro a la bella riviera , Francesco Petrarca , f. 92vaNel tempo de la mia novella etate , Cino da Pistoia ? , f. 93ra-vaNella dolce stagion che' verdi colli , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114va-bNella tua prima età pargola e pura , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 102ra-bNeri del Ricco poi che tt' e piaciuto , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , f. 135raNiun si fidi perché spesso avene , Niccolò Soldanieri , f. 113rbNïuno al mondo fu nè sarà mai , Niccolò Soldanieri , f. 113raNon d' atra et tempestosa onda marina , Francesco Petrarca , f. 91vaNon dê' parere al saggio affanno greve , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 103rbNon dispregiar virtù, rico villano , Stefano di Cino , f. 102vbNon è altrui ogni uom che chiama amico , Niccolò Soldanieri , ff. 105vb-106rbNon era ancor dal suo bel nascimento , Tommaso de' Bardi , f. 123ra-vaNon escon preste sì quadrella o pietre , Niccolò Soldanieri , f. 111vbNon far contro al dover che forse forse , Niccolò Soldanieri , f. 111vaNon fossi attraversati o monti alteri , Francesco Petrarca , f. 92vaNon fu ingannata per amor Medea , Niccolò Soldanieri , f. 108va-bNon perch' io sia bastante a dechiararte , Jacopo Sanguinacci , ff. 202rb-203rbNon so chi sia, ma non fa ben colui , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 101raNon so Ciscranna se son zaffi o zaffe , Franco Sacchetti , f. 131vbNon temo donna di pianger già mai , Niccolò Soldanieri , f. 111raNon v'accorgete voi d'un che·ssi more , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96raO aer dolze o edificio altero , Giovanni Gherardi da Prato , f. 116vbO affannato cor tempestata alma , Giovanni Gherardi da Prato , f. 116vaO aspettato da la giusta verga , Braccio Bracci sec. XIV , f. 145va-bO be' signor poi che mangiato avete , Benuccio (Bonuccio) da Orvieto ...1386-1408... , ff. 139vb-140raO castel sacro o Bellosguardo altero , Giovanni Gherardi da Prato , f. 117raO dea Venus madre del disio , Niccolò Soldanieri , f. 105rb-vaO dolci rime che parlando andate , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 94vaO Fortuna che tutto il mondo guidi , Arrigo di Castruccio , f. 138rbO Fortuna crudel quando tuo corso , Pierozzo Strozzi , ff. 136vb-137raO gentili creature della spera , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115vaO giovin donne che 'l tempo perdete , Niccolò Soldanieri , f. 112rbO Lombardia affannata da tiranni , Braccio Bracci sec. XIV , c. 119O morte o povertà o gelosia , Niccolò Soldanieri , f. 108ra-vaO novella Tarpea, in cui s'asconde , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 193vbO novello Argo, e' ti convien guardare , Antonio da Siena sec. XV , f. 146raO Padre etterno onde a noi nasce e piove , Antonio degli Agli , ff. 199vb-200raO passi sparsi o pensier' vaghi et pronti , Francesco Petrarca , f. 91vbO peregrina muta cieca e sorda , Franco Sacchetti , f. 132rb-vaO santo Pietro per Dio non restare , Braccio Bracci sec. XIV , f. 146raO sommo Bene, o glorïoso Iddio , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 100rb-vbO tesorier che 'l bel tesor d' Omero , Braccio Bracci sec. XIV , f. 145vbO tu c' hai forma d' uom dimmi che pensi , Niccolò Soldanieri , ff. 106va-107raO uomo eretico micidial di tuo sangue , Manetto da Filicaia , ff. 142vb-143raO vir preclaro e di sublime ingegno , Francesco Tedaldi , ff. 204vb-205raO voi che per la via d' Amor passate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96vaOhi lasso me, quanto forte divaria , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , ff. 100vb-101raOltre la spera che piu larga gira (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97rbOmè ch' i' noti so che farmi omai , Giovanni Gherardi da Prato , f. 116vbOmè come farò po' che partire , Niccolò Soldanieri , f. 105ra-bOmè Comun come conciar ti veggio , Antonio Pucci , f. 135ra-bOr hai mostrato Amore ogni tua possa , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114raOrso e' non furon mai fiumi né stagni , Francesco Petrarca , f. 91rbOttavante otto venti han sempre vinto , Giovanni Frescobaldi , f. 156vbPace per Dio né mai altro che pace , Antonio Pucci , f. 135vbParole mie che per lo mondo siete , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95vbPatrïa degna di trïumfal fama , f. 43va-bPensando e rimembrando el dolze tempo , Puccino d' Antonio , ff. 152ra-153vaPensier ch' a consigliar te stesso avesti , Ottavante Barducci , f. 157va-bPer comun corso da natura dato , Francesco Tedaldi , 150vabPer ingiuria d' amore om furiato , Francesco Malecarni , f. 205rb-vaPer me non luchi più né sol né luna , Vanni Fucci ? , f. 124ra-bPer me più fugge che 'l dimon la croce , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , f. 135raPer qual stagion più vaga fia che gli anni , Franco Sacchetti , f. 128va-bPer quella via che·lla Bellezza corre , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95vaPer quello Iddio che crocifisso fu (1) , Castruccio Antelminelli n. 29.3.1281 - m. 3.9.1328 , f. 204va-bPer un boschetto fra pungenti spine , Niccolò Soldanieri , f. 113va-bPer volermi ritrar ragion di fiamma , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115ra-bPerch' io di me non ho chi a me si doglia , Niccolò Soldanieri , f. 104ra-vaPerch' io mal quel che tu rauni guardi , Niccolò Soldanieri , f. 110vaPerch'io non truovo chi meco ragioni , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 94vbPerch' io son giunto in parte che 'l dolore , Giannozzo Sacchetti , ff. 119ra-vaPerché 'l mio corpo in te di sé il cor tene , Niccolò Soldanieri , f. 109rb-vaPerché non caggi ne l'oscure cave , Francesco Petrarca , f. 201rbPerché se' donna in grazia farmi lenta , Niccolò Soldanieri , f. 111raPerle zaffiri balasci e diamanti , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114vaPerò che due più ch' un serveno a una , Niccolò Soldanieri , f. 111vbPerò che non è donna ben che donna , Niccolò Soldanieri , f. 109ra-bPianger dovete pietre colli e mai , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115rbPiangete, amanti, poi che piange Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96vabPiangete donne et con voi pianga Amore , Francesco Petrarca , f. 201vaPien d' infinita e nobil meraviglia , Francesco Petrarca , ff. 87vb-88vaPieno è il mondo di falsi profeti , Franco Sacchetti , f. 130rb-vbPippo s' tu fussi buon mastro in grammatica , Cino Rinuccini , f. 148vaPiù e più volte di carboni ardenti , Manetto da Filicaia , f. 142raPiú e piú volte ha infiamato il sole , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115vbPoca vertù ma foggie ed atti assai , Franco Sacchetti , ff. 130vb-131rbPoco era ad appressarsi agli occhi miei , Francesco Petrarca , f. 91rbPoi ch'i' fu', Dante, dal mio natal sito , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 94vaPoi che 'l benigno ciel per adornarte , Tracolo da Rimini , f. 201raPoi che 'n Sardigna vi conviene andare , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , f. 134vaPoi che tanto al tuo cor del mio sovvenne , Francesco Peruzzi , f. 109vaPoscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 41ra-vbPoscia che mia fortuna in força altrui , Francesco Petrarca , ff. 82va-83rbPosto m' ho 'n cuor di dir cio che m' aviene 2 , Niccolò Soldanieri , f. 143rbvaPovero al mondo over chi è mal vestito , Niccolò Soldanieri , f. 109rbPregar ti vo' che tu mi dia ricovero , Piero (ser) da Monte Rappoli , f. 148rbPregoti, donna, che 'l perché mi dica , Niccolò Soldanieri , f. 111vbPrima fie del parlar priva ogni lingua , Ottavante Barducci , f. 157rbPrima vedi qual son che tu mi leggi , Bernardo Della Casa , f. 155raPrima vedrassi el mar privo de l' onde , Jacopo Tedaldi , f. 195raQual del mondano stato alcun si fida , Pierozzo Strozzi , f. 138raQual per ben dolce messer Dolcibene , Franco Sacchetti , f. 132raQual per paura o per freddo o quartana , Matteo Frescobaldi 1297 - 1348 , f. 134vbQualor tenera neve per li colli , Francesco Petrarca , f. 92raQuand' io risguardo di Madonna el viso , Giusto de' Conti , 158rb-vaQuand' io veggio dal ciel scender l' Aurora (1) , Francesco Petrarca , f. 91vaQuando ad un giogo ed in un tempo quivi , Francesco Petrarca , ff. 85va-86rbQuando ben penso al piccolino spazio , Niccolò Soldanieri , ff. 137vb-138raQuando de gli occhi vaghi il bel sereno , Francesco Petrarca , f. 96rb-vaQuando el pianeta occidental da sera , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 158vbQuando Firenze alcuna cosa monta , Antonio Pucci , ff. 135vb-136raQuando il bel viso di mia donna guardo , Domenico da Prato , f. 158vaQuando 'l consiglio degli ucce' si tenne , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97vaQuando la maesta fia per udirmi , Niccolò Soldanieri , f. 110raQuando rimembro che il sole ha volto , Franco Sacchetti , f. 132rbQuanti già ne l'età matura ed acra , Francesco Petrarca , f. 87vbQuanto mi posso Amor di te dolere , Niccolò Soldanieri , f. 111vbQuanto si può si de', sanza disnore , Benuccio Salimbeni m. 1330 , f. 193raQuantunque al vostro elevato alto ingegno , Ottavante Barducci , f. 158ra-bQuantunque volte lasso mi rimembra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96rbQuasi come imperfetta creatura , Brizio (Bruzio) Visconti n. ca. 1320 - m. 1357 , f. 126rb-vaQuel fuoco in me che di' fu si cociente , Niccolò Soldanieri , f. 110vaQuel spirito amoroso ch'al cor luce , Franco Sacchetti , f. 129ra-bQuella ch'acresce, per andar, sue posse , Gano da Colle sec. XIV in. - 1349 ... , f. 103vaQuella leggiadra e gloriosa donna , Francesco Petrarca , ff. 86rb-87raQuella virtù che 'l terzo cielo infonde , Bindo di Cione XIV sec. , ff. 99va-100rbQuesta c' ha il cor di pietra margarita , Niccolò Soldanieri , f. 111rbQuesta donna ch'andar mi fa pensoso , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 94rb-vaQuesta serena, per la qual provide , Alberto degli Albizi , f. 117vaRendi pace per dio al miser lasso , Niccolò Tinucci 1390 ca. - 20 agosto 1444 , f. 201vaRicerca fonti valle boschi e fiumi , Giusto de' Conti , f. 205rbRicordo per chi passa in Inghilterra , Giovanni Frescobaldi , f. 205va-bS'a leççer Dante mai caso m'accaggia , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 102vbS' accordar non sapete medicina , Adriano de' Rossi , f. 148rbS' agli occhi gli occhi piata di costei , Niccolò Soldanieri , f. 113raS' al troppo ardito e fervido disire , Antonio piovano , f. 132vbS'amor non è che dunque è quel ch'io sento , Francesco Petrarca , f. 201va-bS' i' fu' ma' lieto esser venuto al mondo , Franco Sacchetti , f. 132vaS'i' savessi formar quanto son begli , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , ff. 101va-102raS'io avessi la moneta mia quassù , Luporo da Lucca sec. XIV prima metà , f. 204vaS' io fosse quel che 'n vostra mente cape , Franco Sacchetti , f. 131vaS' io sono in guerra chi me n' è cagione , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114rbS' una fede amorosa un cor non finto , Francesco Petrarca , f. 92rbSagrosanta, inmortal, felice e degna , Francesco d' Altobianco Alberti , ff. 198va-199vbSarà pietà in Silla Mario e Nerone , Francesco Malecarni , f. 195rbSe a ciascun mestier bisognasse arte , Ottavante Barducci , f. 156va-bSe alcun mai fu spronato dal disio , Niccolò Soldanieri , f. 109vbSe buon cristiano come tu foss' io , Niccolò Soldanieri , f. 110rbSe d' amor ti diletta, o giovinetta , Salvi (ser) sec. XIV , f. 140rbSe dir potessi Amor mio ben celato , Niccolò Soldanieri , f. 112rb-vaSe' fati la scienza o la Fortuna , Niccolò Cieco , f. 201vbSe fosson vivi mille e mille Danti , Franco Sacchetti , f. 131rb-vaSe l' età verde e 'l bel tempo fiorito , Angelo Galli , ff. 149vb-150raSe 'l parlar vostro con tanti colori , Antonio piovano , f. 132vaSe la Fortuna t'ha fatto signore , Ventura Monachi ca. 1288 - 1348 , f. 135vaSe ligittimo nulla nulla è , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 141va-bSe mai gloria d'ingegno altri commosse , Benedetto Accolti , ff. 196va-198rbSe mille volte il dì tu m' uccidessi , Marchionne di Matteo Arrighi , f. 139vaSe per chiamar mercè s' impetrò mai , Giusto de' Conti , ff. 150vb-151raSe Silla in Roma sucitò romore , Niccolò Soldanieri , f. 109vbSe tanto gosta il ben quanto il dir male , Niccolò Soldanieri , f. 111rbSe' tu colui c' hai trattato sovente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 94rbSe tu pensassi al torto che mi fai , Niccolò Soldanieri , f. 112raSecche eran l' erbe gli albuscelli e' fiori , Franco Sacchetti , f. 132vaSeguendo il tuo appetito i' perdo onore , Niccolò Soldanieri , ff. 112vb-113raSeguendo un pescator , Pescione dei Cerchi , f. 142va-bSempre che 'l mondo fu Fortuna il corse , Niccolò Soldanieri , f. 107ra-bSempre son stato con gran signoria , Braccio Bracci sec. XIV , f. 146vbSennuccio mio benché doglioso et solo , Francesco Petrarca , f. 91vaSento l'aura mia anticha e i dolci colli , Francesco Petrarca , ff. 91vb-92raServir e disservir mai non si scorda , Stoppa (frate) de' Bostichi secc. XIII ex. - XIV , f. 141rbSette sorelle sono a me venute , Braccio Bracci sec. XIV , f. 146va-bSì come il poverel va per le scale , Domenico da Monticchiello , f. 147vaSì sottilmente ch' io non so dir como , f. 102rb-vbSia benedetto in cielo e in terra l'ora , Franco Sacchetti , ff. 128vb-129raSia con voi pace signor fiorentini , Braccio Bracci sec. XIV , f. 147raSilenzio posto aveva al dire in rima , Braccio Bracci sec. XIV , f. 145ra-vaSol d'un picciol sospir l'anima mia , Niccolò Soldanieri , f. 112vbSoldan de Banbilonia e ceterà , Braccio Bracci sec. XIV , f. 126vSolo e pensoso mi dolea d' Amore , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114vaSolo soletto ma non di pensieri , Francesco Petrarca ? , f. 139rbSommi nutrito ne la magna Francia , Francesco Tedaldi , f. 203vaSpenta veggio merzé sopra la terra , Leonardo Bruni , f. 156vaSpesse fiate vegnonmi a la mente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96vbSponte lo spento mie ingegno ho già spinto , Ottavante Barducci , ff. 156vb-157raStanca m'apparve all'onde ben tranquille , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 141vaStanco già di mirar non saçio ancora , Francesco Petrarca , ff. 84vb-85vaStatti con dio, amor mio , f. 140va-bTanto gentile e tanto onesta pare (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96vbTemi superbo poi c' ha rotte l' ale , Niccolò Soldanieri , f. 110raTenebrosa crudel avara e lorda , Francesco Accolti , ff. 205vb-207rbTornato è l'aspettato e sacro giorno , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 158vbTra 'l tuo fuggire el mio seguir sarà , Niccolò Soldanieri , f. 110vaTre donne intorno al cor mi son venute , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 42ra-vaTu che biasimi altrui guarda in te prima , Niccolò Soldanieri , f. 112raTuo spirito gentil c' hai a sublimare , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115rb-vaTutti li miei penser parlan d' Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95ra-bUdirò tuttavia sanza dir nulla? , Gano da Colle sec. XIV in. - 1349 ... , ff. 124vb-125vaUn bel girfalco scese alle mie grida , Niccolò Soldanieri , f. 111vaUn disio amoroso spesso il core , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114rb-vaUna donzella umile e dilettosa , Dante Alighieri pseudo , f. 93va-bVa' lascia l' uccellare a quei c' han l' arte , Antonio da da Volterra , f. 156vaVa', rivesti San Gal prima che dichi , Forese Donati m. 1296 , ff. 95vb-96raVada chi vuol pur alto e meni orgoglio , Franco Sacchetti , f. 129rb-vaVechieza vem a l'hom(o) quando la vene , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 143ra-bVede perfettamente onne salute (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 95vaVeggio al sol oscurar gli aurati crini , Francesco Malecarni , f. 205vaVeggio l' antica dritta e ferma scala , Braccio Bracci sec. XIV , f. 146rbVenite a intender li sospiri miei (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 96vbVenite a pianger meco, o cor piatosi , Alesso di Guido Donati sec. XIV , f. 142rbVento a levante e di meridiana , Giuntino Lanfredi ...1318... , f. 103raVenus al suo Cupido per diletto , Niccolò Soldanieri , f. 111vaVertù celeste in titol trïunfante , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , ff. 126va-127raVidero li occhi miei quanta pietate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 97rbVidi cangiare al sol l' aurata fronte , Giovanni Gherardi da Prato , f. 114raVirtù ch' a' vostri fece sempre onore , Franco Sacchetti , f. 132vbVirtù che 'n grembo al suo alto Fattore , Antonio piovano , f. 132va-bVirtù loco non ci à, perché gentile , Niccolò Soldanieri , f. 111raVoi che mirando andate i greci ' ebrei , Giovanni (ser) , f. 124vbVoi che 'ntendendo il terzo ciel movete (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 37vb-38raVoi che portate la sembianza umile , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 94rbVolse Traian quando la vedovella , Braccio Bracci sec. XIV , f. 146rb-vaVorei principe excelso inclyto e pio , Jacopo Sanguinacci , 151ra-vbVostro cortese dir che mi circunda , Giovanni Gherardi da Prato , f. 115rbVostro dolce saluto me negate , Alesso di Guido Donati sec. XIV , f. 142rbZephiro torna e 'l bel tempo rimena , Francesco Petrarca , f. 90vaAlesso di Guido Donati sec. XIV Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 Bindo Bonichi n. ca. 1265-m.1336 Bindo di Cione ... 1338-1355 ... Brizio (Bruzio) Visconti n. ca. 1320 - m. 1357 Castruccio Antelminelli n. 29.3.1281 - m. 3.9.1328 Ciano del Borgo Sansepolcro sec. XIII Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 Forese Donati m. 1296 Gano da Colle ... 1346-1353 ... Giuntino Lanfredi ...1318... Jacopo Alighieri ante 1300 - 1348? Lancillotto Anguissola m. 1359-1364 Luporo da Lucca sec. XIV prima metà Manetto da Filicaia ante 1368 Marchionne di Matteo Arrighi sec. XIV sm Matteo degli Albizzi sec. XIV sm Matteo Frescobaldi n. 1297-m. 1348 Nicolò de' Rossi 1289/90 - post 1348 Pietro dei Faitinelli n. 1280-1290 ca. - m. novembre 1349 Salvi (ser) sec. XIV Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349 Stoppa (frate) de' Bostichi secc. XIII ex. - XIV metà Bibliografia Barbi Vita Nuova 1907 (1907) pp. LXIX-LXX; Barbi Studi sul Canzoniere (1915) pp. 461, 462, 468, 469 e ss.; McKenzie, Pucci. Le Noie (1931) p. 170; Miraglia, Soldanieri. Rime (1947) pp. 40-41, 250, 256-60; Jacoboni, B. Accolti. Rime (1957) p. 242; Mostra codici romanzi (1957) pp. 9-11; Spongano Calogrosso. Nicolosa (1959) pp. XXXI-XXXII; De Robertis Censimento III (1962) pp. 183-6 (n. 247) (con bibliografia precedente); Pasquini, Saviozzo. Rime (1965) p. XXVII; Mazzotta, Tinucci. Rime (1974) pp. XXI, LIX, LXVIII-LXIX, LXXII; Mostra codd. petrarch. laur. (1974) p. 47; Jacoboni Cioni Rediano 184 (1980) pp. 111-64; Innocenti Passione (1980) p. 97; Bertolini, Certame (1993) pp. 24-5; De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 176-82; Arvigo, G. Sacchetti. Rime (2005) pp. XXXV-XXXVI; Piccini, Bruzio. Rime (2007) p. 37; Coluccio Salutati (2008) pp. 211-2 n. 54; Decaria, F. Alberti. Rime (2008) p. XXXI; Lorenzi, Fazio. Rime (2013) pp. 56-7; Leporatti, Boccaccio. Rime (2013) p. LIII; Manzi Rime spurie di Dante. Tesi (2014) pp. 82-4; Aldinucci, Faitinelli. Rime (2016) pp. 35-6; Vatteroni, Monachi. Sonetti (2017) pp. 37-8; Limongelli, Poesie volgari (2019) pp. 34-7; Dante e il suo tempo (2021) vol. I pp. 189-91 (tav. 92)
Note Fonte dei dati: descrizione De Robertis + mf. [13.1.2004]
Regesto
Vite di Dante e di Petrarca scritte da Leonardo Bruni e da altri autori, memorie ed excerpta petrarcheschi, rime di Dante, Petrarca e di altri rimatori - F. 3rv: indice alfabetico degli autori di mano cinquecentesca con integrazioni posteriori - ff. 4r-21r: indice delle rime compilato dalla mano b - ff. 22r-37r: «Vite di Dante e di Petrarca» di Leonardo Bruni, Pier Paolo Vergerio di Giovanni Boccaccio (redazione del Primo Compendio), memorie ed excerpta petrarcheschi - ff. 37v-43va: canzoni di Dante Aligheiri - f. 43va-b: «Patrïa degna di trïumfal fama» - ff. 44r-80v: Francesco Petrarca, Rvf (48v bianco) - ff. 81ra-92va: Francesco Petrarca, «Trionfi» (con lacune) e rime a lui attribuite, tra cui disperse e un testo di Lorenzo Moschi (dubbio) - ff. 92vb-97v: rime di Dante o a lui attribuite (Dante pseudo, Folgóre da San Gimignano ?,«Fior di virtù sí è gentil coraggio», Petrarca, Giovan Matteo di Meglio), con alcuni testi responsivi di Cino da Pistoia (anche dubbio) e di Forese Donati - ff. 98ra-208ra: rime di Monaldo da San Casciano dubbio, Fazio degli Uberti, Bindo di Cione, Giovanni Boccaccio (anche dubbio), Stefano di Cino, Antonio Beccari, Pietro dei Faitinelli, Giuntino Lanfredi, Gano da Colle, Matteo Correggiaio, Niccolò Soldanieri, Ciano da Borgo Sansepolcro, Francesco Peruzzi, Giovanni Gherardi da Prato (anche dubbio), Matteo Frescobaldi, Niccolò Malpigli, Alberto degli Albizi, Coluccio Salutati, Giannozzo Sacchetti, Tommaso de' Bardi, Antonio Pucci, Vanni Fucci (dubbio), ser Giovanni, Brizio Visconti, Franco Sacchetti, Andrea Vettori da Pisa, Ciscranna de' Piccogliuomeni, Dolcibene, Antonio piovano, Sennuccio del Bene, Jacopo Alighieri, Cino da Pistoia, Dante, Ventura Monachi, Benuccio Salimbeni, Bindo Bonichi, Pierozzo Strozzi, Arrigo di Castruccio, Petrarca, Marchionne di Matteo Arrighi, Benuccio da Orvieto, ser Salvi, frate Stoppa de' Bostichi, Braccio Bracci, Manetto da Filicaia, Alesso di Guido Donati, Francesco Landini, Pescione dei Cerchi, Adriano de' Rossi, Bartolomeo da Castel della Pieve, Antonio da Siena, Domenico da Monticchiello, ser Piero da Monte Rappoli, Pippo Sacchetti, Cino Rinuccini, Nicolò de' Rossi, Bernardo Cambini, Lazzaro da Padova, Giovanni Frescobaldi, Malatesta Malatesti, Angelo Galli, Antonio di Guido, Feo Belcari, Francesco Tedaldi, Giusto de' Conti, Jacopo Sanguinacci, Puccino d'Antonio, Bernardo Della Casa, Ottavante Barducci, Francesco Scambrilla, Leonardo Bruni, Antonio da Volterra, Piernofri da Montedoglio, Domenico da Prato, Buonaccorso da Montemagno il Vecchio e il Giovane, Niccolò Tinucci, Antonio Calzaiuolo, Jacopo Tedaldi, Mariotto Davanzati, Francesco Malecarni, Agnolo da Urbino, Benedetto Accolti, Francesco d'Altobianco Alberti, Antonio degli Agli, Simone Serdini, Tracolo da Rimini, Bernardo de' Ricci, Niccolò Cieco, Luporo da Lucca, Castruccio Antelminelli, Francesco Accolti, rime adespote, epitaffi e epigrafi latini (ff. 155r-156r, 159r, 165-192, 207v) - ff. 208v-210v: bianchi.
Responsabile scheda: Tiziana Arvigo
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