Descrizione diretta
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale II.IV.126
Naz6
sec. XV metà data stimata cart. ff. VI + III, 77, II'; numerazione antica (sec. XVII-XVIII) 1-77; resti di numerazione antica, spesso rifilata, ai ff. 46-61; altri resti di numerazione ai ff. 15-22, 30-38, 40. I fogli di guardia sono numerati modernamente a lapis I-VIII, con f. I n.n.; i primi sei fogli di guardia sono stati aggiunti e riportano alcune informazioni sulla provenienza del codice e un breve sommario (sec. XIX). Anche i due fogli di guardia finali sono seriori (il primo numerato a lapis 78, I'); fascicoli I (1), II (4), III-VII (16), VIII (2): richiami in finale dei fascicoli III-VI. Secondo De Robertis la fascicolazione è I (5), II-IX (8), con richiami non regolari (cfr. De Robertis, Dante. Rime , I*, p. 214). dimensioni: mm. 290 × 220; specchio di scrittura: mm. 135 × 205 disposizione del testo: versi in colonna; a f. 5r il testo è disposto su due colonne.scritture e mani umercantesca; ; mano identificata da Giuliano Tanturli come di Antonio Manettinote generali sulla scrittura: una sola mano di metà Quattrocento, identificata da Giuliano Tanturli come di Antonio Manetti, che scrisse prima i ff. 7r-76v, poi 1r-4v, 5r e 6v (5v-6r bianchi). Giunta di mano coeva ai ff. 76r-77v.Lingua copisti italianoArea dialettale u Fiorentino Presenza di note Postille di mano recenziore a f. 41v Iniziali decorate: grandi iniziali ad oro con fregi a bianchi girari a ff. 7r e 40r, azzurre da f. 8r. L'iniziale di f. 76r è lasciata in bianco rubricato: rubriche rosse a ff. 1-4, 6v, 14v, 39vLegatura moderna in tela e mezza pelleNomi Antonio di Tuccio Manetti (v. 1423-1497), copistaStoria del manoscritto Nella rubrica di f. 16v Manetti sostiene che i successivi testi sarebbero stati quelli scelti da Dante per il Convivio : «Queste xiiij° Canzone ch(e) seghuono alla fila sono quelle chedante comincio | acome(n)tare p(er)fare elsuo convivio Esposene queste 3p(ri)me»; da cfr. con la nota di Manetti a f. 13r del ms. Riccardiano 1044. Il codice è appartenuto in precedenza all'Accademia della Crusca. Precedenti segnature: «Magl. VII.1336», «VII P. 4», «Accademia della Crusca n. 20»A tal è giunto el mondo , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 50v-51vAï faus ris, pour quoi traï aves , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 38v-39vAl poco giorno ed al gran cerchio d'ombra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 24v-25rAmor che movi tua vertù dal cielo , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 21v-22vAmor che nella mente mi ragiona (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 17v-19rAmor, da che convien pur ch'io mi doglia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 36v-37vAmor, tu vedi ben che questa donna , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 25r-26rAmore e 'l cor gentil sono una cosa , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 13rAmore ha sì mutato sua natura , Mariotto Davanzati , f. 3rBallata, i' voi che tu ritrovi Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 11v-12vBenché scontento e sol milite mio , Mariotto Davanzati , f. 5ra-bChi dorme o mal ve', forse , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 49r-50rChi è in aversitate , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 64r-65rChi tolle altru' tesoro , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 56v-57vCosa amistà verace , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 43r-44rCosì nel mio parlar vogli'esser aspro , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 15r-16rDeh peregrini che pensosi andate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 14r-vDel ciel discese un falcon pellegrino , Mariotto Davanzati , f. 2rDel tempo l' uom passato , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 46r-47vDispregiar valimento , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 40r-41rDoglia mi reca nello core ardire , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 34r-36vDonna pietosa e di novella etate , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 8r-9vDonne ch' avete intelletto d' amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 7r-8rE' m'incresce di me sì duramente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 27v-29rEl papa ch' è tiranno , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 59v-60vEra venuta ne la mente mia (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 13v-14rEsser credia beato , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 61r-62rGuai a chi nel tormento , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 52r-53rI' mi son pargoletta bella e nova , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 38rIl fiero sguardo e 'l non dovuto sdegno (2) , Mariotto Davanzati , f. 1rIo porto sempre Troia agli occhi avante , Mariotto Davanzati , f. 3vIo sento sì d'Amor la gran possanza , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 23r-24vIo son venuto al punto della rota , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 26v-27vIo vidi in mezzo di vermiglio e bianco , Mariotto Davanzati , f. 1vL' esser non giusto move , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 44r-45vL' omo ch' è infelice , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 62v-63vL' ultimo giro della folle rota , Mariotto Davanzati , f. 3rL' uomo ha tre signoraggi , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 55r-56rLa dispietata mente che pur mira , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 31r-32rLe dolci rime d'amor ch'i' solia (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 19r-21vLi occhi dolenti per pietà del core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 10r-11rLo stato mio è sì dubbioso e fosco , Mariotto Davanzati , f. 2vMagnificando Amore , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 65v-66vMorte è privar di vita , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 58r-59rNe l'om discreto e saggio , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 41v-42vNon tien Minos in Dite alma sì ria , Mariotto Davanzati , f. 1vO per me lieto e fortunoso giorno , Mariotto Davanzati , f. 2vO specchio di Narciso o Ganimede , Simone Serdini , ff. 76r-77vO voi che per la via d' Amor passate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 11vOltre la spera che piu larga gira (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 14vOrnatissimo spirto e chiaro ingegno , Francesco Accolti , f. 4rPel nunzio fatto a te da Gabriello , Mariotto Davanzati , f. 4vPiangete occhi mia lassi perch' io temo , Mariotto Davanzati , f. 5raPo' Deo creò Adamo , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 68v-69vPoscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 29v-31rQual mirabile fato il terzo cielo , Mariotto Davanzati , f. 2rQuantunque volte lasso mi rimembra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 13r-vS' or la mia spenta fantasia raccende , Mariotto Davanzati , f. 4vSe è d' Eva e d' Adam tutto , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 53v-54vSopra a natural corso o di ciel segno , Mariotto Davanzati , f. 4rSpesse fiate vegnonmi a la mente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 12v-13rTanta alta groria spesso al cor m' accende , Mariotto Davanzati , f. 1rTanto prudenza porta , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 47r-48vTolto v' ha morte il più leggiadro oggetto , Mariotto Davanzati , f. 3vTre donne intorno al cor mi son venute , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 32v-34rTrovâr sottil' vïaggi , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , ff. 67r-68rVeloce in alto Mar solcar vedemo (2) , Antonio Manetti , f. 5raVoi che 'ntendendo il terzo ciel movete (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 16v-17vBindo Bonichi n. ca. 1265-m.1336 Bibliografia Barbi Vita Nuova 1907 (1907) p. LXXI; De Robertis Censimento I (1960) pp. 190-1 (n. 28) (con bibliografia precedente); IMBI (1990) vol. X pp. 132-3 (con tavola); De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 214-6 (tavola parziale) ; Arduini Ricc. 1044 (2007) p. 78 e nota 22; Arduini Implicazioni (2009) p. 111; Dante e il suo tempo (2021) vol. I pp. 193-4 (tav. 95)
Note Fonte dei dati: De Robertis 2002 + ms.
Regesto
ff. 1r-5r: rime di Mariotto Davanzati, ma anche di Francesco Accolti e Antonio Manetti - ff. 5v-6v: bianchi - ff. 7r-39v: rime di Dante Alighieri - ff. 40r-69v: rime di Bindo Bonichi - ff. 70r-76r: capitoli ternari adespoti - ff. 76r-77v: Simone Serdini, «O specchio di Narciso o Ganimede».
Responsabile scheda: Irene TaniScheda derivata da: TRALIRO
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