Descrizione diretta
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VI.143
Mg13
sec. XIV med. data stimata membr. I ff. I e II sono cartacei ff. II, 27, I'; numerazione moderna complessiva 1-29; numerazione antica 1-26 a partire dalla seconda carta membranacea; bianchi i ff. 1r-3v, 28v-29v; fascicoli I (6), II (8), III (7), IV (4): numerati in numeri romani sul recto nell'angolo superiore destro dei ff., con richiami al termine del primo e del terzo fascicolo; tagliato l'ultimo foglio del fascicolo III (forse bianco) dimensioni: mm. 313 × 233; specchio di scrittura: ff. 4r-6v: mm. 33 [200] 80 × 28 [75 (10) 75] 48; ff. 7r-28r: mm. 32 [210] 70 × 20 [180] 38 (ma i margini non sono regolari; come misura puramente indicativa si sono presi a campione i ff. 4r e 7r; nei primi tre fascicoli lo specchio di scrittura è delimitato con righe tracciate sul lato carne) disposizione del testo: ai ff. 4r-6v testi disposti in colonna (due colonne); ff. 7r-28r sonetti disposti con versi a coppie; canzoni e stanze di canzone a mo' di prosa (meno la stanza di canzone della Vita nova , trascritta con versi a coppie)scritture e mani ulittera textualis; note generali sulla scrittura: unica mano, in littera textualis . La scrittura è leggermente diversa e in inchiostro più scuro ai ff. 25-28, che forse sono stati copiati successivamente da fonte diversa, ma la mano pare la stessaLingua copisti italianoArea dialettale u Toscano Iniziali: in inchiostro rosso e con fregi violacei in incipit della Vita nova ; semplici in inchiostro rosso tutte le altre (più grande l'iniziale di Donna me prega , prima della serie di canzoni trascritte nel ms. dopo la Vita nova ) rubricato: incipit della Vita nova e rubriche attributive di alcuni dei sonetti in tenzone dell'ultima parte del ms.Legatura moderna con piatti coperti di pergamena (sec. XVIII); titolo in oro sul dorso e tracce di una precedente segnatura sempre in oro: «n. 2»Nomi Carlo di Tommaso Strozzi senatore (n. 1587, m. 1670), possessorePrecedenti segnature Strozzi n° 259, già 24Storia del manoscritto Nota di possesso: «Del sen(ato)re Carlo di Tommaso Strozzi | 1670» (f. 1r); dal 1786 nella Biblioteca Nazionale Centrale di FirenzeA·ffine di riposo sempre affanno , Benuccio Salimbeni m. 1330 , f. 27r-vAl poco giorno ed al gran cerchio d'ombra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 25r-vAmor che movi tua vertù dal cielo , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 25v-26rAmor che nella mente mi ragiona (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 25rAmor, da che convien pur ch'io mi doglia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 26rAmor, tu vedi ben che questa donna , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 20r-vAmore e 'l cor gentil sono una cosa , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 9vBallata, i' voi che tu ritrovi Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 6va-bCavalcando l' altr' ier per un cammino , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 5vbCiò che m' incontra, ne la mente more (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 8rColor d' amore e di pieta sembianti (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 16vCon l' altre donne mia vista gabbate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 7vCosì nel mio parlar vogli'esser aspro , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 19v-20rDante, i' non odo in quale albergo soni , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 28rDante, quando per caso s'abandona , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 27vDeh peregrini che pensosi andate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 18rDoglia mi reca nello core ardire , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 23r-24rDonna me prega, - per ch'eo voglio dire , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 19rDonna pietosa e di novella etate , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 11v-12rDonne ch' avete intelletto d' amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 9rE' m'incresce di me sì duramente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 21v-22rEra 'n quel giorno che l'alta reina , f. 26r-vEra venuta ne la mente mia (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 16rGentil pensero che parla di vui , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 17r-vIo mi senti' svegliar dentro a lo core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 12vIo non pensava che lo cor giammai , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 19r-vIo sento sì d'Amor la gran possanza , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 20v-21rIo son venuto al punto della rota , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 21r-vIo sono stato con Amore insieme , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 27v-28rL' amaro lagrimar che voi faceste , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 17rL'uom che conosce tegno ch'aggi ardire , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 19vLa dispietata mente che pur mira , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 22vLasso per forza di molti sospiri (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 17vLe dolci rime d'amor ch'io solea (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 24r-vLi occhi dolenti per pietà del core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 14v-15rMagnificando Amore , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , f. 27rMorte villana, di pietà nemica , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 5rbMostraci el mondo pro e dacci danno , Bindo Bonichi n. 1260-m.1338 , f. 27vNe li occhi porta la mia donna Amore (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 10rO voi che per la via d' Amor passate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 5raOltre la spera che piu larga gira (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 18vPerch'io non truovo chi meco ragioni , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 28rPiangete, amanti, poi che piange Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 5rbPoi che di doglia cor conven ch'i' porti , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 19rPoscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 22r-vQuantunque volte lasso mi rimembra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 15vSe' tu colui c' hai trattato sovente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 10vSì lungiamente m' ha tenuto Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 14rSpesse fiate vegnonmi a la mente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 8rTanto gentile e tanto onesta pare (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 13vTre donne intorno al cor mi son venute , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 22v-23rTutti li miei penser parlan d' Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 7rVede perfettamente onne salute (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 13vVenite a intender li sospiri miei (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 15vVidero li occhi miei quanta pietate (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 16vVoi che 'ntendendo il terzo ciel movete (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 24rVoi che portate la sembianza umile , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 10vBindo Bonichi n. ca. 1265-m.1336 Guido Cavalcanti sec. XIII, seconda metà Lapo Gianni ... 1298-1328 ... Bibliografia Monaci Facsimili (1892) tav. 69 (facsimile del f. 25, canz. «Amor che nella mente»); Passerini, Dante. Vita Nuova (1897); IMBI (1903) vol. XII p. 150 (con tavola); Barbi Vita Nuova 1907 (1907) pp. XXX-XXXII; Barbi, Vita Nuova 1932 (1932) pp. XXXIV-XXXVI (con tavola parziale); Mostra codici romanzi (1957) pp. 128-9, n. 60; De Robertis Censimento I (1960) pp. 200-1 (n. 38) (con bibliografia precedente); De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 229-31 (con tavola parziale); Bertelli Mss. Origini BNCF (2002) pp. 124-5 (scheda n. 63), tav. LXXVIII (con ampio spoglio bibliografico); Tanturli Libro delle canzoni (2003) pp. 260-1; Il Bargello per Dante (2021) pp. 142-3; Dante e il suo tempo (2021) vol. I pp. 165-6 (tav. 80)
Note Fonte dei dati: descrizione De Robertis + ms. [15.7.2004]
Regesto
«Vita nova» e rime due-trecentesche - ff. 1v-3v: bianchi - ff. 4r-18v: Dante Alighieri, «Vita nova» - ff. 19r-28r: canzoni e sonetti di Guido Cavalcanti, Dante Alighieri, Cino da Pistoia, Bindo Bonichi, Benuccio Salimbeni e di ignoti - ff. 28v-29v: bianchi.
Responsabile scheda: Giuseppe MarraniPermalink: http://www.mirabileweb.it/manuscript/firenze-biblioteca-nazionale-centrale-magl-vi-143-manoscript/138376