From the 19th of September 2018, Mirabile will work with a new more efficient open source search engine. This new search engine will allow to implement new features in the future.
The search engine has been tested by the staff of the AIM (Integrated Archives for the Middle Ages).
However, if you encounter problems, expecially with complex queries, please contact the AIM staff at redazione@mirabileweb.it. Thank you for your collaboration

MIRABILE

Archivio digitale della cultura medievale
Digital Archives for Medieval Culture

Descrizione desunta

Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.1040

Mg4b
Composito

sec. XIV-XVI data stimata
cart.
ff. II, 57; numerazione moderna da 1 a 57 a penna sul margine destro in alto, il f. 24 inserito dal moderno rilegatore. Tracce di numerazione antica in numeri romani alla sezione IX da Ciij a Cvj ai ff. 38-41. Tale numerazione ha riscontro negli altri spezzoni del codice originario di cui tale sezione faceva parte, rispettivamente: ij-xxj, xliij-liij nel II.IV.248, già Magl. VII. 992 (prov. Strozzi 619); liiij-lxxij, lxxiiij-lxxviij nel Riccardiano 2730, già O. III. 17; lxxxxv-lxxxxix nel Magl. VII 993 vedi Mg4 alla sez. X ai ff. 48-50 (155-157), 51-53 (159-161), 55 (158) numerazione rifatta su altra precedentei fascicoli corrispondono alle singole sezioni: I, ff. 1 + 4; II, ff. 2-3 all'interno del foglio della prima sezione; III, f. 5; IV, ff. 6-7; V, ff. 8-21 non è possibile ricostruire la fascicolazione; VI, f. 22; VII, f. 23; VIII, ff. 25-37 un foglio + un quinterno + una carta sciolta; IX, ff. 38-47 fascicolazione moderna un duerno + un ternione; X, ff. 48-57 fogli sciolti incollati su carticini in ordine diverso dall'originario
dimensioni: formati vari; specchio di scrittura: vario
disposizione del testo: testi vergati su una colonna ai ff. 2r-v, 3v, 5, 38-47; su due ai ff. 1, 6-7, 23, 48r-54r (meno la prima parte di f. 50r), 55-57; su tre colonne la seconda parte del f. 55r. Versi in colonna ai ff. 1-2, 7v, 22-23; a mo' di prosa ai ff. 5, 6v-7r, 38-47; nell'uno e nell'altro modo ai ff. 48-57

note generali sulla scrittura: mani diverse da sezione a sezione: I, sec. XVI; II, due mani del sec. XVI; III, mano del sec. XV; IV, mano del sec. XV e giunta di mano coeva; V, mano del sec. XVI; VI, mano del sec. XVI; VII, mano del sec. XVI; VIII, mano del sec. XV; IX, mano del sec. XIV, breve giunta di mano del sec. XV a f. 42v; X, mano del sec. XIV ex.-XV in., altra mano coeva in un testo a f. 53v e a f. 54v


Iniziali: maiuscole di formato più grande; nella sez. IX maiuscole su tre righi riempite a inchiostro
rubricato: nelle diverse sezioni dello stesso inchiostro dei testi


Nomi Strozzi famiglia, possessore
Storia del manoscritto
Segnature antiche: f. IIIr Strozzi 1394; f. 8r 197 (sez. V); f. 25r 181 già 769 (sez. VIII) 620 già 767, f. 38r 767 (sez. IX); f. 48r 767 (sez. X)

Un modo ci ha a viver co la gente, Bindo Bonichi n. 1260-m.1338, f. 56ra

Bibliografia De Robertis Un codice (1959) pp. 137-205 [tavola, pp. 169-180]; De Robertis Censimento I (1960) pp. 211-2 (n. 50) (con bibliografia precedente); De Robertis Nuove integrazioni (1961) pp. 157-65; De Robertis Codice Strozzi 619 (1962) pp. 107-17; Banchi-Stefanin Commedia (1998) pp. 76-7; Bettarini Bruni Ms. ricostruito (1999) pp. 236-239, 250; De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 243-5 (tavola parziale); Piccini, Sennuccio. Rime (2004) p. LXXXVII; Piccini, Bruzio. Rime (2007) p. 39; Lorenzi, Fazio. Rime (2013) p. 64; Trovato La tradizione (2013) pp. 80-1; Leporatti, Boccaccio. Rime (2013) p. LXII (con tavola parziale); Manzi Rime spurie di Dante. Tesi (2014) pp. 86-7; Aldinucci, Cecchi. Rime (2019) pp. 68-9; Cesaro, Gano da Colle. Rime (2022) pp. 135-6 (con tavola parziale)

Altri codici correlati Firenze Biblioteca Nazionale Centrale II.IV.248; Firenze Biblioteca Nazionale Centrale II.IV.248; Firenze Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.993; Firenze Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.993; Firenze Biblioteca Riccardiana 2730; Firenze Biblioteca Riccardiana 2730

U.C. I

Luogo di copia Firenze (?) (sec. XVI)
cart.
ff. 1 + 1 (ff. 1 e 4 della numerazione moderna del codice composito); fascicoli I (2): un unico foglio piegato che corrisponde a ff. 1 e 4, scritto solo nella prima metà (f. 1r-v), che attualmente contiene due carte incollate tra loro e corrispondenti ai ff. 2 e 3 che costituiscono una distinta sezione
dimensioni: mm. 292 × 215; specchio di scrittura: *10 [262] 20 × 15 [70 (25) 70] 35
disposizione del testo: versi all'uso moderno

note generali sulla scrittura: l'unità codicologica è esemplata da una mano del sec. XVI; il numero d'ordine che precede ciascun incipit è di mano moderna


Lingua copisti fiorentino

Iniziali: maiuscole di formato più grande
rubricato: rubriche dello stesso inchiostro dei testi, precedute a partire dal secondo testo dal segno paragrafale


Nomi Strozzi famiglia, possessore

Che fortuna è la mia? Che deggio fare, Niccolò Malpigli, f. 1ra
I' so che voi sapete, o sommo vate, Alberto degli Albizi, f. 1rb
Questa serena, per la qual provide, Alberto degli Albizi, f. 1rb-va

Bibliografia Barbi Studi sul Canzoniere (1915) p. 489 n. 1 [tavola]; De Robertis Un codice (1959) pp. 137-205

U.C. II sec. XVI data stimata

Luogo di copia Firenze (?)
cart.
ff. 2; numerazione moderna 2-32 fogli che nella moderna numerazione del codice corrispondono a ff. 2-3; non è certo che si tratti di un bifolio originario, i due fogli sono staccati e incollati con un  carticino
dimensioni: mm. 320 × 205 e mm. 320 × 220; specchio di scrittura: *20 [285] 25×45 [130] 30 e 15 [300] 5 × 65 [85] 70
disposizione del testo: versi in colonna secondo l'uso moderno

note generali sulla scrittura: l'unità codicologica è esemplata da due mani, a e b, del sec. XVI


Lingua copisti fiorentino

Iniziali: maiuscole di maggior formato
rubricato: nello stesso inchiostro dei testi


Nomi Strozzi famiglia, possessore

Dante, se·ttu nell'amorosa spera, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 2r
Drieto al pastor d'Ameto alle fraterne, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 2v
Non so qual i' mi voglia, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 3v
Se bionde trecce, chiome crespe ad oro, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 2r
Tanto ciascuno ad aquistar tesoro, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 2v

Bibliografia De Robertis Un codice (1959) pp. 135-205, in part. p. 170 [tavola alle pp. 169-180]

U.C. III sec. XV
cart.
f. 1; fascicoli un singolo foglio incollato
dimensioni: mm. 300 × 225; specchio di scrittura: *10 [280] 10 × 15 [205] 5
disposizione del testo: versi scritti a mo' di prosa

note generali sulla scrittura: una mano u del sec. XV in scrittura corsiva


Iniziali semplici: maiuscole
rubricato: scritte con lo stesso inchiostro del testo


Deh lassa la mia vita, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 5r
Io mi son giovinetta e volentieri, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 5r
Muoviti Amore e vattene a Messere, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 5r-v
S'amor venisse senza gelosia, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 5r
Tanto è Amore il bene, Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375, f. 5r

Bibliografia De Robertis Un codice (1959) pp. 135-205, in part. pp. 170-171 [tavola]

U.C. IV sec. XV data stimata
cart.
ff. 2; i due fogli corrispondono ai nn. 6 e 7 della numerazione moderna progressiva del codice composito; fascicoli I (2): un foglio doppio
dimensioni: mm. 290 × 220; specchio di scrittura: *10 [270] 10×10 [90 (20) 90] 10
disposizione del testo: versi su due colonne, nella colonna i testi sono separati da una linea orizzontale

note generali sulla scrittura: una sola mano u scrive i testi lirici in scrittura mercantesca, un'altra mano x scrive un testo in prosa


Iniziali: normali maiuscole


In nobil sangue vita humile et queta, Francesco Petrarca, f. 7vb
Lieti fiori et felici et ben nate herbe, Francesco Petrarca, f. 7va
O novella Tarpea, in cui s'asconde, Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374, f. 7vb

Bibliografia De Robertis Un codice (1959) pp. 135-205, in part. p. 171 [tavola]; De Robertis Censimento I (1960)

U.C. VII sec. XVI data stimata
cart.
f. 1; numerazione progressiva del composito corrispondente a f. 23; la numerazione è ripetuta due volte sul margine superiore esterno forse dalla stessa mano; fascicoli I (1): un foglio semplice
dimensioni: mm. 310 × 210; specchio di scrittura: *5 [300] 5 × 15 [90 (15) 95] 5
disposizione del testo: per singoli versi in colonna

note generali sulla scrittura: una mano del sec. XVI. Scrittura italica


Iniziali: normali maiuscole
rubricato: dello stesso inchiostro dei testi


Da·ppoi ch'i' ho perduta ogni speranza, Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349, f. 23rab-va

Bibliografia De Robertis Un codice (1959) pp. 135-205 [tavola pp. 169-180]

U.C. IX sec. XIV ex. data stimata
Fragm.
cart.
ff. 10; 10 fogli corrispondenti nella numerazione del codice composito ai ff. 38-47, da riordinare 43-45, 38-42 (segue lacuna), 46-47. Numerazione in numeri romani centrale sul margine superiore Ciij, Ciiij, Cv, Cvj  corrispondente alla numerazione recente rispettivamente ai ff. 38-41; fascicoli I (4), II (6): 10 fogli smembrati e ricuciti insieme modernamente in un duerno (ff. 38-41) e un ternione (ff. 42-47). Degli errori, successivamente corretti, di una ricomposizione antica del codice è rimasta traccia nei rinvii di una mano del sec. XV con riferimenti in una numerazione diversa dalla moderna, vedi ai ff. 39v e 40r, 43v e 44r; 44v e 45r; una mano moderna avverte a f. 45v dell'inversione attuale di f. 38 e f. 46
dimensioni: mm. 285 × 200; 265 × 200; specchio di scrittura: *25 [210] 35 × 25 [140] 35;  20 [210] 35 × 25 [140] 35
disposizione del testo: versi a mo' di prosa

note generali sulla scrittura: una mano fondamentale a in scrittura cancelleresca (la stessa dell'altro frammento di cui rappresenta la continuazione (Mg4a). Una mano di poco più tarda b interviene a f. 42v, vedi testo n. 10, una mano x, con tratti imitativi della principale, interviene nelle rubriche dei testi nn. 8 e 20



decorato
Iniziali ornate: maiuscole su tre righi riempite a inchiostro; segni di paragrafo in nero
rubricato: dello stesso inchiostro dei testi precedute da segno paragrafale


Nomi Strozzi famiglia, possessore

Accorr' uomo accorr' uomo ogn' uom soccorra, Bartolomeo da Castel della Pieve, ff. 38v-39r
Amor, da che convien pur ch'io mi doglia, Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321, f. 43r-v
Amor, tu vedi ben che questa donna, Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321, f. 44r
Duca si vuole in guerra o capitano, ff. 46v-47r
E' m'incresce di me sì duramente, Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321, f. 43r
Io non descrivo in altra guisa Amore, Francesco da Barberino n. 1264 - m. aprile 1348, f. 45
Io son già più ch' al mezzo dell' aringho, Bartolomeo da Castel della Pieve, ff. 40v-41r
Io son venuto al punto della rota, Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321, ff. 43v-44r
Le dolci rime d'amor ch'io solea (2), Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321, ff. 44v-45r
Mal d'Amor parla chi d'amor non sente, Brizio (Bruzio) Visconti n. ca. 1320 - m. 1357, ff. 41v-42v
Morte avversara, poi ch'io son contento, Dino Frescobaldi n. pq 1271 - m. aq 1316, f. 47v
Morte, perch'io non truovo a cui mi doglia, Jacopo Cecchi sec. XIV, f. 46r-v
Nella tua prima età pargola e pura, Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367, f. 41r-v
Nuda piangendo colla treccia sciolta, Ciano del Borgo Sansepolcro, f. 41v
O Morte, che la vita schianti e snerbi, Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374, f. 46r
O sempiterna dea a·ccui ministra, Bartolomeo da Castel della Pieve, f. 38r-v
Per ch' io no m' abia sì de rime armato, Guglielmo Maramauro m. 1373-1383, f. 42v
Po' che 'l corso del ciel vuol che ttu viva, Bartolomeo da Castel della Pieve, f. 38r
Po' che 'l corso del ciel vuol che ttu viva, Bartolomeo da Castel della Pieve, f. 45v
Poi che Dio padre alla natura umana, f. 47r
Quelle sette arti liberali, in versi, Pietro Alighieri 1300-1364, f. 46r
Sì è debile il filo a cui s' attene (1), Francesco Petrarca, f. 39r-v
Udirò tuttavia sanza dir nulla?, Gano da Colle sec. XIV in. - 1349 ..., ff. 39v-40v
Una donzella umile e dilettosa, Dante Alighieri pseudo, f. 47v

Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374
Brizio (Bruzio) Visconti n. ca. 1320 - m. 1357
Dino Frescobaldi n. pq 1271 - m. aq 1316
Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367
Gano da Colle ... 1346-1353 ...
Jacopo Cecchi ... 1326-1355? ...
Pietro Alighieri 1300-1364

Bibliografia De Robertis Un codice (1959) pp. 135-205 [tavola]; De Robertis Nuove integrazioni (1961) pp. 157-165; De Robertis Codice Strozzi 619 (1962) pp. 107-117; De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 243-5

U.C. X sec. XIV ex. - XV in. data stimata
Fragm.
cart.
ff. 10; il frammento occupa i ff. 48-57 del codice composito. Su alcuni fogli sono visibili tracce di una numerazione più antica, riscritta su una precedente (ff. 48-50 = 155-157; ff. 51-53 = 159-161; f. 55 = 158); sul margine destro superiore è presente una numerazione più antica non sempre leggibile; fascicoli I (10): si tratta di dieci fogli incollati tra loro e cuciti a quinterno
dimensioni: mm. 290 × 220; specchio di scrittura: variato in ogni foglio
disposizione del testo: per versi secondo l'uso moderno; per versi accoppiati sullo stesso rigo (ff. 48r, 50r, 50v 51r; 52r, 52v, 53r), a mo' di prosa (f. 51r); testo su tre colonne nella prima parte di f. 50r, a f. 54v e nella seconda parte di f. 55r

note generali sulla scrittura: potrebbe trattarsi di una mano u fondamentale che si atteggia in modo duttile in scrittura mercantesca a seconda dei testi, ma è assai difficile individuare i passaggi di mano. Fra i testi francesi uno (f. 53va) è scritto sicuramente da mano più tarda x


Iniziali: maiuscole leggermente più grandi
rubricato: dello stesso inchiostro dei testi


Storia del manoscritto
A f. 48r sul margine superiore si legge l'antica segnatura «767»

A voler ch' un caval sia ben perfetto 1, Antonio Pucci, f. 54ra
Alegrezze se n' andò alle damigielle, f. 55va
Amante sono, vaghiccia, di voi, f. 55rc
Amor, perché mi fai morir amando, f. 48rb
Brunetta ch' ài le ruose alle mascielle, f. 55va
Che farai, giovinetta, f. 48va
Checc' a me facci, donna, i' son contento, f. 53rb
Con pietà merzè addimando, f. 50va
D' un piaciente soridere, f. 50vb
Da che ti piace ch'io deggia contare, Bondie Dietaiuti n. sec. XIII prima metà, f. 56rb
Da poi ch' altra alegrezza aver d' amore, f. 54rb
Da poi ch' i' fui lontan di tua bellezza, f. 49va
Dante, un sospiro messagger del core, Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà, f. 56ra
De sospirar sovente, Francesco Landini, f. 48vb
De[h], di Nebrot ov'è il gran podere, f. 49rb
Donna, l'animo tuo pur fuge amore, Francesco Landini, f. 54rb
Due cavalier valenti d'un parag[g]io, Rustico Filippi m. aq 1300, f. 56rb
E lo mio cor s' inchina, f. 51rb
Entrai allo giardino delle rose, f. 51va
Gentil madonna sanza alcun tintume, f. 55ra
Gìmene al letto della donna mia, f. 55va
I' son donna diletta, f. 49va
Il giovane che vuole avere onore, Antonio Pucci, f. 53vb
La mente mi riprende, Francesco Landini, f. 55vb
Lasso d' ogni baldanza, f. 57va
Lèvati dalla mia porta lassa ch' ora foss' io morta, f. 55rb-c
Lo gior' ch' io non vi veggio m' amïetta, f. 51rb
Né te né altra voglio amar giammai, Franco Sacchetti, f. 48ra
Non mi mandar mesaggi ché sono falsi, f. 55va
Non per ben ch' i' ti voglia, f. 49ra
O donna mia, non vedestù colui, Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà, f. 56vb
O donna sanz' amor fatti con Dio, f. 49vb
Par che la vita mia, f. 55ra
Più bella donna non vidi già mai, f. 51ra
Più che llo mele ài dolcie la paruola, f. 55va
Pulzella gran villania, f. 50vb
Quando mie donn'esce la man del letto, Cecco Angiolieri ?, f. 49rb
Se' tu colui c' hai trattato sovente, Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321, f. 57ra
Sonno fu che me rappe donna mia, f. 55rb
Un amoroso sguardo spiritale, Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà, f. 57ra
Un modo ci ha a viver co la gente, Bindo Bonichi n. 1260-m.1338, f. 56ra
Valletto se m' amate siate saggio, f. 55va
Voi che portate la sembianza umile, Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321, f. 57ra

Bindo Bonichi n. ca. 1265-m.1336
Bondie Dietaiuti sec. XIII
Cecco Angiolieri (n. ca 1260 - m. ante 25.02.1313)
Rustico Filippi m. aq 1300

Bibliografia Stickney Magl. VII 1040 (1879) pp. 73-92 [tavola]; Casini Una poesia (18883) p. 339, nota 2 [tavola parziale]; Meyer Magl. VII 1040 (1907) pp. 1-5 [tavola]; De Robertis Un codice (1959) pp. 135-205 [tavola pp. 169-180]; De Robertis Censimento I (1960) pp. 101-2; De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 243-5

Note Fonte dei dati: ms. [20.05.2010] + De Robertis Un codice; De Robertis, Dante. Rime.
Inserimento e revisione dati: Irene Tani

Regesto Miscellanea di rime e prose volgari, carmi latini, poesie popolari italiane e francesi. U. C. I, ff. 1ra-vb: sonetti attribuiti ad Alberto degli Albizi e corrispondenti (uno di Niccolò Malpigli) [U. C. II, ff. 2r-v: Giovanni Boccaccio, sonetti - f. 3r-v: Boccaccio, epistola a Jacopo Villani - f. 3v: Boccaccio, ballata] - f. 4r-v: bianco - U.C. III, f. 5r-v: Giovanni Boccaccio ballate dal «Decameron» - U. C. IV, ff. 6ra-7vb: frammento lirico, frammento prosastico, frottola adespota, sonetti di Petrarca e Antonio da Ferrara - U. C. V, ff. 8r-21v: volgarizzamento del «De vera sapientia» di Francesco Petrarca - U. C. VI, f. 22r: Giovanni Boccaccio, «Ytalie iam certus honos» - f. 22v: bianco - U. C. VII, ff. 23ra-va: Sennuccio del Bene, canzone - f. 24: (aggiunto modernamente) bianco - U. C. VIII, ff. 25r-33r: Giovanni Boccaccio, «Vita di Dante», «Epistola di San Bernardo» - ff. 33v-37v: bianchi - U. C. IX, ff. 38r-47v: rime di Bartolomeo da Castel della Pieve, Francesco Petrarca, Gano da Colle, Fazio degli Uberti, Ciano del Borgo Sansepolcro, Brizio Visconti, Guglielmo Maramauro, Dante Alighieri, Francesco da Barberino, Pietro Alighieri, Antonio Beccari, Jacopo Cecchi, Dino Frescobaldi, Dante Alighieri pseudo e adespote - U. C. X, ff. 48ra-57vb: poesie anonime popolareggianti italiane e francesi, rime di diversi tra cui Franco Sacchetti, Francesco Landini, Cecco Angiolieri dubbio, Antonio Pucci, Guido Cavalcanti, Bindo Bonichi, Rustico Filippi, Bondie Dietaiuti, Dante Alighieri e adespote.

Risorse esterne collegate
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze Biblioteca Digitale [riproduzione digitale del manoscritto]

Responsabile scheda: Anna Maria Bettarini Bruni

Schede derivate:
MEL

Altri progetti collegati:
ARSNOVA

MEM
RDP

Permalink: http://www.mirabileweb.it/manuscript/firenze-biblioteca-nazionale-centrale-magl-vii-104-manoscript/138382

MIRABILE



Impostazioni Privacy



Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni di riconoscimento quando ritorni sul nostro sito web e aiuta il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. E' possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro. Per maggiori informazioni consulta la nostra Pagina Privacy visualizzare i nuovi termini.

Cookie strettamente necessari



I Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Disabilitato

I cookie tecnici devono essere sempre abilitati per poter usufruire dei servizi di base sel sito web.

Cookie policy



Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy