Descrizione diretta
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Pal. 183
Pal3
sec. XVLuogo di copia Toscana (?) cart. ff. I-III (mod.) + IV-VI, 75, III' (mod.); numerazione antica (sec. XV o XVI) 1-32, a tratti ricalcata o ripetuta modernamente in inchiostro nero, col quale fu proseguita 33-75; numerazione antica 1-34 ai ff. 36-71, con salto di un foglio dopo i numeri 20 (mod. 56) e 23 (mod. 60); numerazione moderna a lapis 2-7; 11-19; 24-29; 32-72; fascicoli I-II (16), III-IV (12), V (16), VI (2+1): il f. 72 (di formato assai più piccolo, forse un frammento di un foglio deteriorato) è stato incollato su un foglio bianco dimensioni: 280 x 214; specchio di scrittura: 30 [205] 45 x 62 [100] 52 disposizione del testo: versi in colonnascritture e mani alittera textualis; bmercantesca; cmercantesca; note generali sulla scrittura: una mano fondamentale (a, littera textualis) copiò i ff. 1-28; 36v-40r, 46v-72r con frequenti variazioni di penna, inchiostro e ductus (ai ff. 69v-72r pare imitare un diverso modello di scrittura, se non è una mano diversa); di due altre mani coeve i ff. 29-32 (b, mercantesca) e 40v-44r (c, mercantesca). Annotazioni marginali (rubriche e attribuzioni delle liriche) di mano recenziore (d, XVII sec.)Lingua copisti italianoArea dialettale a Toscano; b Toscano; c Toscano decorato: disegni ai ff. 4r, 9r, 10v, 13r, 15r, 16r, 20r Iniziali filigranate; Iniziali decorate: iniziali con fregi a colori nella prima sezione copiata dalla mano a (ff. 1-28), poi (ff. 36v-40r; 46v-72r) rosse, talora con semplici fregi azzurri. Iniziali di strofa o di verso toccate in giallo nella prima sezione (ff. 1-28)Precedenti segnature Pal. E. 5. 4. 42; V. 273Storia del manoscritto Segnatura antica sulla controcoperta superiore: «V. 273»Ahi bella libertà come tu m' ài , Francesco Petrarca , f. 57vAl poco giorno ed al gran cerchio d'ombra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 9r-vAlma felice che sovente torni , Francesco Petrarca , f. 37rAmor che meco al buon tempo ti stavi , Francesco Petrarca , f. 62vAmor che movi tua vertù dal cielo , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 6v-7vAmor che nella mente mi ragiona (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 3r-4rAmor, da che convien pur ch'io mi doglia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 20r-21vAmor m'à posto come segno a strale , Francesco Petrarca , f. 39vAmor Natura et la bella alma humile , Francesco Petrarca , f. 60vAmor non lesse mai l'avemaria , Immanuel Romano n. 1270 ca. - m. pq 1328 aq 1337 , f. 36vAmor se vuo' ch' i' torni al giogo anticho , Francesco Petrarca , ff. 53r-55rAmor, tu vedi ben che questa donna , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 9v-10vAmor, Fortuna et la mia mente schiva , Francesco Petrarca , f. 60rApollo s' anchor vive il bel desio , Francesco Petrarca , f. 57vAspro core et selvaggio et cruda voglia , Francesco Petrarca , f. 46rAventuroso più d'altro terreno (1) , Francesco Petrarca , f. 62rBen sapeva io che natural consiglio , Francesco Petrarca , f. 63vBenedetto sia 'l giorno e 'l mese et l' anno , Francesco Petrarca , f. 56vChe debb' io far? che mi consigli Amore (1) , Francesco Petrarca , ff. 52r-53rChe fai che pensi che pur dietro guardi , Francesco Petrarca , f. 55vCosì nel mio parlar vogli'esser aspro , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 1r-2rCredo in una Santa Trinitate , ff. 21v-22rDicesette anni à già rivolto il cielo , Francesco Petrarca , f. 38r-vDiscolorato ài Morte il più bel volto , Francesco Petrarca , f. 66rDoglia mi reca nello core ardire , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 17v-20rDue gran nemiche inseme erano agiunte , Francesco Petrarca , f. 64r-vE' m'incresce di me sì duramente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 11v-13rEra il giorno ch' al sol si scoloraro , Francesco Petrarca , ff. 37v-38rErano i capei d'oro a l'aura sparsi (1) , Francesco Petrarca , f. 49vGià fiammeggiava l' amorosa stella (1) , Francesco Petrarca , f. 48rGiunto m' à Amor fra belle et crude braccia , Francesco Petrarca , f. 59r-vI' mi soglio accusare et or mi scuso , Francesco Petrarca , f. 64rI' ò pien di sospir' quest' aere tutto , Francesco Petrarca , f. 46vIl figliuol di Latona avea già nove , Francesco Petrarca , f. 49rIn mezzo di duo amanti honesta altera , Francesco Petrarca , ff. 61v-62rIn qual parte del ciel in quale ydea , Francesco Petrarca , f. 59rIngegno usato alle question profonde , Francesco Petrarca , f. 58rIo amai sempre et amo forte anchora , Francesco Petrarca , f. 47vIo benedico el dì che Dio te cinse , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , ff. 56v-57rIo mi rivolgo indietro a ciascun passo (1) , Francesco Petrarca , f. 60vIo scrissi già d'amor più volte rime , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , ff. 22v-26rIo sento sì d'Amor la gran possanza , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 7v-9rIo son sì stanco sotto 'l fascio antico (1) , Francesco Petrarca , ff. 60v-61rIo son si vinto sotto 'l reggimento , Francesco Petrarca , f. 38vIo son venuto al punto della rota , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 10v-11vIte caldi sospiri al freddo core , Francesco Petrarca , f. 61rL' alma mia fiamma oltra le belle bella (1) , Francesco Petrarca , f. 46vL' arbor gentil che forte amai molt' anni , Francesco Petrarca , f. 50vL' ardente nodo ov' io fui d' ora in hora , Francesco Petrarca , f. 55rL' aspectata vertù che 'n voi fioriva , Francesco Petrarca , f. 39rL' aspetto sacro de la terra vostra (1) , Francesco Petrarca , f. 63vL'avara Babilonia à colmo il sacco , Francesco Petrarca , f. 50rLa dispietata mente che pur mira , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 15r-16rLa donna che 'l mio cor nel viso porta , Francesco Petrarca , f. 66vLa guancia che fu già piangendo stancha , Francesco Petrarca , f. 46rLa mente stata per addietro ardita , Antonio Pucci , ff. 67r-69rLa vita fugge et non s' arresta una hora , Francesco Petrarca , f. 37vLe dolci rime d'amor ch'io solea (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 4r-6vLevommi il mio penser in parte ov' era (1) , Francesco Petrarca , f. 65vMentre che 'l cor dagli amorosi vermi , Francesco Petrarca , ff. 62v-63rMie venture al venir son tarde et pigre , Francesco Petrarca , f. 49rMorte gentil, rimedio de' cattivi , Amico di Dante fl. sec. XIII ex. , ff. 36v-37rMovesi il vecchierel canuto et biancho , Francesco Petrarca , f. 49vNe l' età sua più bella et più fiorita , Francesco Petrarca , f. 47vNé mai pietosa madre al caro figlio , Francesco Petrarca , f. 66r-vO d' ardente vertute ornata et calda , Francesco Petrarca , f. 65rO novella Tarpea, in cui s'asconde , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 58rO passi sparsi o pensier' vaghi et pronti , Francesco Petrarca , f. 61r-vO tu che guardi in questa nostra tomba , Antonio Pucci ? , f. 58vOcchi miei vergognosi i' sento bene , Francesco Petrarca , f. 57r-vOimè il bel viso oimè il soave sguardo , Francesco Petrarca , ff. 59v-60rOv'è la fronte che con picciol cenno , Francesco Petrarca , ff. 64v-65rPace non trovo et non ò da far guerra , Francesco Petrarca , f. 63r-vPadre del ciel dopo i perduti giorni (1) , Francesco Petrarca , f. 50vPensando e rimembrando el dolze tempo , Puccino d' Antonio , ff. 29r-32vPer fare una leggiadra sua vendetta , Francesco Petrarca , f. 38rPer mezz' i boschi inhospiti et selvaggi , Francesco Petrarca , f. 47rPer mirar Policleto a prova fiso (1) , Francesco Petrarca , f. 51rPerch' io t' abbia guardato di menzogna , Francesco Petrarca , f. 51vPersequendomi Amor al luogo usato , Francesco Petrarca , f. 66vPiangete donne et con voi pianga Amore , Francesco Petrarca , f. 60r-vPiegar le cime a durissimi colli , Francesco Petrarca , ff. 58v-59rPien d' un vago penser che me desvia , Francesco Petrarca , f. 65vPoscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 13r-15rQuand' io mi volgo indietro a mirar gli anni (1) , Francesco Petrarca , f. 64vQuand' io veggio dal ciel scender l' Aurora (1) , Francesco Petrarca , f. 48vQuando giunse a Simon l' alto concetto , Francesco Petrarca , f. 51rQuanta invidia io ti porto avara terra , Francesco Petrarca , f. 62vQue' che 'n Tesaglia ebbe le man' sì pronte , Francesco Petrarca , f. 58vQuel vago impallidir che 'l dolce riso , Francesco Petrarca , f. 39r-vQuella virtù che 'l terzo cielo infonde , Bindo di Cione XIV sec. , ff. 69v-72rQuesta anima gentil che si diparte , Francesco Petrarca , f. 65rS'amor non è che dunque è quel ch'io sento , Francesco Petrarca , f. 57rS' Amore o Morte non dà qualche stroppio , Francesco Petrarca , ff. 39v-40rS' io avesse pensato che sì care , Francesco Petrarca , f. 46r-vS'io credesse per morte essere scarco , Francesco Petrarca , f. 61vSe bianche non son prima ambe le tempie , Francesco Petrarca , f. 47rSe 'l sasso ond' è più chiusa questa valle , Francesco Petrarca , f. 62rSe lamentar augelli o verdi fronde , Francesco Petrarca , f. 48rSe quell' aura soave de' sospiri (1) , Francesco Petrarca , f. 48vSe voi poteste per turbati segni , Francesco Petrarca , f. 51vSennuccio mio benché doglioso et solo , Francesco Petrarca , f. 69rSì tosto come aven che l' arco scocchi , Francesco Petrarca , f. 40rSoleano i miei penser' soavemente , Francesco Petrarca , f. 37vSolo et pensoso i più deserti campi , Francesco Petrarca , f. 50rTempo era omai da trovar pace o triegua , Francesco Petrarca , ff. 65v-66rTre donne intorno al cor mi son venute , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 16r-17vTutta la mia fiorita et verde etade , Francesco Petrarca , f. 63rUna candida cerva sopra l' erba , Francesco Petrarca , f. 56rValle che de' lamenti miei se' piena (1) , Francesco Petrarca , f. 38vVedut' ho la lucente stella diana , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 56rVergine bella che di sol vestita (1) , Francesco Petrarca , ff. 26v-28vVergognando talor ch' ancor si taccia (1) , Francesco Petrarca , f. 37r-vVinse Hanibàl et non seppe usar poi , Francesco Petrarca , f. 39rVoi che 'ntendendo il terzo ciel movete (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 2r-3rVoi che portate la sembianza umile , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 56vAmico di Dante ... sec. XIII ex. ... Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 Bindo di Cione ... 1338-1355 ... Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 Jacopo Cecchi ... 1326-1355? ... Bibliografia Palermo Mss. Palatini I (1853) pp. 346-7; Gentile Codici Palatini (1889) vol. I pp. 189-92 (con tavola); Solerti, Petrarca. Disperse (1909) p. 30; Favati, Cavalcanti. Rime (1957) pp. 340-2; De Robertis Censimento I (1960) pp. 236-7 (n. 73) (con bibliografia precedente); De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 299-300; Aldinucci, Cecchi. Rime (2019) p. 95
Note Fonte dei dati: descrizione De Robertis + ms. [28.5.2005]
Regesto
Rime di Dante, Petrarca e adespote - ff. 1r-21v Rime (1-15): canzoni di Dante - ff. 21v-26r Rime (16-17): Credo piccolo e Credo pseudo-danteschi - ff. 26v-28v Rime (18): canzone alla Vergine del Petrarca - ff. 29r-32v Rime (19): capitolo quadernario adespoto (di Puccino d'Antonio) - ff. 33r-36r bianchi - ff. 36v-40r Rime (20-36): sonetti adespoti di vari autori (per lo più Petrarca) - ff. 40v-44r Rime (37): serventese adespoto - ff. 44v-45v bianchi - ff. 46r-51v Rime (38-62): sonetti adespoti, ma tutti di Petrarca - ff. 52r-55r Rime (63-64): due canzoni adespote, ma di Petrarca - ff. 55r-66v Rime (65-116): sonetti, adespoti (per lo più di Petrarca, ma anche di Guinizelli, Dante, Antonio da Ferrara) - ff. 67r-72r Rime (117-119): rime adespote di vari autori - ff. 72v-75v bianchi
Responsabile scheda: Alessio Decaria
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