Descrizione diretta
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Pal. 359
Pal4
sec. XV med. data stimata cart. ff. I , 128, I'; numerazione antica sul margine superiore esterno 1-113 (talora asportata dalla rifilatura e sostituita da una moderna a lapis, che proseguì 114-128); fogli di guardia palinsesti; fascicoli I-VIII (16): senza richiami dimensioni: mm. 290 x 218; specchio di scrittura: mm. 25 [225] 40 x 15 [80 (20) 80] 23; una sola colonna a ff. 94v-96r e 113r-114r disposizione del testo: versi in colonnascritture e mani umercantesca; note generali sulla scrittura: unica mano mercantesca (u); rare postille attributive scritte a lapis da una mano recenziore (a), del sec. XIX o XXLingua copisti italianoArea dialettale u Fiorentino Iniziali semplici: iniziali segnate di rosso rubricato: rubriche rosseLegatura moderna in cartone e mezza pergamenaNomi Lorenzo Moregli , possessorePrecedenti segnature N 277; n° 8; Pal. 213; Pal. E. 5. 5. 33Storia del manoscritto Antiche segnature: «n° 8» (f. Ir, sec. XV); «N 277» (f. 1r, sec. XVII o XVIII). Nota di possesso ormai illeggibile, ma trascritta da Gentile (p. 554): «Questo libro e di Lorenzo moregli chiamato un zibaldone perche tracta di piu chose diferenziate [...]» (f. Ir); sul piatto posteriore della coperta: «L.M.» (nota perduta dopo la sostituzione della legatura)A qualunque animale alberga in terra , Francesco Petrarca , f. 101ra-bAmor che nel penser mio vive et regna , Francesco Petrarca , f. 106raAmor, da che convien pur ch'io mi doglia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 110ra-vaAmor piangeva et io con lui talvolta , Francesco Petrarca , f. 103raApollo s' anchor vive il bel desio , Francesco Petrarca , f. 101vaAvanti d' una donna i' fui ferito , Francesco Petrarca Ben sapeva io che natural consiglio , Francesco Petrarca , f. 105raCesare poi che 'l traditor d'Egitto , Francesco Petrarca , f. 104vaCosì nel mio parlar vogli'esser aspro , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 110va-111raDante, se·ttu nell'amorosa spera , Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375 , f. 107va-bDavanti a una donna i' fu' fedito , Lorenzo Moschi sec. XIV , f. 105vDeh porgi mano a l'affannato ingegno (1) , Francesco Petrarca , f. 106raDoglia mi reca nello core ardire , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 109rb-110raDonna pietosa e di novella etate , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 108va-bDov' e 'l nimico mio che tanto m' ama , Francesco Petrarca , f. 105vbDunque non amo tanto il buon Ulisse , Francesco Petrarca , f. 107vaEra il giorno ch' al sol si scoloraro , Francesco Petrarca , f. 108raEra nell'ora che·lla dolce stella , Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349 , f. 108rbGià fiammeggiava l' amorosa stella (1) , Francesco Petrarca , f. 103rbGiovene donna sotto un verde lauro , Francesco Petrarca , ff. 100vb-101raGli occhi che mi ferir' sì dolcemente , Lorenzo Moschi sec. XIV , f. 112vbI' ho già letto el pianto d' i Troiani , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 105ra-vaI' ho veduto fin colore a panno , Francesco Petrarca , f. 107raI' son fortuna che imperadori , Antonio Pucci , f. 108raI' vo pensando et nel penser m' assale , Francesco Petrarca , f. 106rb-vaIddio vi salvi, donne oneste e care , Lorenzo Moschi sec. XIV , f. 96vbIl figliuol di Latona avea già nove , Francesco Petrarca , f. 102rbIl mio adversario in cui veder solete , Francesco Petrarca , f. 103vaIl successor di Karlo che la chioma , Francesco Petrarca , f. 98raIngegno usato alle question profonde , Francesco Petrarca , f. 106vbIo benedico el dì che Dio te cinse , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 107vaIo mi rivolgo indietro a ciascun passo (1) , Francesco Petrarca , f. 102vaIo sentia dentr' al cor già venir meno , Francesco Petrarca , f. 103vaIo temo sì de' begli occhi l' assalto , Francesco Petrarca , f. 103rbIo vidi li occhi dove Amor si mise , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 107vb-108raIo vo spendendo leggiadre parole , Francesco Petrarca , f. 106vaL' arbor gentil che forte amai molt' anni , Francesco Petrarca , f. 107rbL' ardente nodo ov' io fui d' ora in hora , Francesco Petrarca , f. 104vbL' oro et le perle e i fior' vermigli e i bianchi , Francesco Petrarca , f. 103vaLa donna che 'l mio cor nel viso porta , Francesco Petrarca , f. 108rbLa guancia che fu già piangendo stancha , Francesco Petrarca , f. 104rbLa vita fugge et non s' arresta una hora , Francesco Petrarca , f. 106raLassare il velo o per sole o per ombra , Francesco Petrarca , f. 102rbLi occhi dolenti per pietà del core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 108vb-109rbMa poi che 'l dolce riso humile et piano , Francesco Petrarca , f. 102raMie venture al venir son tarde et pigre , Francesco Petrarca , f. 104rbMille fïate o dolce mia guerrera , Francesco Petrarca , f. 103raMolti volendo dir che fosse amore , Dante Alighieri ? , f. 105vbMovesi il vecchierel canuto et biancho , Francesco Petrarca , f. 102vbNe la stagion che 'l ciel rapido inchina (1) , Francesco Petrarca , f. 99rb-vbNel dolce tempo de la prima etade (1) , Francesco Petrarca , ff. 97ra-98raNel tempo che s'infiora e cuopre d'erba , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 111ra-bNon al su' amante più Diana piacque , Francesco Petrarca , f. 104raNon pone il dipintor suo color netto , Francesco Petrarca , f. 107raO aspectata in ciel beata et bella , Francesco Petrarca , ff. 98ra-vbO donne che piangete sol d' amore , Francesco Petrarca , f. 101rbO novella Tarpea, in cui s'asconde , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 106vbOcchi miei lassi mentre ch' io vi giro (1) , Francesco Petrarca , f. 102vaOrso e' non furon mai fiumi né stagni , Francesco Petrarca , f. 101vbPadre del ciel dopo i perduti giorni (1) , Francesco Petrarca , f. 106vbPerch' al viso d' Amor portava insegna , Francesco Petrarca , f. 99rbPerch' io t' abbia guardato di menzogna , Francesco Petrarca , f. 103vbPersequendomi Amor al luogo usato , Francesco Petrarca , f. 104vaPiù di me lieta non si vede a terra (1) , Francesco Petrarca , f. 103rbPoco era ad appressarsi agli occhi miei , Francesco Petrarca , f. 103vbQuando dal proprio sito si rimove , Francesco Petrarca , f. 102raQuando fra l' altre donne ad ora ad ora (1) , Francesco Petrarca , f. 102vaQuando la mia donna muove i begli occhi , Lorenzo Moschi sec. XIV , f. 105vaQuanto più m' avicino al giorno extremo , Francesco Petrarca , f. 101vaQue' che 'n Tesaglia ebbe le man' sì pronte , Francesco Petrarca , f. 102raQuel ciel ti muova che spiro Pompeo , Francesco Petrarca , f. 106rbQuel foco ch' i' pensai che fosse spento , Francesco Petrarca , f. 104raQuella fenestra ove l'un sol si vede , Francesco Petrarca , f. 107vbQuella virtù che 'l terzo cielo infonde , Bindo di Cione XIV sec. , ff. 111va-112vaQuelle pietose rime in ch'io m'accorsi , Francesco Petrarca , f. 105raQuesta anima gentil che si diparte , Francesco Petrarca , f. 101vaRallegrati, querceto, e le tue fronde , Lorenzo Moschi sec. XIV , f. 101rbReal natura angelico intelletto , Francesco Petrarca , f. 107rbRimansi a dietro il sestodecimo anno , Francesco Petrarca , f. 104vbS' Amore o Morte non dà qualche stroppio , Francesco Petrarca , f. 101vbS'io avessi la moneta mia quassù , Luporo da Lucca sec. XIV prima metà , f. 94rbS'io credesse per morte essere scarco , Francesco Petrarca , f. 101vbSe col cieco desir che 'l cor distrugge (1) , Francesco Petrarca , f. 104raSe l'onorata fronde che prescrive (2) , Francesco Petrarca , f. 103raSe la mia vita da l' aspro tormento (1) , Francesco Petrarca , f. 102rbSe mai foco per foco non si spense (1) , Francesco Petrarca , f. 103vbSe voi poteste per turbati segni , Francesco Petrarca , f. 104vbSe vuogli amico nel mondo capere (1) , Antonio Pucci Se vuogli amico nel mondo capere (2) , Francesco Petrarca , f. 105vbSed io guardasse al tuo dir malastrù , Castruccio Antelminelli n. 29.3.1281 - m. 3.9.1328 , f. 94rbSennuccio i' vo' che sapi in qual manera , Francesco Petrarca , f. 104rbSì è debile il filo a cui s' attene (1) , Francesco Petrarca , ff. 99vb-100vaSì giovin bella sottil furatrice , Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349 , f. 111rb-vaSì traviato è 'l folle mi' desio (1) , Francesco Petrarca , f. 104vaSolo et pensoso i più deserti campi , Francesco Petrarca , f. 107raSon animali al mondo de sì altera , Francesco Petrarca , f. 102vbSpirto, che fai? Che pur pensi d'amore? , Lorenzo Moschi sec. XIV , f. 96vaSpirto gentil che quelle membra reggi , Francesco Petrarca , ff. 98vb-99rbUna candida cerva sopra l' erba , Francesco Petrarca , f. 107rbVerdi panni sanguigni oscuri o persi , Francesco Petrarca , f. 100va-bVergognando talor ch' ancor si taccia (1) , Francesco Petrarca , f. 102vbVoi ch' ascoltate in rime sparse il suono (1) , Francesco Petrarca , f. 107vbAntonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 Bindo di Cione ... 1338-1355 ... Castruccio Antelminelli n. 29.3.1281 - m. 3.9.1328 Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 Guido Cavalcanti sec. XIII, seconda metà Luporo da Lucca sec. XIV prima metà Bibliografia Palermo Mss. Palatini I (1853) vol. I pp. 631-2, 647-52; Gentile Codici Palatini (1889) vol. I; Branca Tradizione (1958) vol. I pp. 52, 59; De Robertis Censimento I (1960) pp. 244-5 (n. 80) (con bibliografia precedente); De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 310-1; MDI IX (2003) p. 64 (mss. scartati); Giunta Castruccio (2005) p. 16; Lorenzi, Fazio. Rime (2013) p. 72; Leporatti, Boccaccio. Rime (2013) pp. LXXII-LXXIII (con tavola parziale); Morelli, Moschi. Sonetti (2017) pp. 277-8 (con tavola parziale)
Note Descrizione De Robertis + ms. [2.9.2005]
Regesto
Testi in ottava rima e prose e rime varie - ff. 1ra-39rb Volgarizzamento delle Eroidi di Ovidio di Domenico da Montecchiello - ff. 39v-48v bianchi - ff. 49ra-71vb Giovanni Boccaccio, Ninfale fiesolano - ff. 72ra-91rb Piero da Siena, Cantare di Camilla - ff. 91va-93rb Trattato del prete con le monache (cantare in ottava rima) - f. 93v bianco - f. 94ra-b Sentenze morali in rima di maestro Guidotto - f. 94rb Rime (1-2): tenzone di Castruccio Castracani e ser Luporo - ff. 94v-95v San Bernardo, Epistola a Ramondo del Castello Ambrogio (volgarizzata) - f. 96r Lettera d'amore - ff. 96va-b Rime (3-9): sonetti e madrigali adespoti (alcuni di Lorenzo Moschi) - ff. 97ra-104ra Rime (10-54): rime di Francesco Petrarca (con poche intromissioni spurie) - ff. 104rb-108rb Rime (55-98): sonetti adespoti (ma per lo più del Petrarca, con anche una sua canzone e una di Antonio Beccari) - ff. 108va-111ra Rime (99-103): canzoni di Dante - ff. 111ra-112vb Rime (104-109): canzoni, ballate e sonetti di vari autori (per lo più adespote) - ff. 113r-114r Brunetto Latini, Piccola dottrina (estratto dal Tesoro) - ff. 114v-128v bianchi
Responsabile scheda: Alessio Decaria
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