Descrizione diretta
Firenze, Biblioteca Riccardiana 1143
R143
sec. XV ex. data stimata cart. ff. IV, 183, II'; nel margine superiore esterno si trova una numerazione moderna, apposta con numeratore meccanico, 1-183. Presenti altre numerazioni parziali e antiche: una prima 1-36 ai ff. 1r-36v, non sempre leggibile; una seconda del sec. XV, che riparte da f. 37r con il numero 1, posteriore alla caduta del foglio successivo all'attuale 78, con salto del num. 103; una terza numerazione del sec. XVI, anch'essa parziale e non sempre leggibile. Segnatura parziale dei fascicoli, persa forse per rifilatura: numerati soltanto i primi 11 (A-K, L); i primi due fogli di guardia anteriori sono moderni, sui secondi due, di formato più piccolo, si legge a f. IIIr: «Rime | di Dante | e del | Petrarca.»; a f. IVr-v si trova un indice delle rime della sezione dantesca di mano di Lorenzo Mehus; i fogli di guardia posteriori sono moderni; fascicoli I-III (10), IV (10-1), V-VII (10), VIII (10-1), IX-XI (10), XII (10-1), XIII-XVIII (10), XIX (8-2): il codice in origine era composto da 188 fogli, organizzati in 18 quinterni e un quaterione finale (ridotto attualmente a un ternione); caduto un foglio dopo f. 39, 78, 108 e 177 e probabilmente anche un foglio bianco finale (solidale del primo foglio del fasc.). Richiami in finale di ogni fascicolo, tranne ovviamente alla fine del IV e VIII. Bianco il foglio 36v. dimensioni: mm. 220 × 160; specchio di scrittura: mm. 160 × 100 disposizione del testo: versi in colonnanote generali sulla scrittura: esemplato da un'unica mano Presenza di correzioni Rari interventi correttori Iniziali: spazi riservati nella prima sezione (ff. 1r-36r) e a f. 37r; parzialmente realizzate quelle dei ff. 1r, 2v, 3vLegatura moderna, in cartone rivestito di pergamena. Nel margine inferiore di f. 1r, di mano del sec. XV ex. o XVI in.: «Franc(esc)o dant(oni)o.».Nomi Lorenzo Mehus (n. 1717 - m. 1802), indice diStoria del manoscritto Precedenti segnature: «XXIII» (vedi il cartellino sul contropiatto anteriore)Aï faus ris, pour quoi traï aves , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 30r-31rAl poco giorno ed al gran cerchio d'ombra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 13v-14vAmor che movi tua vertù dal cielo , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 10v-12rAmor che nella mente mi ragiona (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 6r-8rAmor, da che convien pur ch'io mi doglia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 28v-30rAmor, tu vedi ben che questa donna , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 14v-15vAmore e 'l cor gentil sono una cosa , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 33rBallata, i' voi che tu ritrovi Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 32r-vCanzoniere (Rerum vulgarium fragmenta) , Francesco Petrarca , ff. 37r-183vCosì nel mio parlar vogli'esser aspro , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 1r-2vDeh pellegrini che pensosi andate (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 33v-34rDoglia mi reca nello core ardire , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 26r-28vDonna pietosa e di novella etate , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 3v-5rDonne ch' avete intelletto d' amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 2v-3vE' m'incresce di me sì duramente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 18v-20rEra venuta nella mente mia (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 33r-vI' mi son pargoletta bella e nova , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 34rIo non posso celar lo mio dolore , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , ff. 34v-36rIo sento sì d'Amor la gran possanza , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 12r-13vIo son venuto al punto della rota , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 15v-17rLa dispietata mente che pur mira , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 22v-24rLe dolci rime d'amor ch'io solea (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 8r-10vLi occhi dolenti per pietà del core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 17r-18vO voi che per la via d'Amor passate (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 31v-32rOltre la spera che più larga gira (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 34rPoscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 20r-22vQuantunque volte lasso mi rimembra , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 31r-vSpesse fiate vegnonmi a la mente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 32v-33rTre donne intorno al cor mi son venute , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 24r-26rVoi che 'ntendendo il terzo ciel movete (2) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 5r-6rBibliografia Morpurgo, Mss. Riccardiana (1900) vol. I p. 172 (con tavola); Barbi Vita Nuova 1907 (1907) p. LXXIV; De Robertis Censimento II (1961) pp. 204-5 (n. 137) (con bibliografia precedente); De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I* pp. 377-9 (tavola parziale)
Note Fonte dei dati: ms. [01.12.2016]
Regesto
ff. 1r-34r: Dante Alighieri, rime - ff. 34v-36r: Cino da Pistoia, «Io non posso celar lo mio dolore» - f. 36v: bianco - ff. 37r-183v: Francesco Petrarca, Canzoniere (a f. 89r: «Donna mi vene spesso nella mente»)
Risorse esterne collegate
Teca Digitale Biblioteca Riccardiana
Responsabile scheda: Irene TaniPermalink: http://www.mirabileweb.it/manuscript/firenze-biblioteca-riccardiana-1143-manoscript/195017