Descrizione diretta
Milano, Biblioteca Ambrosiana O 63 sup.
Am
sec. XV in. data stimata cart. ff. III + 290 + I'; numerazione I-290 tarda; ff. 3-22 numerazione romana (ii-xxi); da f. 2 numerazione antica, forse coeva, a penna e incompleta; fascicoli I-VIII: non omogenei, senza richiami e numerazione dimensioni: mm. 205 x 148; specchio di scrittura: 15 [150] 45 x 20 [95] 25 disposizione del testo: versi in colonnascritture e mani ubastarda; note generali sulla scrittura: unica mano bastarda; aggiunte parzialiLingua copisti italianoArea dialettale u Italiano settentrionale A ff. 202r-203v è una serie di quadrati disposti uno dentro l'altro con punti neri e rossi o croci agli angoli: probabilmente un gioco da tavola Iniziali semplici; Iniziali ornate: ornata l'iniziale di f. 58rNomi Antonio Olgiati , possessore; Bernardo Gatti , possessore; Pietro [...] dalle [...]ergia (prete) (sec. XV), possessoreStoria del manoscritto Apparenuto a un certo Pietro, XV sec. (f. 265v: «Iste liber est mei p(res)b(ite)ri Pet(r)i [.] dalle [.]ergia»); poi ad Antonio Olgiati, 1603 (f. 1r: «Olgiatus vidit anno 1603»); poi sul verso della copertina note a mano di Bernardo Gatti, 1860-65A ciascun' alma presa e gentil core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 42r-vA l'aire claro ò vista ploggia dare , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 39rAccorri accorri accorri uom a la strada , Cecco Angiolieri n. 1260 ca. - m. aq 25.2.1313 , f. 15vAmor che vien per le più dolci porte , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 32vAmor, Fortuna et la mia mente schiva , Francesco Petrarca , f. 31rAmore e 'l cor gentil sono una cosa , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 9vAve Maria, di tute gratie piena , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 36vAvvegnachè mestier non mi sia mai , Cino da Pistoia ? , f. 11rBella e gentile amica di pietate , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 40vBench'el para distante al guardo nostro , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 31r-vBenché ignorante sia io pur mi penso , Ricciardo dei Conti Guidi di Bagno il Vecchio n. aq 1325-m. 1363 , f. 26rBiltà di donna e di saccente core , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 33vCavalcando l' altr' ier per un cammino , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 41vChi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 28vChi guarderà giammai sanza paura , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 34rConte Ricciardo quanto più ripenso , Francesco Petrarca , f. 26vCor nebuloso, fredo piú che ghiaccia , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 37rCosì discesi del cerchio primaio , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 49rDe doctrina proficiendi , Bonaventura de Balneoregio pseudo , f. 125rDe doctrina religiosorum , ff. 124v-125r 36 vv.Degli occhi della mia donna si move , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 8r-vDeh! com' sarebbe dolce compagnia , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 41rDeh pellegrini che pensosi andate (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 34r-vDeh ragioniamo insieme un poco, Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 10rDi donne io vidi una gentil schiera , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 27v-28rE io invidia, quando alcuno sguardo , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 29vE' m' ha sì punto crudelmente male , Cino da Pistoia ? , f. 11rEd io accidia son tanto da nulla , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 30vEra venuta nella mente mia (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 40rFera ventura è quella che m'avvene , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 10rI' ho tutte le cose ch' io non voglio , Cecco Angiolieri n. 1260 ca. - m. aq 25.2.1313 , ff. 14v-15rI' son la gola che consumo tutto , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , ff. 29v-30rI' son la magra lupa d'avarizia , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 29rI' son la mala pianta di superba , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , ff. 28v-29rI' son la scellerata di lussuria , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 29r-vI' son sì magro che quasi traluco (1) , Cecco Angiolieri n. 1260 ca. - m. aq 25.2.1313 , f. 16rI' trovo 'l cor feruto nella mente , Cino da Pistoia ? , f. 39vI' vegno 'l giorno a·tte 'nfinite volte , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 36r-vIn questo die di palme e di l'ulivo , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 37rIngegno usato alle question profonde , Francesco Petrarca , f. 27r-vIo averò quell'ora un sol di bene , Cecco Angiolieri n. 1260 ca. - m. aq 25.2.1313 , f. 25rIo mi senti' svegliar dentro a lo core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 7rIo ti scongiuro per gli sagri dèi , Bartolomeo da Castel della Pieve , ff. 2r-4vIo vidi li occhi dove Amor si mise , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 35vIra son io, sanza ragione o regola , Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 , f. 30rL' amaro lagrimar che voi faceste , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 40r-vLa povertà m'ha sì disamorato , Cecco Angiolieri n. 1260 ca. - m. aq 25.2.1313 , ff. 16v-17rLasso, per forza di molti sospiri (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 38r-vLisetta voi de la vergogna sciorre , Aldobrandino Mezzabati n. ca. 1250 - m. pq 1297 , f. 7vLo core meo che ne gli occhi si mise , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 16vLo giorno se n'andava e l'aere bruno , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 49rLo re che merta i soi servi a ristoro , Giovanni Quirini ? , ff. 19v-20rLode de Dio e de la madre pura , f. 19vMaor letticia m'è a veder tuo rima , f. 18r-vMille fïate o dolce mia guerrera , Francesco Petrarca , f. 238vMisura, providenza e meritanza , Federico II n. 26.12.1194 - m. 13.12.1250 , f. 14r-vMoviti, Pietate, e va incarnata , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 13r-vNe le man vostre, gentil donna mia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 42rNegli occhi porta la mia donna Amore (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 9vNon segue humanità ma piú che drago , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , ff. 17v-18rNon so veder che tante riprensioni , Riccardo degli Albizzi n. ca. 1300 - m. 27.5.1359 , f. 20vNon v'accorgete voi d'un che·ssi more , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 9rNulla mi parve mai più crudel cosa , Dante Alighieri ? , f. 17vO amara gelosia, quanti pensieri , Matteo degli Albizzi sec. XIV sm , f. 20rO donna mia, non vedestù colui , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 38v-39rO novella Tarpea, in cui s'asconde , Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 , f. 27rO voi che per la via d'Amor passate (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 38vOi dio, come s'accorse in forte punto , Cino da Pistoia ? , f. 33r-vOltre la spera che più larga gira (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 39v-40rOmo ch'è saggio non corre leggero , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 32r-vOmo ch' ha poco di leggier lo spende , Francesco Petrarca , f. 12vOra che 'l mondo se adorna e se veste , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 19rOra che rise lo spirito mio , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 13vPer quella via che·lla Bellezza corre , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 7r-vPer vilania di vilana persona , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 17rPerché non fuoro a me gli occhi dispenti , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 41r-vPrima ch'io voglia rompere o spezzarmi , ff. 25v-26rQualunqu'om vuol purgar le sue peccata , Cecco Angiolieri n. 1260 ca. - m. aq 25.2.1313 , ff. 15v-16rQuando veggio Becchina corrucciata , Cecco Angiolieri n. 1260 ca. - m. aq 25.2.1313 , f. 15rQuelle pietose rime in ch'io m'accorsi , Francesco Petrarca , f. 27vQuesta donna ch'andar mi fa pensoso , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 8vS'io prego questa donna che Pietate , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 35v-36rSe il bel aspetto non mi fosse tolto , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 19r-vSe 'l Dio d' Amor venisse fra la gente , Dante Alighieri pseudo , f. 10vSe 'l primo huomo se fosse diffesso , ff. 18v-19rSe 'l primo padre non avesse atesso , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 18vSe 'l viso mio a la terra si china , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 8rSe mai dal chiuso chiostro mi dichiostro , Menghino Mezzani , f. 31vSe non si muor, non troverà mai posa , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 10vSe quello ch'in pria la Soma Potença , Pilizaro da Bologna ? n. 1250-1260 - m. 1310 ca. , f. 12r-vSe solamente de lo meo peccato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 34v-35rSe' tu colui c' hai trattato sovente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 37vSe vedi Amore, assai ti priego, Dante , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 33v-34rSed i' avess'un sacco di fiorini , Cecco Angiolieri n. 1260 ca. - m. aq 25.2.1313 , f. 15r-vSignori, i' son colui che vidi Amore , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 33vSpesse fiate vegnonmi a la mente , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 35r-vTolete via le vostre porte omai , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 17r-vTu m'hai sì piena di dolor la mente , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 39r-vTu se' cornachia e pur te stimi e credi , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 169rTutti li miei penser parlan d' Amore , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 35rVede perfettamente ogne salute (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 9rVeder poteste, quando v'inscontrai , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 28rVedeste, al mio parere, ogni valore , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 42vVenite a 'ntender li sospiri miei (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 38rVenite a piagner meco, o voi cristiani , Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 , f. 37vVidero gli occhi miei quanta pietate (1) , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 42v-43rVoi che per li occhi mi passaste 'l core , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 36rVoi che sguardando 'l cor fediste in tanto , Dante Alighieri ? , ff. 41v-42rVoi donne, che pietoso atto mostrate , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 13rVolgete gli occhi a veder chi mi tira , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , ff. 7v-8rAldobrandino Mezzabati n. ca. 1250 - m. pq 1297 Antonio Beccari (da Ferrara) 1315 - 1371/1374 Cecco Angiolieri (n. ca 1260 - m. ante 25.02.1313) Fazio degli Uberti 1301 ca. - post 1367 Federico II n. 26.12.1194 - m. 13.12.1250 Giacomo da Lentini sec. XIII Giovanni Quirini n. aq 1295 - m. aq 01/12/1333 Guido Cavalcanti sec. XIII, seconda metà Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 Matteo degli Albizzi sec. XIV sm Menghino Mezzani n. ca. 1299 - m. 1376 Pilizaro da Bologna ? n. 1250-1260 - m. 1310 ca. Riccardo degli Albizzi n. ca. 1300 - m. 27.5.1359 Ricciardo dei Conti Guidi di Bagno il Vecchio n. aq 1325-m. 1363 Bibliografia Barbi-Pernicone Dante e Quirini (1940); De Robertis Censimento I (1960) pp. 257-9 (n. 93) (con bibliografia precedente); De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I** pp. 487-91; Duso, Quirini. Rime (2002) pp. XXVI-XXVII; Lorenzi, Fazio. Rime (2013) p. 86; Decaria, Albizzi. Rime (2015) p. 56
Riproduzione disponibile SISMEL-FEF
Note Fonte dei dati: De Robertis 2002 + ms. [4.4.2008]
Regesto
Sonetti della Vita Nova di Dante, sonetti di Guido Cavalcanti, Petrarca, Cino da Pistoia e altri rimatori; miscellanea di prose e poesie latine tre-quattrocentesche - f. Ir Indice Seicentesco - ff. 2r-6v/24r Canzone adespota e «Sententiae et facta veterum philosophorum» (Pitagoras, Diogenes, Socrates, Plato) - ff. 7r-42v Sonetti di Dante, Aldobrandino Mezzabati, Pietro da Siena, Giovanni Quirini, Riccardo da Battifolle, Francesco Petrarca, Antonio da Ferrara, Guido Cavalcanti, Cecco Angiolieri, Cino da Pistoia, Federico II, Dominus Menghinus, Guido Guinizelli, Fazio degli Uberti, Giacomo da Lentini
Responsabile scheda: Alberto BellaviaSchede derivate: MEL
Altri progetti collegati:
MEM RDPPermalink: http://www.mirabileweb.it/manuscript/milano-biblioteca-ambrosiana-o-63-sup--manoscript/6813