Descrizione da mf. / desunta
Verona, Biblioteca Capitolare DCCCXX (DCCCXXIV)
Vr2Composito
sec. XV data stimata cart. ff. II, 73 + 16 + 14 + 24, II'; numerazione complessiva a penna 1-127 (proseguita 128-129), ripassata da mano moderna; tracce di una numerazione antica completamente asportata dalla rifilatura nella prima unità; a f. Iv incollato un foglio recenziore di formato minore, su cui si legge un sommario (sec. XVIII, con giunte di altre mani); fascicoli: caduto un foglio nel primo fascicolo, che termina a f. 15 con il richiamo a quello seguente. Testi interrotti in fine dei ff. 29v e 117v. Bianchi i ff. 118, 126v, 127v. dimensioni: mm. 278 x 215 disposizione del testo: versi in colonna; ai ff. 74r-103v su due colonnenote generali sulla scrittura: una mano principale, identificata con quella di Antonio di Tuccio Manetti (che verosimilmente mise insieme le varie sezioni del manoscritto), copia i ff. 1-73, 102v-127v, postilla ff. 47v-48r. Una seconda mano scrive i ff. 74r-89v e, in tempi diversi e con carattere più minuto, i ff. 90r-102r. Varie postille cinquecentesche e recenziori Presenza di note postille ai ff. 47v-48r di Antonio Tucci. Ai ff. 90r-102 postille di altra mano; e di mano del sec. XVI ai ff. 37v, 54r e di altra cinquecentesca a f. 55v e di altra a ff. 93v, 95v. Una postilla, forse di Dionisi, a f. 54v. A partire da f. 44v si trovano varie postille bibliografiche di mani dei secc. XVIII-XIX. Iniziali: iniziali rosse e iniziali minori toccate di rosso a ff. 1r-39r, poi lasciate in bianco fino a f. 73; iniziali rosse d'altro tipo nella seconda e terza sezione rubricato: rubriche rosse, di minio e inchiostro, apposte dalla mano principale nella prima sezione e dalla seconda mano nella sezione successivaLegatura antica in cartone rivestito di pergamenaStato di conservazione gore d'acqua nel quadrante superiore esterno
Sottoscritto
A f. Ir: «Comp(r)o da Aless(and)roguiduccj | f 1.10 -» e ripetuto a f. IIr («Comp(r)o da Aless(and)ro Guiducci, | f 1. 10 -») dove si legge di mano di Dionisi Gianjacopo: «Questo prezioso Codice mi fu regalato dal Sig. Can. Bandini nel Giugno 1789. | prima di partir da Firenze: mille grazie. | Gian Jacopo Dionisi Can. | morto ai primi d'Agosto 1803. Requiescat in pace.»Nomi Antonio di Tuccio Manetti (v. 1423-1497), copista (sec. XV); Angelo Maria Bandini (n. 25 settembre 1726 - m. 10 agosto 1803), possessore (ante 1789); Gian Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo) Dionisi , possessore (post 1789)Bibliografia Marchesini Un codice poco noto (1886) (tavola); Barbi Studi sul Canzoniere (1915) pp. 329-333 (tavola parziale); De Robertis Manetti copista (1974) pp. 381-4; De Robertis, Dante. Rime (2002) vol. I** pp. 823-5 (tavola parziale); Leporatti, Boccaccio. Rime (2013) pp. CLV-CLVI (tavola parziale)
Riproduzione disponibile SISMEL-FEF
U.C. 1 sec. XV cart. ff. 73Acciò che si' a piacere , Garzo sec. XIII , ff. 41r-44vCome per dritta linea l' occhio al sole , Simone Serdini , ff. 71r-73vI' no spero che mai per mia salute , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , ff. 45v-46rIo non posso celar lo mio dolore , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , ff. 44v-45vL'alta speranza che mi reca Amore , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , ff. 46v-47vPatrïa degna di trïumfal fama , ff. 47v-48v
U.C. 2 sec. XV data stimata cart. ff. 16
U.C. 3 sec. XV data stimata cart. ff. 14Benché si fosse, per la tuo partita , Giovanni Boccaccio giugno/luglio 1313 - 21 dicembre 1375 , f. 103rb-vaChi guarderà giammai sanza paura , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 102vaCom più vi fere Amor co' suo' vincastri , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 102vbInfin che gli occhi miei non chiude Morte , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , f. 103raIo mi credea del tutto esser partito , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 103rbMirando fiso nella chiara luce , Sennuccio del Bene 1270/1275 - 1349 , f. 103rbNe le man vostre, gentil donna mia , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 102vaNo me poriano zamai far emenda , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 102vbParole mie che per lo mondo siete , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 103ra-bPatrïa degna di trïumfal fama , ff. 47v-48vQuesta donna ch'andar mi fa pensoso , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 102va-bVolgete gli occhi a veder chi mi tira , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 103ra
U.C. 4 data stimata cart. ff. 24A ciascun' alma presa e gentil core , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 116rA me stesso di me pietate vène , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 112r-vA quella amorosetta foresella , Bernardo da Bologna sec. XIII , f. 112rA·ssuon di trombe anzi che di corno , Guido Orlandi n. aq 1265 - m. 1333-1338 , ff. 115v-116rAhi gentil triunfante e sacro alloro , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 122vAmore e monna Lagia e Guido ed io , Dante Alighieri n. 1265 - m. 1321 , f. 117rAvete 'n vo' li fior' e la verdura , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 111v-112rBiltà di donna e di saccente core , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 115rCerte mie rime a·tte mandar vogliendo , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 116vCerto non è de lo 'ntelletto acolto , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 111vChi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 114vCiascuna fresca e dolce fontanella , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 112vDeh, spiriti miei, quando mi vedete , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 113rDonna me prega, - per ch'eo voglio dire , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 105v-106vEra in penser d'amor quand' i' trovai , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 104r-vErano e mia pensier ristretti al core , Buonaccorso da Montemagno il Vecchio , f. 123rForma gentile in cui dolci anni serba , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 125rFreschi fior dolci e violette dove , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 121vFronde selvagge alcun vento trasporta , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 122rGli occhi di quella gentil foresetta , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 105r-vGuata, Manetto, quella scrignutuzza , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 117r-vI mei sospiri dollenti m' ànno istancho , Nuccio Piacente ...1280-1300... , f. 112rI' no spero che mai per mia salute , Cino da Pistoia 1265/70? - 1336/37 , ff. 45v-46rI' prego voi che di dolor parlate , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 104v-105rI' vegno 'l giorno a·tte 'nfinite volte , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 116vIn un boschetto trova' pasturella , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 107v-108rInclita Maestà felice e santa , Buonaccorso da Montemagno il Vecchio , f. 125vIo non pensava che lo cor giammai , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 106v-107vIo piango e 'l pianger m'è sì dolce e caro , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 119vIo temo che la mia disaventura , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 113rLa bella donna dove Amor si mostra , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 115vLa forte e nova mia disaventura , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 108v-109rLaurea dolce e gloriosa fronde , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 125vMorte gentil, rimedio de' cattivi , Amico di Dante fl. sec. XIII ex. , f. 113vNon bisogna più filo o più lavoro , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 119vNon cretti Amor sotto lo 'mperio tuo , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 126rNon mai più bella luce o più bel sole , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 119rNon perché spesso allontanar mi sogli , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 120vNovelle ti so dire, odi, Nerone , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 113v-114rO sacri lauri o verdeggianti mirti , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 122vO tu, che porti nelli occhi sovente , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 117vPegli occhi fere un spirito sottile , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 111vPerch'i' no spero di tornar giammai , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 109v-110rPerché non fuoro a me gli occhi dispenti , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 114rPioggia di rose dal bel viso piove , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 123rPoi ch' a questi occhi el gentil lume piacque , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 121vPoi ch'alle liete vostre amate rive , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 125rPoi che di doglia cor conven ch'i' porti , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 110vPosso degli occhi miei novella dire , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 108r-vQual beato licor qual teste apliche , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 119rQual più dolce pensero o qual più fiero , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 126rQuando di morte mi conven trar vita , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , ff. 110v-111rQuando el pianeta occidental da sera , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 120rQuando l'esca del nostro inclito core , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 121rQuando salir fuor d'oriente suole , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 123vQuel che più di madonna umìl desiro , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 123vSe m'ha del tutto oblïato Merzede , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 108vSe mentre quelle luce oneste e sante , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 124vSe Mercé fosse amica a' miei disiri , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 117vSe non ti caggia la tua santalena , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 115r-vSe quella verde pianta e le sue foglie , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 124rSe vedi Amore, assai ti priego, Dante , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 117rSignor nelle cui mani ha posto Amore , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 121rSignor poi che da voi stetti lontano , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 122rSpirto gentil che nostra cieca etate , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 124vTornato è l'aspettato e sacro giorno , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 120rUn amoroso sguardo spiritale , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 115rUn pianger lieto un lagrimar soave , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 120vUna giovane donna di Tolosa , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 113r-vVeder poteste, quando v'inscontrai , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 114vVedeste, al mio parere, ogni valore , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 116r-vVedete ch'i' son un che vo piangendo , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 109r-vVeggio negli occhi de la donna mia , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 110r-vVirtù dal ciel sopra' vostri occhi piova , Buonaccorso da Montemagno il Giovane , f. 124rVoi che per li occhi mi passaste 'l core , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 114r-v
Note Fonte dei dati: De Robertis 2002 + mf. [data revisione: 17.10.2017]
Regesto
U. C. 1: ff. 1r-36v: libro di Sidrach - ff. 37r-39r: Lettera del Prete Gianni - ff. 39v-40v: Cornelio Tacito volgarizzato - ff. 41r-44v: Garzo, 'Acciò che si' a piacere' - ff. 44v-48v: canzoni attribuite a Dante Alighieri (ma, la maggior parte, di Cino da Pistoia) - ff. 49r-63v: 'Vita di Dante' di Boccaccio - ff. 64r-70v: due prose d'argomento politico - ff. 71r-73v: capitolo ternario di Simone Serdini. U. C. 2: ff. 74r-89v: Cicerone volgarizzato. U. C. 3: ff. 90r-102r: volgarizzamento del 'De Senectute' di Cicerone - ff. 102va-103va: rime di Dante, Cino da Pistoia, Sennuccio del Bene, Giovanni Boccaccio. U. C. 4: ff. 104r-117v: rime di Guido Cavalcanti e corrispondenti, Amico di Dante - f. 118r-v: bianco - ff. 119r-126r: sonetti di Buonaccorso da Montemagno il Giovane - f. 126v: bianco - f. 127r: orazione di San Tommaso - f. 127v: bianco.
Responsabile scheda: Irene TaniScheda derivata da: MEL
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