Sam J.B. Barnish The Anonymous Valesianus II as a Source for the Last Years of Theoderic Latomus 42 (1983) 572-96
Abstract
L'A. critica la tesi del Cessi (1913) secondo il quale il testo dell'Anonimo sarebbe opera di due autori, i cui lavori sarebbero stati uniti dal secondo autore. Ragioni linguistiche, contenutistiche e di tradizione letteraria conducono a rifiutare questa ipotesi. L'Anonimo si situa all'interno della tradizione svetoniana, viva attraverso Aurelio Vittore e l'
Historia Augusta ; la data di composizione del lavoro è da porsi circa nel 550. Il Cessi, inoltre, sosteneva la necessità di larghi spostamenti di capitoli, ipotesi anche questa rifiutata dall'A. Vengono poi discussi alcuni momenti essenziali della narrazione: l'editto sull'occupazione delle chiese cattoliche, il racconto dell'esecuzione di Boezio e il contrasto con papa Giovanni. Si conclude che l'opera dell'Anonimo deve essere considerata in buona parte come romanzo storico: si tratta della narrazione tardoantica più svetoniana e meno annalistica; i suoi difetti non derivano da incompetenza ma da omissioni e compressioni volute. Merito di questa narrazione deve essere considerata, tra l'altro, l'immagine 'laica' di Boezio che essa offre, nonostante il rapido affermarsi della leggenda che presentava Boezio come martire cattolico
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Argomenti e indici Scheda N: 6 - 263; 7 - 229
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Harold W. Bird (trad. comm.) Aurelius Victor De Caesaribus Liverpool, Liverpool University Press 1994 pp. XXX-288 (Translated Texts for Historians 17)
Abstract
L'autore seguendo la tradizione dei grandi storici come Tito Livio, Sallustio e Tacito, offre un quadro completo della storia dell'impero e delle sue istituzioni da Augusto fino alla data di composizione dell'opera stessa, il 360 d.C. L'opera caratterizzata da intenti moralistici, non può tuttavia, secondo il parere del trad., essere considerata un sempice
breviarium . Il testo su cui è condotta la traduzione è quello pubblicato da F.R. Pichlmayr e R. Gruendel, Leipzig 1966. (Anna Rodolfi)
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Argomenti e indici Scheda N: 16 - 4013; R - M
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Bruno Bleckmann Epitome de Caesaribus, Landolfus Sagax und 300 000 Alamannen: zwei Bemerkungen anläßlich der neuen Epitome-Ausgabe von M. Festy GFA 2 (1999) 139-49
Abstract
Riguarda la
Historia Romana di Landolfo il Sagace
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Argomenti e indici Scheda N: 24 - 2411
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