Si informano i lettori che dal 19 settembre 2018 Mirabile funziona su un motore di ricerca pi� avanzato e open source, che consente una maggiore efficienza delle funzionalit� offerte e l'implementazione di nuove in un prossimo futuro.
La fase di testaggio della nuova infrastruttura � stata condotta dalla redazione dell'Archivio Integrato per il Medioevo (AIM).
A fronte di malfunzionamenti inattesi, che potrebbero verificarsi a proposito di domande complesse, il lettore � pregato di segnalarlo alla redazione, utilizzando il seguente indirizzo redazione@mirabileweb.it. E noi lo ringraziamo di questa collaborazione.

MIRABILE

Archivio digitale della cultura medievale
Digital Archives for Medieval Culture

Eugenius IV papa n. 1383, m. 23-2-1447 in CODEX
Eugenius IV papa n. 1383, m. 23-2-1447
Trovati 15 records. Pagina 1 di 212
Responsabile descrizione interna CODEX

Chiusi (Siena), Museo della Cattedrale, B

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

sec. XV terzo quarto data stimata
membr.
ff. 116, numerazione moderna in numeri romani sul margine destro superiore (1-116); fascicoli 1-9 (8), 10 (4), 11-15 (6): presenti richiami;
Dimensioni: 588 x 427; specchio di scrittura: 404 x 304; rr. 30/ll. 5 + 5 tetragrammi, rigatura a colore

Decorato: le miniature di penna sono state attribuite al copista Alessandro da Sesto San Giovanni. Le miniature di pennello sono state attribuite su base stilistica a Francesco di Giorgio Martini e Venturino Mercati (cfr. in bibl. Cod. lit. min.).
Iniziali filigranate; Iniziali decorate: iniziali decorate con oro;
Rubricato
Notazione musicale: sistema di cinque tetragrammi ad inchiostro rosso con notazione quadrata ad inchiostro.

Legatura antica in cuoio impresso su piatti di legno con borchie e cantonali.
Stato di conservazione
Lo stato di conservazione è buono: rare tracce di umidità ed usura, inserti membranacei.

Ente possessore Monte Oliveto Maggiore (Siena), Monte Oliveto Maggiore, abbazia OSBOliv (sec. XV terzo quarto - 1932)
Nomi Francesco della Ringhiera generale OSBOliv, committente (sec. XV terzo quarto); Alessandro da Sesto San Giovanni OSBOliv, copista (sec. XV terzo quarto); Francesco di Giorgio Martini, miniatore (sec. XV terzo quarto); Venturino Mercati, miniatore (sec. XV terzo quarto)
Storia del manoscritto L'Antifonario B fa parte di un unico ciclo liturgico, comprendente anche i corali A, C, D, E, F, H, I, K, L, M e N della stessa sede, tutti esemplati dal monaco benedettino Alessandro da Sesto San Giovanni (1456-59 ca.) su commissione del generale dell'ordine Olivetano Francesco della Ringhiera per il cenobio di Monte Oliveto Maggiore (cfr. in bibl. Lugano Corali e minii).
[La descrizione del manoscritto è stata desunta dal catalogo presente in bibliografia Codici liturgici miniati dei benedettini in Toscana a cura di M. G. Ciardi Duprè dal Poggetto]
Bibliografia Di Cocco Corali miniati (1910), pp. 458-480; Lugano Corali e minii (1911), pp. 38-56; van Marle Development XVI (1937), p. 274 n. 3; Del Bravo Liberale (1960), pp. 16-38; Ciardi Dupré Corali (1972), p. 8; Bisogni Liberale o Girolamo? (1973), p. 402; Bersotti Chiusi (1974), pp. 84-85; Cod. lit. min. (1982), pp. 269-283; Baroffio Differentiae (1992), pp. 66 n. 33; Guida d'Italia. Toscana (1997), pp. 754-755; Iter Liturgicum Italicum (1999), p. 50; Mariani Canova Tagliabue Corali (2020), pp. 326, 328, 246, 347, 358, 360-61, 391, 393, 396

numero d'ordine: I

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/chiusi-(siena)-museo-della-cattedrale-b/199033

Responsabile descrizione interna CODEX

Cortona (Arezzo), Biblioteca Comunale e dell'Accademia Etrusca, 221

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

sec. XV ultimo quarto data stimata
cart.
ff. 159, numerazione moderna saltuaria; fascicoli 1 (12), 2 (8), 3 (16), 4 (20), 5-6 (12), 7-9 (20), 10 (19): nell'ultimo fascicolo manca il quattordicesimo foglio; tutti i fascicoli hanno richiamo originale, tranne l'ottavo per un intervento correttorio alla parola iniziale con rasura del richiamo precedente, e il nono, nel quale il foglio finale contiene delle integrazioni a testi precedenti.
Dimensioni: 220 x 148; specchio di scrittura: 20 [160] 40 x 18 [50 (10) 50] 20 (ff. 2-17); 20 [155] 45 x 20 [90] 38 (var.); rr. 2/ll. 31 (ff. 2-17); rr. 0/ll. 30.

Rubricato: solo ai ff. 2-17.


Legatura moderna.

Ente possessore Cortona (Arezzo), S. Margherita, convento OFM (sec. XV. 2 -XIX in.)
Nomi Bibliotecario quattrocentesco di Santa Margherita OFMObs, bibliotecario (sec. XV. 2)
Precedenti segnature 73, Cortona (Arezzo), S. Margherita, convento OFM (sec. XVIII)
Storia del manoscritto La compagine rappresenta un quaderno di lavoro ad uso del «bibliotecario quattrocentesco» del convento cortonese di Santa Margherita (vd. al nome), il quale ha probabilmente utilizzato piccoli nuclei preesistenti, corrispondenti grosso modo ai ff. 2r-17v e ai ff. 43-48 (di altra mano non coeva). A f. 159v ricordo in data 4 ottobre 1546. Titolo a f. 1r: Summa Antonina (sec. XVI). A f. 159v computo dei fogli (sec. XVI ex.): Carte 180. Sul contropiatto anteriore le segnature: n° 73 (sec. XVIII) e N. 113, seguita dalla tavola del contenuto (sec. XIX).
[Per la Tavola delle segnature precedenti vd. Nuovo_Codex - Materiali in linea / Cortona]
Bibliografia Mancini Manoscritti di Cortona (1884), p. 70; Repertorium Hymnologicum (1892); Mazzatinti Inventari (1911), XVIII p. 63 nr. 140 (221); Bullarium Franciscanum n.s. (1929), I; Stegmüller (1950), I; Dondaine - Shooner (1967), I p. 232 nr. 615; WIC (1969); Thomae Aquinatis Opp. XLII (1979), pp. 384-5; In Principio (1995); Mss. med. Cortona (AR) (2011), pp. 82-3 scheda 112, tav. CXXXIX; Stoppacci Libri e copisti (2014), pp. 208, 212, 219

numero d'ordine: I

I. f. 1r-v Eugenius IV papa n. 1383, m. 23-2-1447, Epistolae
text. inc. Dilecto filio -- Fide digna relatione percepimus
Note
1440 lug. 8; a f. 1v segue al testo la Tabula; cfr. in bibl. Bullarium Nova serie, vol. I, p. 227 nr. 476.

numero d'ordine: II

numero d'ordine: III

numero d'ordine: IV

numero d'ordine: V

numero d'ordine: VI

numero d'ordine: VII

numero d'ordine: VIII

numero d'ordine: IX

numero d'ordine: X

numero d'ordine: XI

numero d'ordine: XII

Risorse esterne collegate
Cortona (Arezzo), BCAE 221, f. 18r
Cortona (Arezzo), BCAE 221, f. 2r

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/cortona-(arezzo)-biblioteca-comunale-e-dell-accade/213808

Responsabile descrizione interna CODEX

Firenze, Museo Horne, Biblioteca N 4/6 (inv. 2791)

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

datato a. 1468, ottobre
: vd. sottoscrizione ai ff. 113v e 143v.
membr.
ff. I, 154, I', cartulazione recente: i ff. 6 e 97 sono computati come 5bis e 96bis; fascicoli 1-12 (10), 13-14 (12), 15 (4), 16 (6): il fasc. 16, originariamente un quaterno, è privo di due fogli;
Dimensioni: 136 x 99; specchio di scrittura: 14 [82] 40 x 16 [64] 19; rr. 22/ll. 21.
Presenza di note
Note coeve al codice ai ff. 150r-152r.


Decorato
Iniziali semplici; Iniziali istoriate; Iniziali decorate: iniziale istoriata a f. 1r; iniziali decorate ai ff. 114r e 122v;
Rubricato

Legatura di restauro con recupero delle parti dell'antica legatura, decorata con impressioni a secco.
Stato di conservazione
Il ms. è stato restaurato nel 1984 ed è conservato in un astuccio di cartone telato che ne reca la nota. A f. Ir scritture in latino completamente evanite.

Sottoscritto
A f. 113v la sottoscrizione del copista: Explicit Confessionale reverendissimi patris domini fratris Antonini de Florentia Ordinis predicatorum Archiepiscopi Florentini scriptum per fratrem Petrum de Repossis eiusdem ordinis. Anno domini 1468 de mense octobris, che si firma anche a f. 143v: Explicit Petrus Re.
Nomi Petrus de Repossis OP, copista (a. 1468); Horne Herbert Percy architetto, possessore (a. 1909-1916)
Precedenti segnature D.3.22, Firenze, Museo Horne (post 1916)
Storia del manoscritto Sulla controguardia anteriore ex libris di Horne e su quella posteriore la data di acquisto con il prezzo in codice: 22.6.09 hx f.
Bibliografia Codici Horne (1990), pp. 27-31; Kristeller Iter Italicum (1990), V p. 614a; Gallori Mss. medievali Horne (2007), pp. 240, 244.; Bertelli Confessionali (2012), p. 277 e passim

numero d'ordine: I

numero d'ordine: II

numero d'ordine: III

numero d'ordine: IV

IV. ff. 142r-144r Eugenius IV papa n. 1383, m. 23-2-1447, Bullae, documenta et acta
text. inc. Primo confirmavit illud quod statuit et declaravit Benedictus XI in Extravagantis
Note
Concessiones 1439 die 23 novembris in civitate Florentiae.

numero d'ordine: V

numero d'ordine: VI

numero d'ordine: VII

Risorse esterne collegate
Firenze, Museo Horne, Biblioteca N 4/6 (inv. 2791), f. 1r
Firenze, Museo Horne, Biblioteca N 4/6 (inv. 2791), f. 21r
Firenze, Museo Horne, Biblioteca N 4/6 (inv. 2791), ff. 113v-114r

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/firenze-museo-horne-biblioteca-n-4-6-(inv-2791)/204889

Responsabile descrizione interna CODEX

Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, G.VII.3

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

sec. XV terzo quarto data stimata
cart. e membr.
membr. i bifogli esterni e centrali di tutti i fascicoli eccetto l'ultimo
ff. I, 178, I', cartulazione antica a penna; guardie cartacee di restauro; fascicoli 1 (16), 2-12 (14), 13 (8)
Dimensioni: 209 x 141 (f. 19); specchio di scrittura: 13 [148] 48 x 15 [103] 23; rr. 34/ll. 33

Decorato
Iniziali semplici; Iniziali filigranate
Rubricato

Legatura moderna

Ente possessore Siena, S. Bernardino all'Osservanza, convento OFMObs (La Capriola, abbazia) (a. non precisabile)
Storia del manoscritto A f. 1r nota di possesso su cartellino cartaceo del Convento di San Bernardino all'Osservanza di Siena: Bibliothecae conventus Observantiae Senarum e nota di trasferimento alla biblioteca pubblica senese del bibliotecario Luigi De Angelis datata 17 gennaio 1811.
Sulla controguardia anteriore nota della cartulazione di mano del sec. XIX.
Sul dorso la precedente segnatura della biblioteca: 1.I.5.

numero d'ordine: I

numero d'ordine: II

II. ff. 133v-137v Eugenius IV papa n. 1383, m. 23-2-1447, Bullae, documenta et acta
text. inc. Primo confirmavit casus episcopales
Rubrica diplomatica Infrascripta sunt quedam gratie obtente a domino Eugenio papa IIII° anno domini MCCCCXL die tertio ianuarii procurante venerabili religioso fratri Francisco de Platea ordinis minorum professori
Note Concessiones 1440 die tertio ianuarii
Il testo non è compreso nell'indice a fine del volume.

numero d'ordine: III

numero d'ordine: IV

Risorse esterne collegate
Siena, BCI G.VII.3, f. 133v
Siena, BCI G.VII.3, f. 137v
Siena, BCI G.VII.3, f. 138r
Siena, BCI G.VII.3, f. 138v
Siena, BCI G.VII.3, f. 1r

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-biblioteca-comunale-degli-intronati-g-vii-3/215035

Responsabile descrizione interna CODEX

Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, H.I.1

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

sec. XV primo quarto data stimata
membr.
ff. I, 203, I', numerazione originale al centro del margine superiore in numeri romani ad inchiostro rosso e azzurro, che computa in modo esatto I-LII, prosegue apposta da altra mano coeva a LIII-LVI, riprende quindi numerando LVII-CLXXXXXII con sistematiche correzioni su rasure; il f. I è membr. antico, originale carta di guardia; il f. I' è cart. moderno di restauro; fascicoli 1-6 (8), 7 (12), 8-24 (8), 25 (7): il fasc. 7 è un quaterno entro cui è stato inserito un duerno pressocché coevo; il fasc. 25 è un ternione con il settimo foglio - leggermente posteriore - aggiunto. Fascicoli numerati I-XXIIII (eccetto l'ultimo);
Dimensioni: 554 x 393; specchio di scrittura: 44 [365] 145 x 45 [260] 88; rr. 36/ll. 6 - 6 tetr.

Decorato: la questione relativa all'attribuzione delle miniature del Graduale resta tuttora aperta: per le identificazioni proposte dai vari storici della miniatura si veda la ricca bibliografia (cfr. in bibl.); per la datazione la Vailati Schoenburg Waldenburg propone il periodo compreso tra il 1415 e 1422, cioè il periodo in cui operò il priore leccetano fra' Filippo degli Agazzari.
Iniziali filigranate; Iniziali figurate; Iniziali decorate: iniziali figurate con oro ai ff. 1r (con fregio a cornice), 30r, 33v, 37v (con fregio a cornice), 41r, 45v, 48v, 53r, 60r, 64v, 96v, 101v e 179r; iniziali decorate con oro;
Rubricato
Notazione musicale: sistema di sei tetragrammi ad inchiostro rosso con notazione quadrata ad inchiostro nero.

Legatura di restauro, con recupero della pelle impressa e delle parti metalliche della legatura precedente (sec. XVIII).
Stato di conservazione
Lo stato di conservazione è discreto: si notano vistose cadute d'inchiostro; alcune porzioni di testo sono state erase (cfr. per esempio ai ff. 45r e 71r).

Ente possessore Lecceto (Siena), S. Salvatore di Lecceto, convento OESA (sec. XV primo quarto - 1811)
Nomi Filippo degli Agazzari OESA, committente (sec. XV primo quarto)
Storia del manoscritto Sul taglio inferiore segnatura moderna vergata a penna: M (sec. XVI). Sul contropiatto anteriore è stata riportata l'originale controguardia membranacea del codice; su di essa è incollato un foglio cartaceo moderno (sec. XVIII) con indice alfabetico dei brani liturgici contenuti nel Graduale. Sul contropiatto posteriore è stata riportata la controguardia originale membranacea. All'interno del corale si conserva un piccolo frammento del dorso della precedente legatura, con cartellino con attuale segnatura: H.I.1 (sec. XIX). Lungo i margini numerosi segnalibri. Il Graduale proviene dall'Eremo di San Salvatore di Lecceto. Il ms. fa parte di un ciclo Graduale completo, costituto da almeno 6 volumi (stilisticamente eterogenei e cronologicamente successivi): i mss. H.I.1, G.I.7 e G.I.14 (si tratta dei volumi più antichi, relativi al Proprium de tempore, realizzati tra il 1415 e 1422 su commissione del priore leccetano fra' Filippo degli Agazzari: cfr. in bibl. Giacomini), il ms. H.I.2 (realizzato successivamente, attorno al 1460 circa, per completare il ciclo del Proprium de tempore rimasto interrotto per la morte di Filippo degli Agazzari) e i mss. G.I.13 e G.I.9 (con il Proprium de sanctis e il Commune de sanctis, databili al 1490 circa); ad essi va probabilmente aggiunto anche l'Innario 'Add. 30014' conservato presso il British Museum di Londra, datato 1415. Una notizia fornitaci dal bibliotecario Luigi de Angelis ci informa che i corali suddetti pervennero alla Biblioteca pubblica di Siena il 31 gennaio del 1811, in seguito alla soppressione dell'Eremo leccetano.
Bibliografia Ilari La Biblioteca (1846), V p. 71; Mostra arte senese (1904), p. 44; D'Ancona Mostra senese (1904), pp. 377-387; Venturi Storia dell'arte V (1906), p. 1031; van Marle Development XVI (1937), pp. 600-602; Mostr. miniatura (1953), pp. 245-246; Giacomini Filippo Agazzari (1960); Vailati Schoenburg Codici (1974), pp. 69-70 (vol. I); pp. 124-131 (vol. II); Ciardi Dupré Osservanza (1984), p. 124; Vailati Schoenburg Innario (1985), p. 561; Vailati Schoenburg Libreria (1990), pp. 370-382, 461-471 tav. 72-99; Iter Liturgicum Italicum (1999), p. 239; Miniatura senese 1270-1420 (2002), pp. 344, 346; Freuler Miniatura senese (2002), pp. 197, 199; DBMI (2004), pp. 856-859; Alidori Battaglia Vita pubblica (2005); Ceccanti Aspetti (2005), pp. 247-248

numero d'ordine: I

Risorse esterne collegate
Siena, BCI H.I.1, f. 179r
Siena, BCI H.I.1, f. 1r
Siena, BCI H.I.1, f. 30r
Siena, BCI H.I.1, f. 37v
Siena, BCI H.I.1, f. 45v
Siena, BCI H.I.1, f. 96v

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-biblioteca-comunale-degli-intronati-h-i-1/198215

Responsabile descrizione interna CODEX

Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, K.VI.70

Composito

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni


cart.
ff. 144, numerazione moderna in inchiostro rosso
Dimensioni: 215 x 140

Legatura antica su assi rivestite in cuoio, con decorazioni impresse sui piatti
Stato di conservazione Il piatto ant. presenta segni di distacco

Nomi Sergardi Biringucci famiglia, possessore (sec. XIX)
Storia del manoscritto Il codice è un composito organizzato in tre unità, assemblate da un utilizzatore quattrocentesco per uso personale, presumibilmente, la stessa persona che postilla i primi dieci fogli della prima unità, la cui mano interviene (come copista) nelle unità II e III. Le tre sezioni, cronologicamente coeve sono le seguenti: I, ff. 1-42; II, ff. 43-122; III, ff. 123-144.
Il codice è giunto agli Intronati nel 1882, proveniente dalla biblioteca privata della famiglia Sergardi Biringucci di Siena.
Bibliografia PL (1845), XXII; Terzaghi Index codicum (1903), pp. 424-426; Terzaghi De codicibus latinis (1903), pp. 408-409; Kristeller Iter Italicum (1967), II p. 157

U.C. I (ff. 1-42) sec. XV terzo quarto data stimata
cart.
in quarto
ff. 42, numerazione moderna in inchiostro rosso; fascicoli 1 (12), 2-4 (10): richiami verticali sul marg. inf. destro; segnatura numerica dei fascicoli visibile solo sul fasc. 3 (ff. 23-32)
Dimensioni: 215 x 140 (f. 12r); specchio di scrittura: 10 [160] 45 x 25/5 [70] 5/35; rr. 25/ll. 23 (f. 12r, variabili), rigatura a secco: la rigatura a secco è rinforzata con inchiostro; le righe di giustificazione verticali sono doppie; regime di foratura completo (punta a sezione tonda)

Scritture e mani : antiqua cursiva; : littera antiqua


Decorato: due iniziali toccate di rosso e di blu ai ff. 1r e 14r; spazi riservati
Rubricato: rubriche relative solo alle prime due partizioni del testo

numero d'ordine: I

numero d'ordine: II

numero d'ordine: III

numero d'ordine: IV

numero d'ordine: V

numero d'ordine: VI

numero d'ordine: VII

numero d'ordine: VIII

U.C. II (ff. 43-122) sec. XV ultimo quarto data stimata
cart.
in quarto
ff. 80, numerazione moderna in inchiostro rosso; fascicoli 1 (12), 2-3 (10), 4 (8), 5-6 (12), 7 (6), 8 (10)
Dimensioni: 215 x 140 (f. 43r); specchio di scrittura: 12 [158] 45 x 41 [36/36] 27 (ff. 43-54, f. 43r); 22 [130] 63 x 25 [75] 40 (ff. 55-64, f. 55r); 25 [120] 70 x 22 [73] 45 (ff. 65-74, f. 65r); 18 [147] 50 x 38 [36/36] 30 (ff. 75-122, f. 75r); rr. 0/ll. variabili (ff. 43-54); rr. 23/ll. 23 (ff. 55-64); rr. 21/ll. 21 (ff. 65-74); rr. 0/ll. variabili (ff. 75-122), rigatura a secco; a inchiostro: rigatura a secco, per piegatura del foglio in tre parti, limitata alle linee di giustificazione verticali (ff. 43-54, 75-122); a secco per i ff. 55-64; a inchiostro per i ff. 65-74

Scritture e mani : corsiva all'antica; : littera antiqua


Rubricato: iniziale toccata di rosso a f. 75r; iniziali toccate in inchiostro bruno; rubriche (parziali)

Storia del manoscritto La sezione non è omogenea, offre infatti differenti schemi di impaginazione.

numero d'ordine: I

numero d'ordine: II

numero d'ordine: III

numero d'ordine: IV

numero d'ordine: V

numero d'ordine: VI

numero d'ordine: VI'

numero d'ordine: VII

numero d'ordine: VIII

numero d'ordine: IX

numero d'ordine: X

numero d'ordine: XI

numero d'ordine: XII

numero d'ordine: XIII

numero d'ordine: XIV

numero d'ordine: XV

numero d'ordine: XVI

numero d'ordine: XVII

numero d'ordine: XVIII

numero d'ordine: XIX

numero d'ordine: XX

numero d'ordine: XXI

XXI. f. 94rv Eugenius IV papa n. 1383, m. 23-2-1447, Bullae, documenta et acta
text. inc. Quamvis necessitas non exigat
Note Salva conductus Petro de Ramponibus 

numero d'ordine: XXII

numero d'ordine: XXIII

numero d'ordine: XXIV

numero d'ordine: XXV

U.C. III (ff. 123-144) sec. XV ultimo quarto data stimata
cart.
in quarto
ff. 22, numerazione moderna in inchiostro rosso; fascicoli 1 (10), 2 (12): richiami verticali sul margine inf. destro
Dimensioni: 215 x 144 (f. 123r); specchio di scrittura: 20 [155] 40 x 24 [91] 29; rr. 23/ll. 23 (f. 55r), rigatura a secco: rinforzata con inchiostro

Scritture e mani : littera antiqua

Lingua copisti latino; volgare italiano


Decorato
Iniziali semplici

numero d'ordine: I

numero d'ordine: II

numero d'ordine: III

numero d'ordine: IV

numero d'ordine: V

numero d'ordine: VI

Risorse esterne collegate
Siena, BCI K.VI.70, sez. I, f. 13v
Siena, BCI K.VI.70, sez. I, f. 14r
Siena, BCI K.VI.70, sez. I, f. 1r
Siena, BCI K.VI.70, sez. II, f. 43r
Siena, BCI K.VI.70, sez. II, f. 63v
Siena, BCI K.VI.70, sez. II, f. 64r
Siena, BCI K.VI.70, sez. II, f. 75r
Siena, BCI K.VI.70, sez. III, f. 123r
Siena, BCI K.VI.70, sez. III, f. 140v

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-biblioteca-comunale-degli-intronati-k-vi-70/225044

Responsabile descrizione interna CODEX

Siena, Biblioteca del Convento di San Bernardino (Convento dell'Osservanza), 21

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

sec. XV med. data stimata
membr.
ff. 327, ff. numerati 330: la numerazione antica, qui seguita, calcola 3 fogli caduti nel 1° e nel 17° fascicolo; una mano recente ha due volte inserito la numerazione esatta, senza altri interventi e non risulta per questo seguibile; fogli di guardia cartacei; fascicoli 1 (9), 2-16 (10), 17 (8), 18-33 (10): al primo fascicolo asportato il f. 3, iniziale del testo, che doveva contenere una miniatura; al fascicolo 17 sono stati tagliati 2 fogli finali bianchi, frammentario il f. 168 (senza lacuna nel testo)
Dimensioni: 213 x 140; specchio di scrittura: 14 [148] 51 x 9 [48 (8) 46] 29; rr. 48/ll. 47 var. (f. 2r), rigatura a colore
Presenza di note / correzioni
è seguibile una fascia di interventi, correzioni, aggiunte ascrivibili ad una sola mano coeva e tipica dell'attività riferibile allo scriptorium bernardiniano


Decorato
Iniziali filigranate: iniziali filigranate in rosso e blu
Rubricato

Legatura antica in assi e cuoio
Stato di conservazione La legatura è molto danneggiata: le assi sono completamente staccate; perso il dorso e le parti metalliche; alcune macchie sui fogli

Ente possessore Siena, S. Bernardino all'Osservanza, convento OFMObs (La Capriola, abbazia) (ante 2021)
Nomi Bertagna Martino padre OFM, interventi di (sec. XX)
Storia del manoscritto Sul foglio di contropiatto inferiore una delle mani che ha utilizzato il ms. verga alcuni excerpta patristici e altre note.

A f. 330v di mano cinquecentesca computo dei fascicoli: Quinterni 39 (il numero è pittosto lontano dalla situazione attuale).
 Padre Martino Bertagna O.F.M. (sec. XX) ha segnato a margine di f. 144r una nota: Ved. 26 II f. 323 v sgg. Ha apposto a matita su f. 168r il numero del foglio tagliato a metà e sul verso una nota relativa alla perdita dei fogli successivi: Sono stati tagliati a metà i ff. ultimi del quinternio probabilmenti perché non scritti. Sulla contorguardia anteriore ha indicato l'attuale segnatura.
Il manoscritto è passato alla sede di conservazione attuale nel 2021 per la dismissione della biblioteca conventuale senese
Bibliografia Castelli Memorie dell'Osservanza (1866), p. 423; Bulletti Convento (1925), p. 53; Pacetti Prediche volgari (1935), p. 231

numero d'ordine: I

numero d'ordine: II

numero d'ordine: III

numero d'ordine: IV

IV. f. 329ra-b Eugenius IV papa n. 1383, m. 23-2-1447, Bullae, documenta et acta
text. inc. Sacro Santa generalis synodus Basiliensis in spiritu sancto legittime congregata
Note Bulla pro Virginis conceptione

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-biblioteca-del-convento-di-san-bernardino-(c/220173

Responsabile descrizione interna CODEX

Siena, Libreria Piccolomini, 6.F

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

sec. XV terzo quarto data stimata
membr.
ff. I, 118, I', numerazione moderna; fascicoli 1-14 (8), 15 (6): richiami orizzontali; parzialmente visibile la segnatura a registro
Dimensioni: 835 x 576 (f. 5r); specchio di scrittura: 78 [597] 160 x 76 [365] 135; rr. 30/ll. 5 - 5 tetr. (f. 5r), rigatura a colore

Scritture e mani : littera textualis


Decorato: la decorazione del codice è collocata nell'anno 1481; le iniziali istoriate sono attribuite a Bernardino Cignoni che firma a f. 79r la Visione di Mosè e a Guidoccio Cozzarelli che firma la miniatura a f. 3r; l'esecuzione delle iniziali minori è assegnata dalla critica più recente a Guidoccio Cozzarelli, Bernardino Cignoni e Giovanni di Tedaldo
Iniziali decorate; pagina illustrata: pagine illustrate a ff. 3r, 79r
Rubricato
Notazione musicale: notazione quadrata nera su tetragramma in rosso

Legatura antica in assi rivestite di cuoio marrone, con borchie, cantonali, rosone centrale e fermagli

Ente possessore Siena, S. Maria Assunta, Opera della cattedrale (post XV terzo quarto)
Stemma
Nomi Bernardino di Michele Cignoni, miniatore (sec. XV terzo quarto); Guidoccio Cozzarelli pittore e miniatore, miniatore (sec. XV terzo quarto); Alberto Aringhieri, committente (sec. XV terzo quarto)
Precedenti segnature 23F, Siena, S. Maria Assunta, Opera della cattedrale (sec. XIX)
Storia del manoscritto L'esecuzione dell'apparato illustrativo risale al 1481, la data è confermata dalla presenza dello stemma di Alberto Aringhieri. Ricorre lo scudo bianconero cittadino talora inquartato con il leone rampante simboleggiante il popolo di Siena (ff. 3r e 79r). Sul piatto posteriore segnatura precedente 23F (sec. XIX); un cartellino recente con profili blu (20 x 20 mm) reca il nr. 33.
Registrazione inventariale: OA/7522.
Per la storia cfr. la scheda relativa al ms. Siena, Libreria Piccolomini 1.A.
Bibliografia Milanesi, Nuove indagini (1850), VI p. 228; Bradley Dictionary (1887), I p. 229-30; Borghesi-Banchi, Nuovi documenti (1898), pp. 348-50; Bernarth Bernardino Cignoni (1912), p. 588; De Nicola Guidoccio Cozzarelli (1913), p. 38; D'Ancona Miniature italienne (1925), p. 85; Berenson Italian Pictures (1932), p. 159; van Marle Development XVI (1937), p. 368; Lusini Duomo (1939), pp. 326, 329-30; Aeschlimann Dictionnaire (1940), pp. 48, 56; Miniatura italiana (1954), p. 344 n. 543; Bologna Benvenuto di Giovanni (1954), p. 19 n. 51; Levi D'Ancona Postille (1964), p. 94; Samek Ludovici Miniatura (1966), p. 33; Ciardi Dupré Corali (1972), p. 41

numero d'ordine: I

Risorse esterne collegate
Siena, Libreria Piccolomini 6.F, f. 3r
Siena, Libreria Piccolomini 6.F, f. 79r

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-libreria-piccolomini-6-f/200587

Responsabile descrizione interna CODEX

Siena, Libreria Piccolomini, 7.G

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

datato a. 1481 agosto 20
vd. colophon
membr.
Luogo di copia Siena (a. 1481)
ff. 104, numerazione moderna; fascicoli 1-13 (8): richiami orizzontali; parzialmente visibile la segnatura a registro; il primo e l'ultimo foglio del fasc. 1 (segnati 1 e 8) non sono solidali e non rispettano l'osservanza pelo-carne
Dimensioni: 833 x 572 (f. 11r); specchio di scrittura: 70 [595] 168 x 75 [351] 146; rr. 30/ll. 5 - 5 tetr. (f. 10r), rigatura a inchiostro

Scritture e mani : littera textualis


Decorato: la tesi di Milanesi (1850) che riconosce Guidoccio Cozzarelli come esecutore dell'assetto illustrativo del ms. non è condivisa da Lusini (1939) e da Levi D'Ancona (1964) che assegnano l'iniziale istoriata a f. 41r (Visione di Geremia) a Benvenuto di Giovanni; Ciardi Dupré da un punto di vista stilistico e morfologico giudica questa iniziale come un'opera tipica di Guidoccio
Iniziali decorate; pagina illustrata: a f. 41r pagina illustrata
Rubricato
Notazione musicale: notazione quadrata nera su tetragrammi in rosso

Legatura antica in assi rivestite di cuoio marrone, con borchie, cantonali, rosone centrale e fermagli

Sottoscritto / Colophon
A f. 104v: Iste liber scripsit et notavit venerabilis religiosus dominus Benedictus magistri Pauli de Senis ordinis sancti Benedicti, tempore magnifici domini Alberti de Aringhieris dignissimo operario ecclesie cathedralis senensis nec non militi yherosolimitani sub anno domini MCCCCLXXXI die vigesima mensis augusti.
Ente possessore Siena, S. Maria Assunta, Opera della cattedrale (post 1481)
Stemma
Nomi Benedictus Pauli Rainaldi Senensis frater OFM, copista (a. 1481); Alberto Aringhieri, committente (a. 1481)
Precedenti segnature 18G, Siena, S. Maria Assunta, Opera della cattedrale (sec. XIX)
Storia del manoscritto Il ms. fu realizzato su commissione di Alberto Aringhieri il cui scudo è a f. 41r e per mano del copista Benedetto Rainaldi (cfr. la scheda del ms. Siena, Libreria Piccolomini 1.A).
Sul piatto posteriore segnatura precedente 18G (sec. XIX); un cartellino recente con profili blu reca il nr. 34.
Registrazione inventariale: OA/7515.
Bibliografia Della Valle Lettere Sanesi II (1785), p. 254; Milanesi, Nuove indagini (1850), VI p. 228; De Nicola Guidoccio Cozzarelli (1913), p. 38; D'Ancona Miniature italienne (1925), p. 85; Berenson Italian Pictures (1932), p. 159; van Marle Development XVI (1937), pp. 368-9; Lusini Duomo (1939), p. 333; Aeschlimann Dictionnaire (1940), p. 56; Levi D'Ancona Postille (1964), p. 94; Ciardi Dupré Corali (1972), p. 42; Tacconi Cathedral Civic Ritual (2005), p. 247

numero d'ordine: I

Risorse esterne collegate
Siena, Libreria Piccolomini 7.G, f. 104v
Siena, Libreria Piccolomini 7.G, f. 30r
Siena, Libreria Piccolomini 7.G, f. 41r

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-libreria-piccolomini-7-g/200588

Responsabile descrizione interna CODEX

Siena, Libreria Piccolomini, 8.H

Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni

datato a. 1481 aprile 7
vd. colophon
membr.
Luogo di copia Siena (a. 1481)
ff. I, 72, I', numerazione moderna; fascicoli 1-9 (8): richiami orizzontali; parzialmente visibile la segnatura a registro
Dimensioni: 831 x 580 (f. 6r); specchio di scrittura: 58 [600] 173 x 87 [343] 150; rr. 30/ll. 5 - 5 tetr. (f. 6r), rigatura a inchiostro

Scritture e mani : littera textualis


Decorato: l'iniziale istoriata a f. 2r (Cristo nell'orto di Getzemani) è attribuita a Bernardino Cignoni; particolarmente controversa è l'assegnazione della seconda iniziale istoriata a f. 49r (Cristo al Calvario) e delle iniziali minori: la prima è assegnata da Coor (1961) a Giovanni di Tedaldo (o Giovanni di Taldo), mentre Berenson, De Nicola e Ciardi Dupré la giudicano una realizzazione di Neroccio di Landi (cfr. Ciardi Dupré Corali, p. 21); per la critica più recente l'esecuzione delle iniziali minori è attribuita a Bernardino Cignoni
Iniziali decorate; pagina illustrata: pagine illustrate a ff. 2r, 25r, 49r
Rubricato
Notazione musicale: notazione quadrata nera su tetragramma in rosso

Legatura antica in assi rivestite di cuoio marrone, con borchie, cantonali, rosone centrale e fermagli

Sottoscritto / Colophon
A f. 72r: Iste liber scripsit et notavit venerabilis religiosus dominus Benedictus magistri Pauli Renaldi de Senis ordinis Sancti Benedicti tempore magnifici at generosi viri Domini Alberti Arengheris ac militi Gerosolimitano nec non dignissimo operario ecclesie cathedralis senensis sub anno domini MCCCCLXXXI die VII aprilis.
Ente possessore Siena, S. Maria Assunta, Opera della cattedrale (post 1481)
Stemma
Nomi Benedictus Pauli Rainaldi Senensis frater OFM, copista (a. 1481); Bernardino di Michele Cignoni, miniatore (a. 1481); Alberto Aringhieri, committente (a. 1481)
Storia del manoscritto Il ms. è stato realizzato su commissione di Alberto Aringhieri per mano del copista Benedetto Rainaldi (cfr. la scheda del ms. Siena, Libreria Piccolomini 1.A).
Lo stemma di Alberto Aringhieri ricorre a f. 2r, nell'iniziale decorata a f. 25r e a f. 49r insieme allo scudo bianconero cittadino e al leone rampante simboleggiante il popolo di Siena. Sul piatto posteriore segnatura precedente che coincide con quella attuale 8H (sec. XIX).
Registrazione inventariale: OA/7535.
Bibliografia Milanesi, Nuove indagini (1850), p. 229; Bradley Dictionary (1887), I pp. 229-30; Bernarth Bernardino Cignoni (1912), p. 588; Berenson Italian Pictures (1932), p. 391; van Marle Development XVI (1937), p. 529 tav. 305; Lusini Duomo (1939), pp. 333-4; Aeschlimann Dictionnaire (1940), p. 48; Bologna Benvenuto di Giovanni (1954), p. 19 n. 51; Coor Neroccio di Landi (1961), pp. 82, 205-6; Levi D'Ancona Postille (1964), p. 95; Ciardi Dupré Corali (1972), p. 42; Tacconi Cathedral Civic Ritual (2005), p. 247

numero d'ordine: I

Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-libreria-piccolomini-8-h/200589

Trovati 15 records. Pagina 1 di 212

MIRABILE



Impostazioni Privacy



Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni di riconoscimento quando ritorni sul nostro sito web e aiuta il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. E' possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro. Per maggiori informazioni consulta la nostra Pagina Privacy visualizzare i nuovi termini.

Cookie strettamente necessari



I Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Disabilitato

I cookie tecnici devono essere sempre abilitati per poter usufruire dei servizi di base sel sito web.

Cookie policy



Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy