Nuova ed. critica, dopo quella di A.E. Anspach (Madrid 1942). L'A. - d'accordo in ciò sostanzialmente con lo Anspach - attribuisce l'opera, contenente
excerpta da Agostino e dallo ps. Agostino (Quodvultdeus
Adversus V haereses), a un autore che scrive tra l'uccisione di Boezio (524) e la fine del dominio degli Ostrogoti in Italia. Allo stesso autore viene attribuita anche la compilazione degli
Excerpta dall'opera
Infidelitati Iudaeorum obviantia di Agostino L'ed. si basa sui mss. València, Catedral, 253, forse s. XV
2, e Oxford, Bodl. Libr., Rawl. A 368 s. XV
2. Si tratta di copie da esemplari molto diversi, scritti dopo il 1150, ma risalenti a un archetipo comune. L'
apparatus è triplice: 1)
Fontes; 2)
Loci; 3) apparato critico. Seguono 5 indici: 1.
Loci Sacrae Scripturae; 2.
Loci auctorum; 3.
Opera Augustini et Ps.-Augustini quibus compilator usus est; 4.
Altercationes; 5.
Philosophi pagani quibus Augustinus disputatur Riduci