L'A. prende in esame i brani polifonici trasmessi da due mss. liturgico-musicali provenienti da Gent, nella fattispecie un Credo attestato nel Kyriale del ms. Gent, Centrale Bibl. der Rijksuniversiteit, 14 (Graduale di St. Bavon) e la dossologia del responsorio di Natale
Descendit, cui si aggiungono tre brani a due voci del Vesperale, conservati nel ms. Bruxelles, BR, 4826 (i brani studiati sono riprodotti in facsimile). Estendendo l'indagine ad altri mss. del sud dei Paesi Bassi contenenti polifonia semplice (di cui si propone un elenco), l'A. rileva una considerevole diffusione della pratica polifonica scritta, per quanto riservata alla celebrazione delle feste più importanti e alla sola città di Gent. Tra i mss. citati: Berlin, Staatsbibl. zu Berlin-Preußischer Kulturbesitz, Germ. 8° 190; Bruxelles, BR: 1870, 9786-9790, II 270, II 2631; Cambrai, BM, 29; Köln, Historisches Archiv der Stadt Köln, W 75; Hasselt, Franciscanerklooster, s.n.; Leuven, Bibl. der Katholieche Universiteit, 3049; Nijmegen, Bibl. Redemptoristenklooster Nebo, Kast P n.3; Paris, BNF, lat. 16664; Trier, Stadtbibl., 516/1595; Utrecht, Bibliotheek der Rijksuniversiteit 16.H.34 (olim Utrecht, Nederlands Instituut voor Katholieke Kerkmuziek, B 113), Rijksmuseum (Catharijneconvent), HBM 21, HBM 27. (Ernesto Mainoldi)
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