Responsabile descrizione interna CODEXLucca, Biblioteca Capitolare Feliniana, 618
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
sec. XII primo quarto data stimata membr. ff. V, 147, II', la numerazione è estesa al duerno antico iniziale; i ff. I e II' sono cart. moderni; i ff. II-V sono un duerno membr. originale; fascicoli 1-17 (8), 18 (3), 19 (8): il fasc. 19 è un duerno privo del foglio finale, senza lacuna; i fascicoli sono numerati da I a XIIII, poi la numerazione non è più visibile Dimensioni: 343 x 221; specchio di scrittura: 27 [256] 60 x 16 [4/69 (4/11/4) 68/4] 41; rr. 48/ll. 48Scritture e mani : minuscola carolina Presenza di note vd. descrizione interna Decorato Iniziali semplici; Iniziali decorate RubricatoLegatura modernaEnte possessore Lucca, S. Martino, capitolo della cattedrale (post XII primo quarto)Storia del manoscritto Il duerno iniziale ha funzione di guardia ma raccoglie anche ricordi e riferimenti storici in accordo con l'utilizzo del manoscritto quale cronaca da parte del Capitolo. A f. 1v liste di canonici del duomo di Lucca e indicazioni riguardanti diaconi, oblati, databili attorno al primo quarto del sec. XII. A f. 2ra-vb una breve cronaca da Carlo Magno alla presa di Gerusalemme nel 1100. Ai ff. 3va, 4ra-b ricordi di guerre fra Pisani e Lucchesi (il cosiddetto Chronicon Pisanum , per il quale cfr. Scalia in bibl.). A f. 2r (sec. XII primo quarto): Iste liber est beati Martini Lucensis episcopatus quem si quis furatus fuerit aut fraudulenter retinuerit ex auctoritate huius matricis aecclesiae quae caput est omnium aecclesiarum huius episcopatus et consensu canonicorum anathema sit in perpetuum nisi reddiderit. Amen. Fiat fiat fiat. A f. 1r elenco di canonici più tardo (sec. XVI). Ai ff. 2r e 152v la segnatura: XXXI , che in genere trova corrispondenza nell'inventario del 1498 nel quale però il lemma non compare. Il codice compare elencato erroneamente in Lambert (cfr. bibl.) tra quelli della Biblioteca Statale di Lucca.Bibliografia Baronius Catalogus (1757), pp. 397-398; Blume Bibliotheca (1834), p. 54; Ebner, Quellen (1896), p. 66 n. 1; Quentin Martyrologes (1908), p. 467; Garrison Studies I (1953), p. 129 n. 5; Garrison Studies III (1957), p. 224; Scalia Epigrafe (1969), p. 485; BHMs (1969), III p. 527 nr. 641; Ghilarducci Il vescovo Felino (1972), pp. 173 n. 29; 174 n. 33; Duomo di Lucca (1973), p. 15; de Gaiffier, Odalric de Reims (1974), pp. 315-321; Paoli Appunti (1979), p. 187 n. 4; Schwarzmaier Riforma monastica (1984), p. 90 n. 8 in part.; Savigni Episcopato e società (1996), pp. 404, 475-490; Iter Liturgicum Italicum (1999), p. 111; RICABIM I. Toscana (2009), p. 212 nr. 1248; Pagano Nova archivorum virtus (2013), p. 81 e n.; Mss. med. LU (2015), pp. 299-300 scheda 313; Bergamaschi Calendari lucchesi (2017), pp. 47 n. 78, 51 n. 98; Savigni I codici BCF 618 e 608 (2017), pp. 197-204, tavv. I-XXI; Savigni Presenze (2020), p. 255
numero d'ordine: I
I. ff. 5ra-86ra Ado Viennensis archiepiscopus n. 800 ca., m. 16-12-875 , Martyrologium ep. pref. inc. Ado peccator lectori salutem. Ne putes me in hoc opere in vacuum laborasse et rem non necessariam text., f. 5va inc. II kalendae Decembris. In civitate Patras provinciae Achaie natale beati Andreae apostoli qui etiam Note Il manoscritto, che nel 1924 fu portato alla biblioteca Apostolica Vaticana (cfr. Pagano in bibl.) a disposizione di Dom Quentin per lo studio del Martirologio di Adone, è stato ampiamente utilizzato per le note obituarie che sono registrate sia ai margini del Martirologio, che ripetute (tutte) nell'obituario finale (edito, quest'ultimo in Savigni, pp. 475-90). Tra queste in particolare risultano interessanti i riferimenti al dono da parte di Odalrico di Reims di una Vita sancti Martini (f. 14r a marg., per questo si veda il BCF 555) e, un secolo più tardi, da parte di Gilberto di Poitiers di un Ylarius de Trinitate (f. 56r, a marg.), ambedue non riconoscibili nella raccolta attuale. Notevole nel calendario, dove le note obituarie più antiche rinviano all'anno 1120, la presenza di nomi anglosassoni, storicamente giustificate dallo stretto legame in questo periodo del vescovo e del clero lucchese con l'abbazia di Bury St. Edmond. numero d'ordine: II
numero d'ordine: III
numero d'ordine: IV
numero d'ordine: V
V. ff. 96va-105vb Hieronymus Stridonius , Epistolae , 108 - Epistola ad Eustochium virginem text. inc. Si cuncta mei corporis membra verterentur in linguas et omnes artus humana voce. in Bethleem conditam lector agnoscat Note Seguono le epigrafi sul sepolcro di Paola. numero d'ordine: VI
VI. ff. 105va-116vb Vita sancti Mauri abbatis prol. inc. Faustus famulorum Christi famulus omnibus monachis qui sunt in Oriente et Occidente text., f. 107ra inc. Beatissimus igitur Maurus clarissimo senatorum genere patre Aequitio matre vero Iulia numero d'ordine: VII
numero d'ordine: VIII
numero d'ordine: IX
numero d'ordine: X
X. ff. 121rb-139rb Martyrologium Hieronymianum (Fortleben) text., f. 122ra inc. Incipit festa apostolorum III kal. Iulii. Natalis Petris et Pauli. Letanias indicendas mense Ianuarii. Circumcisione Domini nostri text., inc. . in presenti vita et in futuro consequar aeternam numero d'ordine: XI
XI. ff. 139v-151r Obituarium Note vd. note al testo nr. 1. numero d'ordine: XII
Risorse esterne collegate Lucca, BCF 618, f. 122v Lucca, BCF 618, f. 136r Lucca, BCF 618, f. 139r Lucca, BCF 618, f. 146r Lucca, BCF 618, f. 151v Lucca, BCF 618, f. 1v Lucca, BCF 618, f. 2r Lucca, BCF 618, f. 2v Lucca, BCF 618, f. 3v Lucca, BCF 618, f. 4r Lucca, BCF 618, f. 56r Lucca, BCF 618, f. 5r Lucca, BCF 618, f. 5v Lucca, BCF 618, f. 76r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/lucca-biblioteca-capitolare-feliniana-618/224951