Durante il concilio di Piacenza (1-7 marzo 1095), indetto da papa Urbano II, venne giudicato il contenzioso giurisdizionale tra le chiese di Grenoble e Vienne, si discusse la posizione del vescovo di Liegi Otberto, sostenitore di Enrico IV, e si riconfermò vescovo di Noyon Radbodo, precedentemente scomunicato da papa Gregorio VII. Molto probabilmente inoltre vennero accolti i legati dell'imperatore bizantino Alessio I che chiedeva il sostegno dell'Occidente contro i Turchi. L'A. si sofferma sulla rappresentazione del concilio offerta nei
Gesta Romanae ecclesiae contra Hildebrandum e nel
Chronicon di Bernoldo di Costanza (alle pp. 54-7 si offre la traduzione del brano in questione) per poi occuparsi della fortuna dei canoni stabiliti durante il concilio, rintracciabili parzialmente: nel
Polycarpus (nei mss. Paris, BNF, lat. 3881; Vat. Reg. lat. 987; Reg. lat. 1026 e nei mss. Barb. lat. 860 e Reg. lat. 399, che non contengono il
Polycarpus ma sono legati alla sua tradizione); in una serie di ventotto mss. che riportano il prologo e alcuni canoni del concilio di Piacenza (Bruxelles, BR, 495-505; London, BL, Harley, 3001; Milano, Ambrosiana, A 46 inf.; Oxford, Bodl. Libr., Canon. patr. lat. 39; Paris, BNF, lat. 3187; Stuttgart, Württembergische Landesbibl., Theol. et phil. 4° 254; München, BSB, Clm 5129; Paris, BNF, Baluze 7; St.-Claude, BM, 3; Firenze, Laurenziana, Pl. 23 dext. 5; Lucca, Feliniana, 124; Milano, Ambrosiana, H 48 sup.; M 79 sup.; Oxford, Bodl. Libr., Selden supra 90; Vat. lat. 1208; Vat. lat. 629; Vat. lat. 1364; New Haven, CT, Yale Univ., Beinecke Rare Book and Manuscript Libr., Marston 158; Paris, BNF, lat. 18083; Firenze, Laurenziana, Pl. 18.14; Lincoln, Cathedral Libr., 192; Göttweig, Stiftsbibl., 85; München, BSB, Clm 11316 e Clm 22011; Stuttgart, Württembergische Landesbibl., Theol. et phil. 2° 210; Vyssí Brod, Klásterní knihovna, CXIX e Wien, ÖNB, 2153); nella lettera di Urbano II (JL 5694) contenente i canoni 8 e 9 del concilio di Piacenza (conservata nel codice dei sermoni di Agostino Vat. lat. 478), che l'A. edita alla p. 43; in alcune collezioni canoniche tra cui, ad esempio, la
Collectio Caesaraugustana. L'A. poi si cimenta con l'edizione dei canoni del concilio di Piacenza, impiegando tutte le fonti disponibili (tra cui si aggiungono i capitoli 8-12 dell'Annalista Saxo e alcuni brani dal
Libellus de simoniacis di Gerhoch di Reichersberg) alle pp. 89-99. Segue la traduzione inglese del testo alle pp. 99-101 e il commento alle pp. 103-15. Infine una panoramica dedicata all'attività legislativa associata ai concili indetti da Urbano II a Tours nel 1096, a Nîmes nel luglio del 1096, in Laterano nel 1097, a Bari nel 1098 e a Roma nel 1099. Il volume è stato recensito da Miguel Anxo Pena González in «Revista española de derecho canónico» 69 (2012) 917-8. (Maddalena Betti)
Riduci