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Federico Gallo I manoscritti di Francesco Ciceri nella Biblioteca Ambrosiana Roma, Edizioni di storia e letteratura 2019 (ISBN 978-8893593717) pp. XIII-253 tavv. (Fontes Ambrosiani in lucem editi cura et studio Bibliothecae Ambrosianae. N.S. 9)ISBN: 978-8893593717
Abstract
Ampio studio sulla ricca collezione di manoscritti, databili per lo più fra XIV e XV secolo, appartenuta all'erudito Francesco Ciceri (1521-1596) e in gran parte confluita, tra il 1603 e il 1604, nella Biblioteca Ambrosiana, per volere del cardinale Federico Borromeo, che la acquistò dagli eredi dello studioso. Tale raccolta, riflesso della profonda passione di Ciceri per il collezionismo librario, coltivata con continuità fra il 1572 e il 1594 e priva di riferimenti espliciti nelle fonti del tempo, fatta eccezione per il suo epistolario e i suoi appunti, costituisce una testimonianza di primo piano, accanto alla collezione del senatore Cesare Rovida, per conoscere la storia delle biblioteche umanistiche e del fiorente commercio librario nell'ambiente milanese dell'epoca. Il primo capitolo (pp. 1-42) fornisce un dettagliato profilo biografico dell'erudito. La sua formazione, condotta sotto la guida di Giovanni Maria Bernabene, avvenne a Lugano, dove nacque nel 1526 (o nel 1527), da una famiglia di esuli comaschi legati alla corte di Francesco II Sforza. Egli si dedicò presto all'insegnamento del latino e del greco, prima come precettore, tra il 1544 e il 1545, e poi in una scuola privata da lui stesso instituita a Milano, dove rimase fino alla morte, avvenuta nel 1596, e a cui affiancò, a partire dal 1561, la pubblica docenza all'interno delle Scuole Palatine. Tale attività è testimoniata per un verso da codici contenenti appunti preparatori per le lezioni, da cui risalta il suo gusto per il commento erudito dei testi classici, scandagliati sotto il profilo retorico, grammaticale e linguistico, per l'altro dal ricco epistolario in latino e in volgare, databile a partire dal 15 maggio del 1544, da cui emergono, accanto ai suoi vivaci interessi culturali, i tentativi, spesso infruttuosi, di instaurare relazioni di scambio e confronto con le cerchie più in vista degli umanisti e dei notabili milanesi dell'epoca. Egli riuscì tuttavia a intrattenere ottimi e fecondi rapporti con Antonio Maria Maioragio, che lo invitò a insegnare a Milano e sostenne a vario modo la sua carriera professionale, e con l'editore basileese Giovanni Oporino, a cui commissionò alcune stampe. Inoltre, l'epistolario fornisce interessanti informazioni sui rapporti con i familiari, scarsamente testimoniate da fonti documentarie, in particolare col figlio e col fratello, che lo affiancò nell'attività di insegnante a Milano. L'attenzione è poi rivolta alla produzione latina di Ciceri, in cui, accanto all'epistolario e ai commenti di testi antichi, si segnalano opere di interesse epigrafico ed erudito. L'A. getta poi uno sguardo alla storia degli studi dedicati all'umanista, ripartiti in tre sezioni: 1) biografie; 2) edizione delle opere; 3) studi sui manoscritti a lui appartenuti, e fornisce un giudizio sull'attività di Ciceri, sottolineando che il suo profilo intellettuale, se pur animato da vivaci interessi per il collezionismo librario, restasse saldamente ancorato al contesto culturale della seconda metà del XVI secolo, senza uscire da «quel perimetro intellettuale ormai piuttosto invecchiato e ripiegato su se stesso» (p. 42). Il secondo capitolo offre uno studio globale sull'ampia raccolta di manoscritti posseduta da Ciceri (pp. 43-122) e costituita da circa 180 testimoni. Traendo in particolare le mosse dalle pionieristiche indagini rispettivamente condotte da R. Sabbadini (
Storia e critica dei testi latini Catania 1914 p. 96) e M. Ferrari (
Fra i «Latini Scriptores» di Pier Candido Decembrio e biblioteche umanistiche milanesi: codici di Vitruvio e Quintiliano in
Vestiglia: studi in onore di Giuseppe Billanovich Roma 1984 p. 259), che per primi hanno tentato di individuare l'entità numerica dei codici dell'umanista, l'A. conduce uno spoglio sistematico dei singoli manoscritti che recano testimonianze di un'esplicita appartenenza a Ciceri (ossia note di acquisizione autografe, postille autografe e annotazioni del primo prefetto dell'Ambrosiana, A. Olgiati). Dopo aver gettato uno sguardo sugli autografi e sulla tradizione delle sue opere (pp. 49-54), l'A. si concentra sugli 83 codici che recano la data in cui ne entrò in possesso, compresa fra il 1572 e il 1594, e ripercorre nel dettaglio gli acquisti compiuti anno dopo anno. Essi furono effettuati per lo più sul mercato antiquario, ma non è da escludere tuttavia, pur non essendoci fonti a tal proposito, che cercasse di acquistare anche rivolgendosi direttamente agli eredi di colti possessori di recente scomparsi. Di seguito l'A. si concentra sui manoscritti privi di datazione, forse perduta nel corso della rilegatura, ma che sarebbero comunque riconducibili a Ciceri grazie alle sue note autografe e alle attestazioni di Olgiati; la sua collezione è costituita per lo più da testi della latinità classica e riflette un notevole interesse da un lato per Cicerone, le cui opere figurano in 20 codici, dall'altro per l'acquisto di almeno un manoscritto per ciascun autore della classicità. Inoltre, molti codici non vennero tanto presi per il contenuto, quanto per la bellezza estetica dei singoli manufatti, vicino al gusto antiquario dell'epoca. Decisamente più contenuto è il numero di codici greci, più difficili da trovare sul mercato del tempo, fra cui c'è da segnalare il ms. I 98 inf., acquistato il 2 maggio 1586 e contenente l'
Iliade di Petrarca. Ciceri ebbe anche un certo interesse per autori medievali, fra cui si segnalano A 185 inf. e H 30 inf. entrambi testimoni del
Chronicon di Martino Polono; A 201 inf. con la
Summa iudicialis di Giovanni di Eschenden; A 264 inf. recante l'
Historia destructionis Troiae di Guido delle Colonne; I 86 sup. contenente il
Doctrinale di Alessandro di Villedieu accompagnato da glosse
e trascritto da Pagano da Rho; C 8 sup. con il
Manipulus curatorum di Guido di Monte Roterio; C 218 inf. con il
Liber de moribus hominum di Iacopo da Cessole; C 231 inf. e H 8 sup. entrambe copie del
De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico; D 63 sup. e D 66 sup. contenenti entrambi le
Sententiae di Isidoro di Siviglia; E 17 sup. che tramanda, fra gli altri testi, i
Synonyma e il
De differentiis rerum sempre di Isidoro e che costituisce uno dei pochi esemplari della biblioteca privata dell'arcivescovo Francesco Pizolpasso finiti nel circolo del mercato antiquario milanese; I 37 inf. recante la
Summa grammaticae di Pietro da Isolella, forse acquistato dalla famiglia Grassi, con cui l'erudito fu in contatto; L 18 sup. contenente il
De vita christiana di Bernardino da Siena. Fra i codici contenenti per lo più opere di autori di età umanistica e rinascimentale, si segnalano almeno C 12 inf. che tramanda la versione latina delle epistole di Libanio ad opera di Francesco Zambeccari; G 22 inf., ins. 6 con la
Descriptio Materiae insulae di Giulio Landi; G 131 inf. che trasmette l'
Inquisitio super XI orationes Ciceronis di Antonio Loschi; D 45 sup. seconda metà, con la traduzione latina di Matteo Palmieri dell'
Epistola de LXX interpretis dello pseudo Aristea; F 87 sup. con l'
Elegia di Giorgio Sigoreo; G 44 sup. contenente, fra le altre opere, i
Synonyma Ciceronis e il
De compositione elocutionis ordine di Gasparino Barzizza; I 42 sup. in cui figurano copiate l'
Ars grammatica di Triviano e l'epistola
De Matthia Triviano di Francesco Filelfo; L 27 sup. recanti le versioni latine dell'
Enchiridion di Epitteto e del
De fortuna Romanorum di Plutarco curate da Niccolò Perotti; L 32 sup. contenente l'
Epitome Quintiliani di Francesco Patrizi; L 56 sup. che contiene in particolare le
Fabulae di Esopo tradotte da Ognibene da Lonigo; L 62 sup. che tramanda l'
Alphonsi regis dicta et facta e l'
Oratio ad arma in Turcas expedienda di Antonio Panormita; N 192 sup. con la
Contentio de nobilitate di Buonaccorso da Montemagno e la
Formula vitae honestae di Martino di Braga; O 5 sup. con la versione latina di Guarino Veronese dei
Parallela minora attribuiti a Plutarco; O 83 sup. che trasmette in particolare l'
Isagogicon di Leonardo Bruni e il
De vitae ignorantia di Pier Candido Decembrio; Q 31 sup. con i
Carmina ad Aloysium Terzaghum di Niccolò di Serego; Q 65 sup. con i
Commentaria tria de primo bello Punico di Leonardo Bruni; T 3 sup. presenta la versione latina di Niccolò Sagundino dello
Strategicus di Onasandro. Si considerano da ultimo i codici contenenti opere di natura scientifica e astronomica, fra cui versioni latine di opere aristoteliche, in particolare D 264 inf., con gli
Analytica posteriora curati da Giovanni Argiropulo, e N 58 sup., contenente una traduzione anonima del
Liber meteororum ; si segnalano, fra gli altri, A 203 inf. che tramanda il
De proportionibus di Campano da Novara
e l'
Algorismus de minutiis di Giovanni Marliani; C 207 inf. contenente le
Tabulae astronomiae di Giovanni Bianchini; E 58 sup. in cui figura il
De compositione di Barzizza; E 114 sup. con i
Theorica corporum coelestium di Maino Maineri; H 109 sup. una miscellanea di testi astronomici; I 20 sup., contenente il
Tractatus mathematicae attribuito, da una mano tarda, a Paolo da Trezzo (Paolus Tritius); N 50 sup. con il
Computus philosophicus e la
Sphaera di Giovanni di Sacrobosco; N 55 sup. recante la
Tabula e i
Canones super Kalendarium di Pietro di Dacia. Nelle conclusioni, l'A. sottolinea che dai libri di Ciceri sia possibile individuare con sicurezza solamente due nuclei appartenenti a famiglie milanesi dell'epoca, l'uno riconducibile ai Barbavara (mss. A 6 inf., C 55 inf., C 157 inf., G 110 inf., B 153 sup., E 153 sup. e F 119 sup.), l'altro a Pier Candido Decembrio (mss. B 123 sup., D 113 sup., E 63 sup., I 104 sup., Q 91 sup., R 88 sup. e S 53 sup.) ma sembra più probabile, secondo l'A., che Ciceri non li avesse tanto comprati in blocco da eredi dei rispettivi casati, quanto attraverso una serie di acquisti, avvenuti in momenti diversi, dal mercato librario milanese. Si considerano poi le postille di Ciceri sui codici di autori classici, in genere legate alla sua attività di insegnante, e sulle vicende che permisero l'arrivo dei manoscritti all'Ambrosiana. Alcuni esemplari percorsero tuttavia altre strade e forse rimasero agli eredi prima di giungere sul mercato antiquario; fra questi, accanto a molti codici autografi contenenti opere dello stesso Ciceri, si segnala Milano, Trivulziana, Triv. 739, con il
De templo sancti Eustorgii Mediolani e le
Antiquae inscriptiones di Alciato. Il terzo capitolo (pp. 123-32) è costituito da tre tabelle rispettivamente dedicate ai seguenti aspetti: 1) cronologia delle acquisizioni; 2) possessori precedenti a Ciceri, 3) autori presenti nei manoscritti. Il quarto capitolo (pp. 133-216) propone l'elenco dei manoscritti, e riporta, per ciascuno di essi, l'indicazione del contenuto, un essenziale descrizione e analisi delle note di possesso e un rinvio ai repertori, in particolare quelli di A. Ceruti (
Inventario Ceruti dei manoscritti della Biblioteca Ambrosiana vol. I-V rist. anastat. Trezzano sul Naviglio [Milano] 1973-1979) e P.O. Kristeller (
Iter Italicum vol. I e VI London-Leiden 1963 e 1992), e alla bibliografia secondaria (qualora presente). Oltre a quelli già citati, si segnalano i mss.: Milano, Ambrosiana, A 33 inf.; A 46 inf.; A 73 inf.; A 75 inf.; A 121 inf.; C 39 inf.; C 100 inf.; C 121 inf.; C 128 inf.; C 140 inf.; C 226 inf.; C 252 inf.; C 299 inf.; C 304 inf.; D 14 inf.; D 41 inf.; D 52 inf.; D 69 inf.; D 83 inf.; D 331 inf.; D 537 inf.; E 12 inf.; E 14 inf.; E 15 inf.; E 36 inf.; G 101 inf.; G 130 inf.; H 13 inf.; H 14 inf.; H 48 inf.; H 59 inf.; H 117 inf.; H 131 inf.; H 140 inf.; I 35 inf.; I 98 inf.; A 86 sup.; A 87 sup.; A 135 sup.; A 137 sup.; A 141 sup.; B 40 sup.; B 124 sup.; B 135 sup.; C 14 sup.; D 1 sup.; D 5 sup.; D 7 sup.; D 56 sup.; D 79 sup.; D 80 sup.; D 104 sup.; D 114 sup.; E 67 sup.; E 73 sup.; E 83 sup.; E 92 sup.; E 122 sup.; E 146 sup.; F 5 sup.; F 35 sup.; F 44 sup.; F 49 sup.; F 71 sup.; F 137 sup.; F 138 sup.; F 145 sup.; F 150 sup.; G 47 sup.; G 68 sup.; G 71 sup.; G 89 sup.; H 23 sup.; H 47 sup.; H 79 sup.; H 97 sup.; H 100 sup.; H 110 sup.; I 11 sup.; I 35 sup.; I 62 sup.; I 74 sup.; I 88 sup.; I 103 sup.; L 10 sup.; L 11 sup.; L 25 sup.; L 41 sup.; L 50 sup.; L 57 sup.; L 61 sup.; L 69 sup.; L 87 sup.; M 31 sup.; M 60 sup.; M 69 sup.; N 138 sup.; N 269 sup.; O 2 sup.; O 32 sup.; O 95 sup.; O 109 sup.; O 157 sup.; O 209 sup.; P 16 sup.; P 57 sup.; P 93 sup.; Q 26 sup.; Q 37 sup.; R 1 sup.; R 22 sup.; R 54 sup.; R 80 sup.; S 15 sup.; S 34 sup.; S 41 sup.; S 54 sup.; S 68 sup.; T 11 sup.; T 20 sup.; T 22 sup.; T 79 sup.; & 238 sup.; + 24 sup.; Inc. 198; Inc. 2019; Wolfenbüttel, HAB, Aug. 4° 23. 33 (3298). Corredano il volume gli indici dei manoscritti e delle fonti d'archivio (pp. 241-4) e un indice dei nomi (pp. 245-53). (Michele De Lazzer)
Riduci
Argomenti e indici Milano, Cataloghi di manoscritti Astronomia Cicero M. Tullius, Fortleben Epistola pseudo Aristeae Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 Franciscus Pizolpassus n. 1370, m. 1443 Mathematicae tractatus (Compositurus astrolabium... ) Aesopus, Fortleben ,
Fabulae Alexander de Villa Dei n. 1160/1170 ca., m. 1240 ca. ,
Doctrinale Andreas Alciatus n. 8-5-1492, m. 12-1-1550 ,
De templo sancti Eustorgii Mediolani, de tribus Magis, de sancto Petro martyre, de sancti Laurentii templo Andreas Alciatus n. 8-5-1492, m. 12-1-1550 ,
Monumentorum veterumque inscriptionum, quae cum Mediolani tum in eius agro adhuc extant collectanea, libri duo Antonius Beccadellus n. 1394, m. 19-1-1471 ,
De dictis et factis Alphonsi regis Antonius Luschus n. 1368 ca., m. 1441 ,
Inquisitio artis in orationibus Ciceronis Aristoteles, Fortleben ,
Analytica posteriora Aristoteles, Fortleben ,
Meteorologica Bartholomaeus Anglicus v. 1225, m. 1250 ca. ,
De proprietatibus rerum Bernardinus Senensis n. 8-9-1380, m. 20-5-1444 ,
Tractatus de vita christiana [3 sermones, ante 1430] Bonacursius de Montemagno iunior n. 1391 ca., m. 1429 ,
Controversia de nobilitate Campanus Novariensis v. 1263, m. post 9-9-1296 ,
De proportione et proportionalitate (?) Epictetus, Fortleben ,
Enchiridion Franciscus Patricius Senensis, Caietanus episcopus n. 24-2-1413, m. 1494 ,
Epitome Quintiliani [ad Franciscum Tranchedinum] Franciscus Philelphus n. 25-7-1398, m. 31-7-1481 ,
Epistolae Franciscus Zambeccarius v. 1460-1475 ,
Epistolae [opus Libanii; translatio ex graeco] Gasparinus Barzizza n. 1360 ca., m. 1431 ,
De compositione Gasparinus Barzizza n. 1360 ca., m. 1431 ,
Synonima Ciceronis Georgius Sisgoreus Sibenicensis n. 1440 ca., m. 1509 ,
Elegiarum atque carminum libri tres Guarinus Veronensis n. 1374, m. 4-12-1460 ,
Parallela minora [opus pseudo Plutarchi ; translatio ex graeco Iacobo Lavagnolo dicata ] (Cum te Polianum, suavissime Iacobe, me vero Polizeanus ager... Complures (seu Complurimi) sunt qui vetustissimas historias... Persarum praefectus Dachus (seu Datis) nomine... ) Guido de Columnis fl. 1272/1287 ,
Historia destructionis Troiae [a . 1272 (liber I ), a. 1287 (libri II-XXXV); opus Matthaeo de Porta, episcopo Salernitano, dicatum ] (Licet cotidie vetera recentibus obruant, nonnulla tamen iam dudum vetera pre Guido de Monte Rocherii fl. 1333 ca. ,
Manipulus curatorum Iacobus de Cessolis v. 1288-1322 ,
De moribus hominum et de officiis nobilium super ludo scaccorum Iohannes Argyropulus n. 1415 ca., m. 26-6-1487 ,
Analytica posteriora [opus Aristotelis; translatio ex graeco] Iohannes Ashendon fl. 1345-1368 ,
Summa de accidentibus mundi [aa . 1347-1348] (Intentio mea in hoc libro est compilare sententias astrologorum&) Iohannes Blanchinus n. 1400 ca., m. post 1469 ,
Tabulae astronomiae Iohannes de Sacro Bosco n. 1200 ca., m. 1256 ,
Compotus (Compotus est scientia considerans tempora ex solis et lune motibus... ) Iohannes de Sacro Bosco n. 1200 ca., m. 1256 ,
De sphaera mundi Iohannes Marlianus n. 1420, m. 1483 ,
Algorismus de minutiis (Quandocunque fuerit aliquid divisum in duas partes equales... ) Isidorus Hispalensis episcopus n. 560 ca., m. 4-4-636 ,
De differentiis rerum [Inter Deum] (Inter Deum et dominum ita quidam definierunt, ut in Dei appellatione... ) Isidorus Hispalensis episcopus n. 560 ca., m. 4-4-636 ,
Sententiarum libri III Isidorus Hispalensis episcopus n. 560 ca., m. 4-4-636 ,
Synonymorum de lamentatione animae peccatricis libri II (In subsequenti hoc libro, qui nuncupatur Synonyma, id est multa uerba in unam significationem coeuntia... Venit nuper ad manus meas qauadam schedula... Anima mea in angustiis est, spiritus meus aestuat, cor meum fluctuat, angustia animi possidet me... ) Iulius Landi n. 31-5-1498, m. 27-4-1579 ,
Narratio de insula Materia [una cum epistolis dedicatoriis Hippolyto de Medicis (ante 1535) et Herculi Gonzagae cardinali (a. 1544)] Leonardus Brunus n. 1370 ca., m. 9-3-1444 ,
Commentaria tria de primo bello Punico Leonardus Brunus n. 1370 ca., m. 9-3-1444 ,
Isagoge in Aristotelis librum De moribus ad Eudemum Libanius Antiochenus, Fortleben ,
Epistolae Martinus Bracarensis episcopus n. 510/520, m. 20-3-580 ,
Formula vitae honestae (Gloriosissimo ac tranquillissimo, et insigni catholicae fidei praedito pietate, Mironi regi. Non ignoro, clementissime rex Quattuor virtutum species multorum sapientum sententiis definitae sunt) Martinus Oppaviensis n. 1230 ca., m. ante 23-12-1279 ,
Chronicon pontificum et imperatorum Matthias Palmerius Pisanus n. 1423, m. 1483 ,
Epistola pseudo Aristeae [translatio ex graeco] Matthias Trivianus n. 1407 ca., m. 1-7-1477 ,
Grammaticae artis regulae ad Aloysium filium (Concordantiae sunt tres. Adiectivi scilicet cum substantivo, relativi cum antecedente, nominativi cum verbo... ) Maynus de Mayneriis n. 1290/1295, m. 1364/1368 ,
Theorica corporum coelestium [12.1.1358] (Nota quod sunt novem orbe. Primus orbis est firmamentum... ) Nicolaus Perottus n. 1429/1430, m. 14/15-12-1480 ,
De fortuna Romanorum [opus Plutarchi; translatio ex graeco; una cum epistola praefatoria ad papam Nicolaum V] Nicolaus Perottus n. 1429/1430, m. 14/15-12-1480 ,
Enchiridion [opus Epicteti; translatio ex greco] Nicolaus Sagundinus n. 1402, m. 1464 ,
Strategicus [opus Onasandri; translatio ex graeco] Nicolaus Seraticus n. post 1450, m. 7-5-1501 ,
Carmina [98] Omnibonus Leonicenus n. 1412 ca., m. 1474 ,
Fabulae Aesopi [translatio ex graeco] Onasander, Fortleben ,
Strategicus Petrus Candidus Decembrius n. 24-10-1399, m. 12-11-1477 ,
De vitae ignorantia Petrus de Isolellis fl. saec. XIII ex. ,
Summa grammaticae Petrus Philomena de Dacia fl. 1292-1303, m. 1326 ca. ,
Canones super Calendarium (In capite istius tabulae sunt anni... ) Petrus Philomena de Dacia fl. 1292-1303, m. 1326 ca. ,
Tabulae computatoriae Plutarchus pseudo, Fortleben ,
Parallela minora Plutarchus, Fortleben ,
Moralia Quintilianus, Fortleben ,
Institutio oratoria
Manoscritti
Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, Triv. 739 Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 55 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 110 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, B 153 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, S 53 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 73 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 75 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 100 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 121 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 226 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 252 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 299 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 83 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 14 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 15 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 101 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 13 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 131 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 140 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 87 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 141 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, B 40 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, B 135 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 14 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 7 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 56 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 80 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 67 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 73 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 92 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 122 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 5 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 49 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 71 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 137 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 47 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 47 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 79 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 100 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 110 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 62 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 74 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 10 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 11 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 41 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 50 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, M 31 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, M 60 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, N 269 sup. (gr. 573) Milano, Biblioteca Ambrosiana, O 2 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, O 32 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, O 157 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, O 209 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, P 16 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, P 93 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, R 22 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, R 54 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, N 50 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, R 80 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, S 15 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, S 34 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, S 41 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, T 11 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, & 238 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, + 24 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 128 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 12 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, P 57 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 86 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 104 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 42 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 46 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 86 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 537 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 114 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 14 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, O 83 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 153 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, B 123 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 138 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 130 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 56 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 109 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, M 69 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, R 1 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 25 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 1 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 36 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 39 inf. (olim S.P. 45) Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 117 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 5 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, R 88 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 6 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, S 54 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 145 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 71 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 48 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 89 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 114 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, T 20 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 69 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, N 138 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, B 124 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, O 95 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 52 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, T 22 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 150 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 44 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 135 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, T 79 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 140 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 44 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 97 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, S 68 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 57 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, Q 26 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, Q 37 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 304 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 103 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 137 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 146 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 68 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 61 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 121 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 41 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 11 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 14 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 20 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 33 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 104 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 113 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 23 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 35 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 87 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, O 109 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, N 192 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 98 inf. (gr. 1057) Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 83 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 35 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 331 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 69 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 59 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 63 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, Q 91 sup. (gr. 690) Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 218 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 157 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 35 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 88 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 79 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 119 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 185 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 30 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 201 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 264 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 8 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 231 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 8 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 63 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 66 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 17 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 37 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 18 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 12 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 22 (6) inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 131 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 45 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 87 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 27 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 32 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, L 62 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, O 5 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, Q 31 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, Q 65 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, T 3 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 264 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, N 58 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 203 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 207 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, E 58 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, N 55 sup. Milano, Biblioteca Ambrosiana, Inc. 198 Milano, Biblioteca Ambrosiana, Inc. 2019 Wolfenbüttel, Herzog August Bibliothek, Aug. 4° 23. 33 (3298) Scheda N: 42 - 11247
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