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Roland Béhar «Haec domus omnium triumphorum». Petrarch and the Humanist Transformation of the Ancient Triumph in Beyond Reception. Renaissance Humanism and the Transformation of Classical Antiquity cur. Patrick Baker - Johannes Helmrath - Craig Kallendorf , Berlin-Boston, MA, W. de Gruyter 2019 (Transformationen der Antike 62) pp. VI-208, 115-32
Abstract
L'A. analizza la visione petrarchesca dei trionfi romani, sottolineando la sua importanza ai fini dello sviluppo e della fortuna di tale tema in ambito umanistico e rinascimentale. Nella prima sezione dello studio si illustra la riflessione di E. Gibbon del rituale di trionfo, che trova un parallelo nell'epistola VI 2 delle
Familiares , analizzata nel paragrafo successivo. La terza sezione è dedicata, invece, all'analisi delle note autografe apposte da Petrarca a un codice di Livio, il ms. Paris, BNF, lat. 5690, che documentano il suo interesse per il tema degli
spolia opima - il diritto di un generale romano di reclamare per sé il bottino di un capo nemico sconfitto in duello. Lo studio si concentra in seguito sull'utilizzo e la trasformazione del tema degli
spolia nel
De viris illustribus e nei
Triumphi petrarcheschi, e sulla lettura in chiave storico-didattica del testo di questi ultimi fornita dagli eruditi quattrocenteschi nei loro commenti all'opera, mostrando come l'elaborazione petrarchesca sia alla base dell'interesse antiquario successivo. (Matteo Salaroli)
Riduci
Argomenti e indici Manoscritti
Scheda N: 41 - 1476
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-haec-domus-omnium-triumphorum-petrarch-and-the-hu/750645
Agnese Bellieni Le postille del Petrarca a Cassiodoro, «De anima» (Par. lat. 2201) SPetr 23 (2010) 1-43
Abstract
L'A. studia il ms. Paris, BNF, lat. 2201, contenente il
De anima di Cassiodoro, il
De vera religione di Agostino e alcuni testi autografi del Petrarca (preghiere e la lista
Libri mei peculiares ). L'A. offre un esame delle note petrarchesche al testo di Cassiodoro. Mss. citati: Austin, TX, UL, Parsons Collection HRC 35; Vat. lat. 458; Vat. lat. 3196; Vat. lat. 2193; El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo, T.III.11; Firenze, Laurenziana, Pl. 64.18, Pl. 34.1, Pl. 90 inf. 17; Kraków, Bibl. Jagiellonska, 522; London, BL, Harley 2493 e Harley 5204; Madrid, BN, 9116; Milano, Ambrosiana, A 79 inf.; Napoli, Pontificia Facoltà teologica dell'Italia meridionale, Biblioteca San Luigi, Ar. I, 50 (XXII.B.11); New York, Pierpont Morgan Libr., M. 404; Paris, BNF, lat. 6802, lat. 1845, lat. 899, lat. 1820, lat. 1889, lat. 1757, lat. 7880 I-II, lat. 6567 A, lat. 1994, lat. 2193, lat. 5720, lat. 5816, lat. 8500, lat. 5802, lat. 7595, lat. 5690, lat. 2103, lat. 2923; Roma, BNC, Vitt. Eman. 1632; Bibl. Vallicelliana, B. 26; Troyes, BM, 552 e Wien, ÖNB, 4018
Riduci
Recensioni e segnalazioni
Argomenti e indici Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 ,
Postillae - Ad Cassiodori «De anima» Augustinus Aurelius, Fortleben ,
De vera religione Cassiodorus Senator n. 485 ca., m. 580/585 ca. ,
De anima Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 ,
Note illustres - (Libri peculiares) Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 ,
Orationes - «Tibi, Domine Iesu Christe, creator mirifice» Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 ,
Orationes - Oratio quotidiana (Salus mea Christe Iesu si te ad misericordiam... ) Manoscritti
Austin, TX, University of Texas, Harry Ransom Humanities Research Center, HRC 35 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 458 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 3196 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 2193 El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo de El Escorial, T.III.11 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 64.18 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 34.1 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 90 inf. 17 Kraków, Biblioteka Jagiellonska, 522 London, British Library, Harley 5204 London, British Library, Harley 2493 Madrid, Biblioteca Nacional de España, Ms. 9116 Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 79 inf. (olim S.P. 10/27) Napoli, Pontificia Facoltà teologica dell'Italia meridionale, Biblioteca San Luigi Ar. I, 50 (XXII.B.11) New York, Pierpont Morgan Library, M. 404 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 6802 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 2201 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 5816 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 1994 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 2193 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 5720 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 7880 I Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 2103 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 8500 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 5802 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 7595 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 5690 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 2923 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 1845 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 1757 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 7880 II Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 6567 A Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 899 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 1820 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 1889 Roma, Biblioteca Nazionale Centrale «Vittorio Emanuele II», Vitt. Eman. 1632 Roma, Biblioteca Vallicelliana, B. 26 Troyes, Médiathèque du Grand Troyes (olim Bibliothèque Municipale), Fonds ancien 552 Wien, Österreichische Nationalbibliothek, 4018 Scheda N: 36 - 1402
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-le-postille-del-petrarca-a-cassiodoro-de-anima-(p/671406
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Giuseppe Billanovich Il Boccaccio, il Petrarca e le più antiche traduzioni in italiano delle Decadi di Tito Livio in Giuseppe Billanovich Lezioni di filologia petrarchesca cur. Domenico Losappio , praef. Giuseppe Frasso , Venezia, Centro di studi medievali e rinascimentali «E.A. Cicogna» 2008 (Medioevo europeo. Ritratti 2) pp. XIX-88, 3-24
Abstract
Saggio già apparso in «Giornale storico della letteratura italiana» 130 (1953) 311-37. Al centro del saggio sta la riscoperta di Livio da parte del Petrarca, il quale restaurò e divulgò il corpo intero della prima, della terza e della quarta decade
Ab Urbe condita nel periodo del soggiorno avignonese, compreso tra il 1325 ed il 1330, riunendo finalmente in un unico volume ciò che di superstite fino ad allora aveva trovato circolazione autonoma. L'obiettivo dell'A. è indagare chi per primo le tradusse in italiano verificando, lezioni alla mano, il possibile legame con la recensio petrarchesca. Per certo il poeta di Arquà utilizzò, come rivelano le postille autografe, il codice London, BL, Harl. 2193, collazionandolo con un antico manoscritto proveniente dalla cattedrale di Chartres, oggi perduto e acquistando poi il Livio Parigino latino 5690. Da qua sarebbe discesa la famiglia dei codici teta (o R) da cui dipende la traduzione italiana, fatta da un'unica mano, delle decadi terza e quarta (le origini della prima, attestata in due redazioni diverse, autonome rispetto alle altre due decadi e segnata dalla presenza di francesismi, restavano allora oscure); ebbene, il raffinato volgarizzatore è individuato nel Boccaccio che avrebbe conclusa l'impresa prima del 1346 dedicandola ad Ostasio da Polenta, signore di Ravenna. Alcuni anni dopo anche Donato Albanzani da Pratovecchio, maestro di grammatica attivo nel ravennate, in stretti contatti con il Boccaccio, avrebbe ricavato una seconda copia, essa stessa più antica del più vetusto testimone superstite del ramo R. (Giovanni Fiesoli)
Riduci
Argomenti e indici Manoscritti
Scheda N: 31 - 1544
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-il-boccaccio-il-petrarca-e-le-più-antiche-traduzi/579085
Giuseppe Billanovich Nuovi autografi (autentici) e vecchi autografi (falsi) del Petrarca IMU 22 (1979) 223-38 tav. 1
Abstract
Tra i codici di Livio che il Petrarca studiò (Ms. London, BL, Harl. 2493; Paris, BNF, lat. 5690) si può contare ora anche il Ms. Kraków, Bibl. Jagiellonska, 552 CC I 32 (copiato nell'Italia centrale nel primo trentennio del 1300, e contenente la III decade degli
Ab urbe condita) che l'A. ha scoperto essere stato postillato dal Petrarca, probabilmente qualche anno dopo i due codici sopra citati. Un'altra testimonianza del restauro operato su Livio dal Petrarca troviamo poi nel cod. 416 CC I 10 della stessa biblioteca, contenente le
Periochae di Livio e l'
Epitome di Floro. Per contro, un codice del
De officiis della biblioteca del Museo Czartoryski di Cracovia (Ms. 4362), indicato come appartenuto al Petrarca, è in realtà uno dei «libri di Linterno», i 114 codici che si riteneva erroneamente facessero parte della biblioteca del poeta durante il suo soggiorno nei pressi di Milano. Altri «libri di Linterno» possono essere identificati in 14 manoscritti di varie biblioteche (italiane e straniere) contenenti opere classiche e medievali, dei quali vengono dati nel saggio un elenco e alcune notizie storiche.
Riduci
Argomenti e indici Manoscritti
Kraków, Biblioteka Jagiellonska, 416 (CC.I.10) Kraków, Biblioteka Jagiellonska, 552 (CC.I.32) Kraków, Biblioteka Muzeum Narodowego w Krakowie, Oddzial Zbiory Czartoryskich, 4362 London, British Library, Harley 2493 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 5690 Scheda N: 2 - 3403
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-nuovi-autografi-(autentici)-e-vecchi-autografi-(f/201036
Nathalie Bouloux Culture et savoirs géographiques en Italie au XIVe siècle Turnhout, Brepols 2002 pp. 340 tavv. 22 (Terrarum orbis. Histoire des représentations de l'espace. Textes, images. History of the Representation of Space in Text and Image 2)
Abstract
L'A. ripercorre la storia delle concezioni geografiche e dei modi di rappresentazione dello spazio, dal secolo XIV fino all'età umanistica. Sono presentate le riflessioni inerenti alla rappresentazione dello spazio geografico nelle opere dei seguenti autori: Giovanni di Sacrobosco; Cecco d'Ascoli; Dante Alighieri,
Quaestio de aqua et terra ; Benzo d'Alessandria,
Chronica a mundi principio usque ad tempora Henrici VII libri XI-XIV (tradito dai mss.: Milano, Ambrosiana, B. 24 inf.,ms. incompleto del XIV sec., e Milano, Ambrosiana, C. 164 inf., ms. incompleto del XV sec.); Domenico Bandini,
Fons memorabilium universi ; Guglielmo di Pastrengo,
De originibus rerum libellus ; Giovanni Boccaccio,
De montibus , Marino Sanudo,
Liber secretorum fidelium crucis , la cui riproduzione si trova nel ms. Vat. lat. 2972 ff. 112v-113; Paolino Veneto, le cui opere:
Satyrica historia ,
De mappa mundi ,
Chronologia magna , dipendenti da quelle di Giovanni di San Vittore, sono tradite dai mss. Paris, BNF, lat. 4939 ff. II, 9 e 10 (contenente un riassunto della
Chronologia e alcune carte), e Vat. lat. 1960 ff. 266v, 267v-268 (contenente
Satyrica Historia e
De mapa mundi ); Riccobaldo di Ferrara, uno dei primi utilizzatori della terza e quarta decade di Livio. Infine, viene ricordato Francesco Petrarca,
Itinerarium Syriacum , considerato dall'A. il più grande conoscitore dei testi geografici antichi, come dimostrano le sue annotazioni di Plinio (ms. Paris, BNF, lat. 6802) e Pomponio Mela,
De chronographia (ms. Milano, Ambrosiana, H. 14 inf., XIV sec.). Chiudono i vol. le tavole delle fonti manoscritte e a stampa, la bibliografia delle opere citate, l'indice dei manoscritti citati e dei nomi propri. Tra i mss., il rec. di «Scriptorium» ricorda: Firenze, BNC, Banco rari 50; Firenze, Laurenziana, Pl. XIX.8, XXX.19, XXX.21; Leiden, Bibl. der Rijksuniversiteit, Voss. lat. Q. 88; London, BL, Harley 2493, Egerton 818; Milano, Ambrosiana, S.P. 10/27, A. 275 inf., B. 24 inf., C.164 inf., C. 246 inf., H. 14 inf.; Napoli, BN, IV D.15, IV D.19; Paris, BNF, lat. 4939, 5690, 6801, 6802, 6815, 7595, 15010; Parma, Bibl. Palatina, Parm. 894; Vat., Archivio S. Pietro C.131, Barb. lat. 1952, Ottob. lat. 604, Pal. lat. 923 e 1993, Rossi 228 e 1050, Vat. lat. 1960, 2972, 3108, 4929, 5255, 6465; Venezia, Marciana, lat. VI 67, lat. Zan. 547 e lat. XIV 259 (4611)
Riduci
Recensioni e segnalazioni
Argomenti e indici Geometria e geografia Iohannes Parisiensis, Sancti Victoris canonicus v. 1327, m. 1351 ca. Ricobaldus Ferrariensis n. 1245 ca., m. 1318 ca. Bentius Alexandrinus cancellarius n. 1270 ca., m. 1337 ,
Chronica a mundi principio usque ad tempora Henrici VII [a. 1313-1320] («Incipit cronica a principio mundi usque ad aventum Christi»... ) Cicchus Esculanus n. 1257/1269, m. 1327 ,
Commentum in Iohannis de Sacrobosco Spheram (Supra mundi gloriam est post mortem vivere in mentibus humanorum... Delucidatis causis recurrendum est ad formam tractatus, dividetur autem iste... ) Dantes Alagherii n. 1265, m. 13/14-9-1321 ,
Quaestio de aqua et terra Dominicus Bandinus n. 1355 ca., m. 1418 ,
Fons memorabilium universi Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 ,
Itinerarium breve de Ianua usque ad Ierusalem et Terram Sanctam Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 ,
Postillae - Ad geographos Latinos minores Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 ,
Postillae - Ad Plinii «Naturalem historiam» Guillelmus de Pastrengo n. 1290 ca., m. 30-8-1362 ,
De viris illustribus et de originibus [in duabus partibus: «De originibus rerum» et «De scripturis virorum illustrium» ] Iohannes Boccaccius n. 1313, m. 21-12-1375 ,
De montibus, lacubus, fluminibus, stagnis et paludibus, et de nominibus maris Iohannes de Sacro Bosco n. 1200 ca., m. 1256 ,
De sphaera mundi Livius, Fortleben ,
Ab Urbe condita Marinus Sanutus senior n. 1260 ca., m. 1343 ca. ,
Liber secretorum fidelium crucis Paulinus Minorita n. 1270/1278, m. 1344 ,
Compendium Paulinus Minorita n. 1270/1278, m. 1344 ,
Mappa mundi Paulinus Minorita n. 1270/1278, m. 1344 ,
Satyrica historia Plinius Maior, Fortleben ,
Naturalis historia Pomponius Mela, Fortleben ,
De chorographia
Manoscritti
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Arch. Cap. S. Pietro C. 131 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. lat. 1952 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Ottob. lat. 604 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 923 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1993 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Ross. 228 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Ross. 1050 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 2972 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 5255 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 6465 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 1960 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 4929 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 3108 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 19.8 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 30.19 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 30.21 Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Banco rari 50 (II.II.327) «Zibaldone Magliabechiano» Leiden, Bibliotheek der Universiteit, Voss. lat. 4° 88 London, British Library, Egerton 818 London, British Library, Harley 2493 Milano, Biblioteca Ambrosiana, B 24 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 164 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 246 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, H 14 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 275 inf. Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 79 inf. (olim S.P. 10/27) Napoli, Biblioteca Nazionale «Vittorio Emanuele III», IV.D.15 Napoli, Biblioteca Nazionale «Vittorio Emanuele III», IV.D.19 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 6801 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 7595 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 6802 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 4939 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 15010 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 5690 Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 6815 Parma, Biblioteca Palatina, Parm. 894 Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, lat. VI. 67 (2551) (Class X n. 140) Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, lat. XIV. 259 (4611) Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, lat. Z. 547 (1924) Scheda N: 24 - 4297; 26 - 5125; 27 - 5181; 28 - 4589; 29 - 4908
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-culture-et-savoirs-géographiques-en-italie-au-xiv/427462