Descrizione da mf.
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Redi 9
L [LIO]
sec. XIII ex.-XIV in. data stimataLuogo di copia Pisa membr. ff. VII (II-III membr. ant.) + 144 + III'; numerazione antica nell'angolo superiore destro del recto ; fascicoli I-XVIII (8): numerazione antica dei fascicoli in numeri romani sul margine inferiore del verso dell'ultimo foglio, talvolta parzialmente rifilata e forse sovrapposta, per i fascicoli VI-XVI, dimensioni: 273 x 173; specchio di scrittura: 15 [171] 51 x 20 [58 (10) 55] 30 (ff. 1-104); 14 [173] 50 x 21 [122] 30 (ff. 105-144) disposizione del testo: versi a mo' di prosascritture e mani 1littera textualis; 2littera textualis; 3littera textualis; 4littera textualis; 5littera textualis; 6littera textualis; La1littera textualis; La2littera textualis; Lb1littera textualis; Lb2littera textualis; Lalittera textualis; note generali sulla scrittura: scrittura di più mani, 11 o forse 12 (l'incertezza è sulla mano 3, per cui Casamassima propose di distinguere due varianti 3a e 3b, rispettivamente a ff. 77v, 83v e 99r, 135r-v, mentre Zamponi ritiene che si tratti della stessa), in littera textualis: pisane le mani La (ff. 1ra-8vb), La1 (ff. 9ra-30ra), La2 (ff. 30ra-34rb, 54rb-56rb, 71ra-72ra, 73ra-98rb, 105r-135r), 5 (ff. 34rb-36va), 6 (ff. 36va-38ra), 1 (ff. 50ra, 62rb, 80va, 135v-136r), 2 (f. 74ra), 3 (ff. 77vb, 83va-b, 99ra-b, 135r-v), 4 (f. 135v); fiorentine Lb1 (ff. 99rb-104vb), Lb2 (ff. 136r-144v)Lingua copisti italianoArea dialettale 1 Pisano; 2 Pisano; 3 Pisano; 4 Pisano; 5 Pisano; 6 Pisano; La1 Pisano; La2 Pisano; Lb1 Fiorentino; Lb2 Fiorentino; La Pisano Presenza di glosse / note / correzioni Correzioni, integrazioni e note di più mani moderne lungo tutto il codice decorato Iniziali filigranate: iniziali filigranate grandi, bipartite rosse e blu ai ff. 1r e 41r; grandi azzurre filigranate ai ff. 61r, 73r, 105r e 117r; iniziali medie piccole rosse rubricato: rubriche rosse di almeno 5 mani, graffe rosse nella sezione dei sonetti; segni riempitivi a fine riga, maiuscole toccate di gialloStato di conservazione Diverse cadute d'inchiostro, macchie di umidità. Danneggiata l'iniziale di f. 1rNomi Bernardo Benvenuti , possessore; Giovanni di Simone Berti (sec. XVI-XVII), possessore; Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore; Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore; Simone Berti (1589-1659) , possessorePrecedenti segnature 63. Fascio PrimoStoria del manoscritto A ff. IIIr e 9r, la nota di possesso: «Di Giovanni di Simone Berti». Appartenne poi al figlio di Giovanni, Simone Berti (1589-1659), anch'egli accademico della Crusca (lo Smunto), che scrisse la tavola del contenuto a f. IIIr, la notizia storica di f. IIIv e varie note marginali. Successivi possessori del manoscritto furono Bernardo Benvenuti (1634-1699) e Francesco Redi (a ff. IIv, 37v, 144v: «Di Francesco Redi. 1670»). A f. c v è l'antica segnatura rediana «63. Fascio Primo». Il manoscritto è entrato in Laurenziana nel 1820, per lascito di Francesco Saverio RediA ccui prudensa porge alta lumera , Natuccio Cinquino m. aq 1301 , f. 132rA·cquei ch'è sommo dicitore altero , f. 132rA due singnor' non pò durar un rengno , Federigo dall' Ambra sec. XIII , f. 135vA l'aire claro ò vista ploggia dare , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 138rA me adovene com'a lo sitello , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 143rA pió voler mostrar che porti vero , Dotto Reali da Lucca m. aq settembre 1297 , f. 129vA renformare amore e fede e spera , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 29vbA renformare amore e fede e spera , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 63va-64raA San Giovanni, a Monte, mia canzone , Chiaro Davanzati n. 1230-1240 - m. pq 20.8.1303 aq 27.4.1304 , f. 87ra-vbA scuro loco conven lume clero , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 129vAhi, bona donna, che è devenuto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 62ra-vaAhi, che bon m'è veder ben patiente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 126rAhi, che grave dannaggio e che noioso , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 123vAhi, che villano e che folle follore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 117rAhi, como è ben disorrato nescente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 122vAhi, como matto è ben senza questione , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 117rAhi Deo, che dolorosa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 63ra-vaAhi Deo merzé, che fia di me, Amore? , Monte Andrea ...1268-1274... , f. 84ra-vaAhi doloroso lasso, più non posso , Monte Andrea ...1268-1274... , f. 85ra-vaAhi lasso che li boni e li malvagi , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 69ra-vbAhi lasso, or è stagion de doler tanto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 68rb-69raAhi misero tapino, ora scoperchio , Monte Andrea ...1268-1274... , ff. 84va-85raAhi, quant' ho che vergogni e che doglia aggio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 42rb-43raAi!, bona donna, or se, tutto ch'eo sia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 105vAi! come m'è crudel, forte e noiosa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 110vAi! como ben del meo stato mi pare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 113rAi!, con' mi dol vedere omo valente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 105vAi Deo, chi vidde donna vizïata , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 115vAi Deo!, chi vidde mai tal malatia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 107vAi dolce Gioia, amara ad opo meo , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 109rAi dolze cosa, perfetta Speranza , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 114rAi lasso, como mai trovar poria , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112rAi mala Noia, mal vo doni Deo , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 111vAi, siri Deo, con' forte fu lo punto , Filippo da Messina sec. XIII , f. 142rAl cor gentil rempaira sempre amore , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , ff. 73vb-74raAlberigol de Lando, appena cosa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 124vAlcun conto di te, conte Gualtieri , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 216rAldendo dire l'altero valore , Natuccio Cinquino m. aq 1301 , f. 131vAllegramente canto , Jacopo Mostacci ...1240-1262... , f. 104vaAlquanto scusa l' omo dicer fermo , f. 125vAltra fiata aggio già, donne, parlato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 69vb-71raAltra gioi non m'è gente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 67vb-68raAltro che morte ormai non veggio sia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112rAmistade d'envidia è medicina , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 120vAmor, che tutte cose signoreggia , Federigo dall' Ambra sec. XIII , f. 130vAmor, da cui move tutora e vene , Pier della Vigna n. 1190-1200 ca. - m. 1249 , f. 104ra-vaAmor m'à priso e incarnato tutto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 105rAmor, mercé, c'or m'è mister che stia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 108rAmor, mercede, intende s'eo ragione , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 105rAmor mi fa sovente , Enzo (Re) n. 1220 ca. - m. 14.3.1272 , f. 78ra-bAmor, non ò podere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 61va-bAmor non vole ch' io clami , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 99rb-vaAmor, per Deo, mercé, mercé, mercede , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 106rAmor, se cosa è che 'n signoria , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 107vAmor tanto altamente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 71ra-vaAmor, tegnomi matto , f. 83va-bAmore amaro, a morte m' ài feruto , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 135rAmore, avendo interamente voglia , Mazzeo di Ricco sec. XIII , f. 77rb-vbAmore, certo assai meravigliare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 108rAmore e gioia, bella Gioia, sento , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112vAmore, in cui disio ed ò speranza , Pier della Vigna n. 1190-1200 ca. - m. 1249 , f. 103rb-vaAmore, perché m'ài , Betto Mettefuoco sec. XIII , f. 80va-bAmorosa donna fina , Rinaldo d' Aquino sec. XIII , f. 103ra-bAmoroso voler m'àve commosso , Tomaso da Faenza ...1263-1293... , ff. 85va-86raAncor che·ll'aigua per lo foco lasse , Guido delle Colonne ...1242-1280... , ff. 78vb-79rbAngelica figura - e comprobata , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 144vAssai cretti celare , Stefano Protonotaro m. aq 1301 , ff. 103va-104raAssai mi placeria , Stefano Protonotaro m. aq 1301 , f. 79rb-vaAuda che dico chi vole arricchire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 123rAuda chi vole adessa il mio parere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 123vAvarizia tu meriti affanno , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 119rAvegna che partensa , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 79va-bBeato Francesco, in te laudare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 50rb-51rbBen aggia ormai la fede e l'amor meo , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112vBen l'à en podere e la ten canoscenza , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 107rBen m' è venuto prima cordoglienza , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 75va-bBen meraviglio como om conoscente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 113vBen saccio de vertà che 'l meo trovare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 108rBene vegg'ïo ch'è chi te rabuffa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 127vBiltà di donna e di saccente core , Guido Cavalcanti sec. XIII seconda metà , f. 129rBlasmomi de l'amore , Tiberto Galliziani sec. XIII , ff. 80vb-81rbCarissimi, piò fiate e or appare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 121vCastitate, tu luce e tu bellore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 120vCerto, Guitton, de lo mal tuo mi pesa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112rCerto, mala donna, malo accatto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 115rCerto me par che far dea bon signore , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 138vCerto, Noia, non so ch'eo faccia o dica , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 111vCh'eo cor avesse, mi potea laudare , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 135rChe bon Dio sommo sia creatore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 125rChero con dirittura , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 61vb-62raChi conoscesse sì la sua falanza , Mazzeo di Ricco sec. XIII , f. 140vChi nel dolore à bona sofferensa , Bacciarone di messer Bacone m. aq 31.8.1291 , f. 132r-v[C]hi nele pietre semina somente , Giovanni Marotolo XIII ex.-XIV in. , f. 143vChi non avesse - mai veduto foco , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 140rChi pote departire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 53ra-vaChi ricevé giammai sì fero inganno , f. 133vChi se medesmo inganna per negghienza , Lapo Saltarelli m. aq 1326 , f. 141vChi sua voglensa - ben avesse intera , f. 133vChiar à in sé valore , f. 96va-bCogli occhi, amor, dolce saette m'archi , f. 135vCom', a le stelle sopra, la dïana , Tomaso da Faenza ...1263-1293... , f. 139vCom'eo più dico, piu talent'ò dire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 113rCome l'arcento vivo fugge il foco , Pietro Morovelli sec. XIII , f. 143rCome 'l fantin ca ne lo speglio smira , Chiaro Davanzati n. 1230-1240 - m. pq 20.8.1303 aq 27.4.1304 , f. 135rComune perta fa comun dolore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 53vb-54raCon' più m'allungo, più m'è prossimana , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 113v[C]onsiderando ingegno e presio fino , Lapo Saltarelli m. aq 1326 , f. 137rConsiderando l'altèra valensa , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 83rb-vaConsiderando la vera partensa , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 91rb-vbConsiglioti che parti; e se 'l podere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 110rConte da Romena, non poco , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 13rb-vb[C]ontr' agio di grand' ira benvolle[n]ça , Lapo Saltarelli m. aq 1326 , f. 139rContra lo meo volere , Paganino da Serzana sec. XIII prima metà , f. 81rb-vbCosì ti doni Dio mala ventura , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 115rCredeam'essere, lasso! , Galletto pisano n. sec. XIII prima metà - m. aq gennaio 1301 , f. 74va-bD'amoroso paese , Tomaso di Sasso sec. XIII , ff. 101vb-102raD'animo fievilezza e codardia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 119vD'animo tu bona vertù fortezza , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 121vDal core mi vene , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , ff. 99va-100rb[D]apoich' i' v' amo, donna mia valente , Giovanni Marotolo XIII ex.-XIV in. , f. 139rDavante voi, madonna, son venuto , Onesto da Bologna n. 1240 ca. - m. pq 1301 aq 1303 , f. 140vDe coralmente amar mai non dimagra , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 De coralmente amar mai non dimagra , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 114vD[e] dentro da la nieve esce lo foco , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 144v[De] gran guisa mi· fa meravilliare , Masarello da Todi n. 1250/60 ca. - m. pq 1318 , f. 143De la fera infertà e angoscioza , Lotto di ser Dato ...1292... , f. 93rb-vaDe prusor parte, prior de Fiorenza , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 127rDe tutte cose e cagione e momento , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 113rDe vertù de scienzia, il cui podere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 120rDe vizi tutti, frati, e vertù dire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 122rDegno è che che dice omo el defenda , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 45ra-vaDel dolor tant' è 'l soverchio fero , Siribuono giudice sec. XIII , f. 136rDel mar si· ronpe l' onda e ffa tenpesta , f. 133rDel valoroso valor coronata , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 114vDeo!, che ben aggia il cor meo, che sì bello , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 106vDeo! che mal aggia mia fed' e mi' amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 111vDeo!, che non posso or disamar sì forte , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 105rDeo!, com'è bel poder quel di mercede , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 106rDeo!, como pote adimorar piacere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 105vDeo!, con' dimandi ciò che·tt'ò donato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 110rDeo, con fu dolce e ben aventuroso , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 216rDeporto - e gioia nel meo core à·pporta , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 114vDett'ò de dir: dirò, Gioia gioiosa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 109vDev'omo a la fortun' a bon corag[g]io , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 138rDi ciò che 'l meo cor sente , Dotto Reali da Lucca m. aq settembre 1297 , f. 82ra-bDi dir già più non celo , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 94ra-bDi sì alta valens'a signoria , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 89rb-vbDiamante, né smiraldo, né zafino , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 141vDiletto e caro mio, nova valore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 124vDispregio pregio u' non pregi' ha pregianza , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 128vDoglio, languendo di greve pezansa , f. 135rDolendo, amico, di gravosa pena , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 130rDoloroza dogl[i]ensa in dir m'adduce , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , ff. 92va-93raDolze vertù, mansuetudo, e degna , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 121rDonna, l'amor mi sforza , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 73va-bDonque mi parto, lasso, almen de dire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 111rÈ da la donna mia comandamento , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 106vE poi lo meo penser fu sì fermato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 107rÈ sua natura e suo podere d' amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 136rEd en ciaschuna vol ·si conto e sagio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 137rEn tale guisa son rimaso amante , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 107vEo non son quel che cerca esser amato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 107vEo non tegno già quel per bon fedele , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 109vEo t'aggio inteso, e te responderaggio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 109v[E]o viso - e son diviso - da lo viso , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 137vEsto amore nonn- è tutti comunale , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 136rFera cagione e dura , Lemmo Orlandi n. 1260 ca. - m. aq 6.1.1294 , f. 88va-bFero dolore e crudel pena e dura , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 106rFeruto sono e chi di me è ferente , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 141rFiglio mio dilettoso, in faccia laude , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 125vFina consideransa , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , ff. 79vb-80rbFior di beltà e d'ogni cosa bona , Lotto di ser Dato ...1292... , f. 98ra-bFra l'altre pene maggio credo sia , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 129rFranchezza, segnoria, senno e riccore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 118rGente noiosa e villana , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 66va-67rbGentil Donzella, di pregio nomata , Rinuccino (maestro) da Firenze n. 1230 ca. - m. aq 20.2.1299 , f. 141vGentil mia donna, gioi sempre gioiosa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 67rb-vbGeronimo, com' credo voi sapete , f. 132vGià lungiamente, Amore , Tiberto Galliziani sec. XIII , ff. 76vb-77raGià lungiamente sono stato punto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 114vGioi amorosa, amor, grazi'e mercede , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 109rGioi amorosa, amor, pensando quanto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 114rGioi amorosa, amor, senpre lontano , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 114rGioi amorosa, amor, vostro lignaggio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 113vGioia d'onne gioioso movimento , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112rGioia ed allegranza , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 62va-bGioia ed allegranza , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 62va-bGioia gioiosa, a me noi' e dolore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 111rGioia gioiosa piagente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 71va-bGioia gioiosa più che non pò dire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112vGioiosa Gioi, sovr'onni gioi gioiva , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 109rGioiosa Gioi, sovr'onni gioi gioiva , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , 109rGioiosamente canto , Guido delle Colonne ...1242-1280... , f. 102ra-vaGioncell'a fonte, parpaglione a foco , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 117vGiudicare e veder del tutto fermo , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 125vGiudice de Gallura, en vostro amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 126vGiudice Ubertin, in catun fatto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 216r[G]lli ochi sono mesagi delo chore , Graziolo da Firenze ... 1290 ... , f. 140vGloria vana, tu furtivamente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 119vGloria vera e onor tutto orrato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 121rGravosa dimoranza (1) , Guglielmo Beroardi n. 1220 ca. - m. 29.8.1282 , ff. 81vb-82raGravoso affanno e pena , Lemmo Orlandi n. 1260 ca. - m. aq 6.1.1294 , f. 88ra-bGrazi' e mercé voi, gentil donna orrata , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 109vGraziosa e pia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 49va-50raGreve di gioia - pò l'om malenansa , Nocco di Cenni sec. XIII , f. 99ra-bGuardando basalisco velenoso , Giacomo da Lentini ? , f. 142rGuelfo conte e Pucciandon, la voce , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 126vGuidaloste, assai se' lungiamente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 126vGuido conte Novello, se om da pare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 52ra-bHomo nun prese ancor sí saçamente , Fabruzzo de' Lambertazzi da Perugia n. pq 1256 - m. aq 26.1.1273 , f. 141vImparo - m'è pervenire a l'amore , Chiaro Davanzati n. 1230-1240 - m. pq 20.8.1303 aq 27.4.1304 , f. 137vImparo - sempre condizion' d'amore , Pacino Angiulieri ...1266-1294... , f. 138rInn-Alta-Donna ò mizo mia 'ntendansa , Galletto pisano n. sec. XIII prima metà - m. aq gennaio 1301 , f. 76va-bIn fede mia, che 'n amor grande aiuto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 113vIn ogni cosa vuol senno e misura , Chiaro Davanzati n. 1230-1240 - m. pq 20.8.1303 aq 27.4.1304 , f. 142vIn ogni membro un spirito m'è nato , Ugo di Massa da Siena sec. XIII , f. 143vIn voi, Amore, lo nom' à falluto , Tomaso da Faenza ...1263-1293... , f. 139vInvidia, tu nemica a catun see , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 119rInvidïosa gent'e malparlera , Tomaso da Faenza ...1263-1293... , f. 139vIra, pessimo vizio, acceca mente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 119vL'amoroso vedere , Tomaso di Sasso sec. XIII , f. 101va-b[L'] usciel fenicie, quando ven al morire , Giovanni d' Arezzo sec. XIII , f. 137vLa doloroza e mia grave dogl[i]ensa , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , ff. 90vb-91rbLa doloroza noia , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , ff. 91vb-92vaLa gioia mia, che de tutt'altre è sovra , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 65va-bLa gran sovrabbondansa , ff. 97va-98raLa 'namoranza - disïosa , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 100rb-va[L]adro mi· se[n]bra Amore, poi che fesse , Polo Zoppo ...1268-1273 (o 1288)... , f. 139rLamentomi di mia disaventura , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 144rLanguisce 'l meo spirito ser' e mane , Monte Andrea ...1268-1274... , f. 129vLarghezza, tu vertù, dand'e tenendo , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 120vLasso di far più verso , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 130vLasso!, en che mal punto ed en che fella , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 111vLasso!, non sete là dov'eo tormento , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 110vLasso, pensando quanto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 64ra-vaLasso!, sovente - sente - che Natura , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 130rLasso taupino!, en che punto crudele , f. 97ra-vaLeal Guittone, nome non verteri , Bandino (mastro) sec. XIII , f. 108vLegiadra Noia e aprufica altera , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 111rLo badalisco a lo specchio lucente , Giacomo da Lentini ? , f. 134vLo dire e 'l fatto tutto certo e 'l sono , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 218rLo dolor e la gioi del meo coraggio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 110rLo fin pregi' avanzato , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , ff. 74rb-vaLo gran desio face allegerare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 117vLo gran valore - e la gentil plagenza , 133rLo modo del' amante essere dia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 136vLo nom' al vero fatt' ha parentado , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 128vLo viso - mi fa andare alegramente , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 137vLontano son de Gioi e Gioi de mene , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 114rLussuria, tu di saggi' om matto fai , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 119rM[a] eo non mi· credo gia c' alchuno amante , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 136v«Madonn', eo dotto.» «Di che ài dottanza?» , f. 132vMadonna à 'n sé vertute con valore , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 142rMadonna, dir vo voglio , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 75ra-vaMadonna, il fino amor ched eo vo porto , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 73ra-vaMadonna, il fino amor ched eo vo porto , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , ff. 73ra-vaMadonna mia, a voi mando , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , ff. 75vb-76raMadonna, vostr' altera canoscensa , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , ff. 82vb-83raMadonna, vostr'altèro plagimento , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , ff. 88vb-89rbMagna ferendo me tuba 'n oregli , Geri Giannini ...1283... , ff. 133v-134rMagna medela a grave e periglioza , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , ff. 93va-94raMagni baroni certo e regi quasi , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 54rb-55raMante stagione veggio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 64va-bMastro Bandin, se mal dett'ho d'amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 127vMastro Bandin, vostr' e d'Amor mercede , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 108vMastro Bandino, amico, el meo preghero , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 108rMe pesa assai, se sì grav'è 'l tuo stato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 110vMe piacie dire com' io sento d' amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 136rMeglio val dire ciò ch'omo à 'n talento , Rinaldo d' Aquino sec. XIII , f. 102vbMembrando - ciò ch'Amore , Guglielmo Beroardi n. 1220 ca. - m. 29.8.1282 , ff. 77vb-78raMeo fero stato, - Nato, - è·ssì forte , Geri Giannini ...1283... , f. 131vMeravigliosa-mente , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 76ra-vaMeraviglioso beato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 50ra-rbMesser Bottaccio amico, ogn' animale , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 124rMesser Corso Donati , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 10rb-vaMesser Gentil, la ricca e nova pianta , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 127rMesser Giovanni amico, 'n vostro amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 124rMesser Marzucco Scornigian, sovente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 30vb-31raMesser Petro da Massa legato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 52rb-vaMesser Ranuccio amico , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 37vb-38raMiri che dico onni om che servidore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 106vMiri, miri catuno, a cui bisogna , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 118rNecessaro mangiar e bere è chiaro , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 125rNel tempo averso om de' prender conforto , f. 141rNescienza e più scienza carnale , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 118vNo è da dir Gioane a tal che noce , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 19rb-vb[N]o vi· dispiacia, donna mia, d' aldire , Dozzo Nori sec. XIII , f. 144rNobile donna, di corona degna , f. 133vNon giustizia, cioè falsezza e torto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 120rNon me posso fidare en mia defenza , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 117vNon mi disdico, villan parladore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 115r[N]on si· changi la fina benvolliença , Polo Zoppo ...1268-1273 (o 1288)... , f. 140rNon sia dottoso alcun om, per ch'eo guardi , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 113rNon te posso, Simone , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 18vb-19raNon volontà, ma om[o] fa ragione , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 32raNova m' è volontà nel cor creata , Bacciarone di messer Bacone m. aq 31.8.1291 , ff. 94vb-95va[N]ovello sonetto mando per mesagio , Ubaldo di Marco XIII ex.-XIV in. , f. 142vO benigna, o dolce, o preziosa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 122vO bon Gesù, ov'è core , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 49ra-vaO cari frati miei, con malamente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 46rb-47vaO carissimi miei, qual è cagione , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 122r[O] caro padre meo, de vostra laude , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 125rO d'onni bono bon, bona vertue , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 120rO dolce terra aretina , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 47va-48rbO donne mie, leale e buono amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 123vO felloneschi, o traiti, o forsennati , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 122vO Finfo amico, dire io, voi presente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 127rO frati miei, voi che disiderate , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 123r generale in Toscana Vicaro , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 13vb-14raO giudice Gherardo, ah me, che stroppo , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , 127vO grandi secular, voi che pugnate , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 118rO grave, o fellonesco, o periglioso , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 118vO messer Berto Frescubaldi, Iddio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 124vO motto vile e di vil cor messaggio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 124rO quanto fiedi me forte sanando , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 118rO sommo bono e de bon solo autore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 122rO tracoitata e forsennata gente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 118vO tu, de nome Amor, guerra de fatto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 43ra-vbO tu, devino amor bon, caritate , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 O tu, giustizia, d'onestà sprendore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 121vO tu, lass' om, che ti dai per amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 117rO tu, lass' om, che ti dai per amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 144vO tu, om de Bologna, sguarda e sente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 126vO vera vertù, vero amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 43vb-45raO vero mio de vendemmia compare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 128rO voi detti segnor, ditemi dove , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 117vO voi, giovane donne, o misagiate , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 123vOgn'omo ch'ama de' amar so 'nore , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 142r[O]gn'-omo deve asai charo tenere , Masarello da Todi n. 1250/60 ca. - m. pq 1318 , f. 140rOi lasso! non pensai , Ruggerone da Palermo sec. XIII , f. 102vaOimè, che dite, amor? Mercé, per Deo , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 110rOimè lasso, com'eo moro pensando , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 108vOmo ch'è saggio non corre leggero , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 412vOmo ch'è saggio non corre leggero , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 142vOmo ch'è saggio non corre leggero , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 131r[O]mo ch'è sag[g]io ne lo cominciare , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 141rOmo saccente vero , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 29vaOmo saccente vero , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 36vaOmo saccente vero , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 36vbOmo saccente vero , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 53va-bOnne vogliosa d'omo infermitate , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 55ra-56rbOr - ché dirà overo - ché farà dire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 137rOr son maestra di villan parlare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 115vOr torno a dire che l' amante àve a fare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 137rOra che la freddore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 68ra-bOra dirà l' ommo già che lo podere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 136vOra parrà s'eo saverò cantare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 41ra-vaPadre dei padri miei e mio messere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 51va-52raPare che voglia dicere l'autore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 117rParlare scuro, dimandando, dove , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 32va-b[P]elao con sua lancia atoscichata , Giovanni d' Arezzo sec. XIII , f. 138rPensand'om che val bon disio, fa d'esso , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 121rPensando ch'ogni cosa aggio da Dio , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 31va-bPer fermo se' ben om che gravemente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 110vPer lunga dimoransa , f. 135vPer sofrenza si vince gran vetoria , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 138vPerché diverssi causi sono, convene , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 136vPiagente donna, voi ch'eo Gioi apello , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 109rPicciul e vile om grande e car tenire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 128rPietà, per Deo, di me vi prenda, amore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 105vPiggiore stimo che morso di capra , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 130vPoi c'ontra vogl[i]a, dir pena convene , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 90rb-vaPoi che mia vogl[i]a varcha , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 94rb-vbPoi dal mastro Guitton latte tenete , Terramagnino da Pisa sec. XIII , f. 132vPoi dell' al[tre] [opre] tutte conpimento , f. 134rPoi li piace ch'avanzi suo valore , Rinaldo d' Aquino sec. XIII , ff. 102vb-103raPoi male tutto è nulla inver peccato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 45va-46rbPoi no mi val merzé né ben servire , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 101ra-bPoi pur di servo star ferm'ò 'l volere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 106vPoi sento ch'ogni tutto da Dio tegno , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 31rbPoi sono stato - convitato - a·ccorte , Natuccio Cinquino m. aq 1301 , ff. 131v-132rPoso 'l corpo 'n un loco meo pigliando , f. 133r-vPregh'a chi dorme c'oramai si svegli , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 130vPrimo e maggio bono, al meo parere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 127rPur a pensar mi par gran meraviglia , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 129rQual omo è su la rota per ventura , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 141rQualunque bona donna àv'amadore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 107rQuand'om à un bon amico leiale , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 144v[Q]uando de cosa l' omo à disiança , Giovanni Marotolo XIII ex.-XIV in. , f. 138vQuando valore e senno d'om si mostra? , f. 131rQ[uan]t' aggio ingiegno e forsa in veritade , f. 131r[Q]uanti più sono li doni d' amore , Giovanni Marotolo XIII ex.-XIV in. , f. 143vQuanto ti· piace, Amore, m' affann' e tira , Mino del Pavesaio sec. XIII , f. 134vRagione mosse ed amor lo fattore , f. 124vRaprezentando a chanoscensa vostra , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 130rS'Amor, da cui procede bene e male , Federigo dall' Ambra sec. XIII , f. 135vS' e', dolorozo, a voler movo dire , Bacciarone di messer Bacone m. aq 31.8.1291 , ff. 96rb-vaS'eo trovasse Pietanza , Enzo (Re) n. 1220 ca. - m. 14.3.1272 , f. 78vaS'io doglio no è meraviglia , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 101raSe de voi, donna gente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 61ra-vaSe de voi, donna gente , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 61ra-vaSe Deo - m'aiuti, amor, peccato fate , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 106rSe 'l filosofo dice: «È necessaro , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 125rSe non credesse dispiacere a Dio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 128rSe quei che regna e 'n segnoria enpera , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , f. 130rSe vole, amico, amor gioi a te dare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 124rSì alta amanza à pres' a lo me' core , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 138v[S]i com' ogn' altra fera lo leone , Bianco di Bucarello sec. XIII ex.-XIV in. , f. 143rSì come ciascun om può sua figura , Monte Andrea ...1268-1274... , f. 134vSì come 'l mare face per tenpesta , ff. 132v-133rSì come 'l pescio al lasso , Lunardo del Guallacca sec. XIII , ff. 74vb-75raSì come no a corpo è malattia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 123rSì como ciascun, quasi enfingitore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 107rSì como già dissi anche, alcuna cosa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112v[S]ì como 'l balenato è foco aciso , Polo Zoppo ...1268-1273 (o 1288)... , f. 139rSì como 'l parpaglion ch'à tal natura , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 140r[S]ì como quel che porta la lumera , Polo Zoppo ...1268-1273 (o 1288)... , f. 139vSì dilettoza gioia , Panuccio del Bagno n. 1230 ca. - m. aq 1276 o 1307 , ff. 89vb-90rbSì forte m' à costretto , Bacciarone di messer Bacone m. aq 31.8.1291 , ff. 95va-96rbSì sono angostïoso e pien di doglia , Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 , f. 129rSignor sensa pietansa udit'ò dire , Pucciandone Martelli m. pq 1298 aq marzo 1301 , f. 134rSimilemente, - gente - crïatura , Pucciandone Martelli m. pq 1298 aq marzo 1301 , f. 134r-vSimilemente onore , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 80rb-vaSimilimente chanoscensa move , Dotto Reali da Lucca m. aq settembre 1297 , f. 32rbSolament' è vertù che debitore , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 122rSovente aggio pensato di tacere , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 82rb-vbSovente vegio saggio , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 52va-53raSpietata donna e fera, ora te prenda , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 105rStato son lungiamente , Mino del Pavesaio sec. XIII , ff. 87vb-88raSuperbia, tu se' capo di peccato , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 118vTanto de vertù, frati, e dignitate , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 121vTanto è Dio di servito esser degno , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 31rbTanto m'abonda matera, di soperchio , Monte Andrea ...1268-1274... , ff. 86ra-87raTanto saggio e bon poi me somegli , Siribuono giudice sec. XIII , f. 134rTanto sovente dett'aggio altra fiada , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 48rb-vbTemperanza di corpo è sanitade , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 120vTre cose son, per che move catono , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 123rTroppo son dimorato , Giacomo da Lentini ...1233-1240... , f. 100va-bTu, costante e sicuro fondamento , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 120rTu vizio, accidia, a cui ben fastidioso , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 119vTua scritta, intesi bene lo tinore , Bacciarone di messer Bacone m. aq 31.8.1291 , f. 131vTutt' el maggiore bono amistà sia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 127vTutto ch'eo poco vaglia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 71vb-72raTutto 'l dolor, ch' eo mai portai, fu gioia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 65vb-66vaTutto lo mondo si mantien per fiore , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 143vTutto mi strugge 'n pensero e 'n pianto , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 62vb-63raTuttor ch'eo dirò «Gioi», gioiva cosa , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 108vTuttor, s' eo veglio o dormo , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 64vb-65rbVacche né tora pió neente bado , Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 , f. 128vVegna, - vegna - chi vole giocundare , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 51rb-vaVerac'è 'l ditto che chi à misura , f. 132rVergogna ho, lasso, ed ho me stesso ad ira , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 41va-42rbVillana donna, non mi ti disdire , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 115rViso non m'è ch'eo mai potesse «Gioia» , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 111rVizio di gola, tu brutto e ontoso , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 119rVogli' e ragion mi convit' e rechere , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 128vVoglia de dir giusta ragion m' ha porta , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 65rb-vaVoi, ch'avete mutata la mainera , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 131rVoi, ch'avete mutata la mainera , Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... , f. 142vVoi che penate di saver lo core , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 112vVoi che penate di saver lo core , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 144r[V]oi, che tanto inver' me umiliate , Polo Zoppo ...1268-1273 (o 1288)... , f. 140vVostra orgolgliosa cera , Arrigo Testa da Lentino sec. XIII , f. 77ra-bVostro dannaggio, amico, e vostra noia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , f. 10ra-bVostro dannaggio, amico, e vostra noia , Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 , ff. 10ra-b[V]ostro fin pregio e fina canosciença , Giovanni Marotolo XIII ex.-XIV in. , f. 144rArrigo Testa da Lentino sec. XIII Bacciarone di messer Bacone m. aq 31.8.1291 Betto Mettefuoco sec. XIII Bianco di Bucarello sec. XIII ex.-XIV in. Bonagiunta Orbicciani ...1242-1257... Chiaro Davanzati n. 1230-1240 - m. pq 20.8.1303 aq 27.4.1304 Dante da Maiano sec. XIII sm Dotto Reali da Lucca m. aq settembre 1297 Dozzo Nori sec. XIII Enzo (Re) n. 1220 ca. - m. 14.3.1272 Fabruzzo de' Lambertazzi da Perugia n. pq 1256 - m. aq 26.1.1273 Federigo dall' Ambra sec. XIII Filippo da Messina sec. XIII Galletto pisano n. sec. XIII prima metà - m. aq gennaio 1301 Geri Giannini ... 1283 ... Giacomino Pugliese sec. XIII Giacomo da Lentini sec. XIII Giovanni d' Arezzo sec. XIII Graziolo da Firenze ... 1290 ... Guglielmo Beroardi n. 1220 ca. - m. 29.8.1282 Guido Cavalcanti sec. XIII, seconda metà Guido delle Colonne ... 1242-1280 ... Guido Guinizelli n. 1230 ca. - m. aq 14.11.1276 Guido Orlandi n. aq 1265 - m. 1333-1338 Guittone d' Arezzo n. 1230-1240 - m. 21.8.1294 Jacopo Mostacci ...1240-1262... Lapo Saltarelli n. sec. XIII sm - m. aq 1326 Lemmo Orlandi n. 1260 ca. - m. aq 6.1.1294 Lotto di ser Dato ... 1292 ... Lunardo del Guallacca sec. XIII Masarello da Todi n. 1250/60 ca. - m. pq 1318 Mazzeo di Ricco sec. XIII Meo Abbracciavacca m. aq dicembre 1313 Mino del Pavesaio sec. XIII Monte Andrea ...1268-1274... Natuccio Cinquino m. aq 1301 Nocco di Cenni sec. XIII Onesto da Bologna n. 1240 ca. - m. pq 1301 aq 1303 Pacino Angiulieri ...1266-1294... Paganino da Serzana sec. XIII prima metà Panuccio del Bagno n. ca 1230 - m. aq 13.05.1276 Pier della Vigna n. 1190-1200 ca. - m. 1249 Pietro Morovelli sec. XIII Polo Zoppo ...1268-1273 (o 1288)... Pucciandone Martelli m. pq 1298 aq marzo 1301 Rinaldo d' Aquino sec. XIII Ruggerone da Palermo sec. XIII Siribuono giudice sec. XIII Stefano Protonotaro m. aq 1301 Terino da Castelfiorentino m. pq 1304 Terramagnino da Pisa sec. XIII Tiberto Galliziani sec. XIII Tomaso da Faenza ...1266-1293... Tomaso di Sasso sec. XIII Ubertino (messer) di Giovanni del Bianco d'Arezzo m. 1269 Ugo di Massa da Siena sec. XIII Bibliografia Canzonieri Origini (2000) vol. II (riproduzione fotografica a colori corredata da una breve introduzione, tavola analitica e sintetica e da vari indici); Zamponi Canzoniere laurenziano (2001) pp. 215-45; Leonardi Canzoniere Laurenziano (2001) pp. 155-214; Frosini Lingua Laurenziano (2001) pp. 247-97; Bertelli Mss. Origini BML (2011) pp. 123-5, tav. CXLVI-CXLIX (con ampia bibliografia)
Note Fonte dei dati: descrizioni Bertelli e Zamponi + facsimile [30.1.2012]
Responsabile scheda: Elena Stefanelli
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Descrizione diretta
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Redi 15
Composito
cart. filigranato ff. I, 222, I'; numerazione per 1-221, mod. a matita nell'angolo superiore esterno (Francesco Del Furia), corretta e integrata in inchiostro rosso da Enrico Rostagno (1860-1942); la numerazione non prende in considerazione le guardie e non computa il primo foglio; guardie cart. (coeve alla legatura); tracce di una serie continua di segnatura dei fasc. in cifre arabe in gran parte asportata dalla rifilatura nel marg. inf. dei ff. 104r, 116r (16), 124r, 166r, 184r (23), 190r (24), 198r (25), 206r (26) (forse risalente al sec. XVI) dimensioni: 210 x 153 (f. 12r)Lingua copisti grecoLegatura moderna (sec. XIX), piatti in cartone rigido coperti di tela; dorso e punte in cuoio marrone; sul dorso, in oro, in capitali, C. Alexandrin. et aliorum Chrestomath. Gr. ; più sotto un cartellino con la segnatura attuale, parzialmente danneggiatoEnte possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Storia del manoscritto Il ms. è costituito da sezioni pressoché coeve, in gran parte confezionate a Creta nell'ultimo quarto del sec. XV (localizzata a Creta la sez. II; copiata a Venezia nel dicembre 1489 la sez. IV; benché non sottoscritte, sono di mano di copisti senz'altro cretesi le sezioni V-VII, IX; non precisabile con assoluta sicurezza, ma probabile la localizzazione cretese delle sez. VIII, X; per le sezioni I, III non si può escludere un'origine veneta); fu quasi certamente allestito nella forma attuale dal primo possessore, il camaldolese Pietro da Portico, noto anche come Pietro Candido, la cui nota di possesso, Monasterii Angelorum Petrus Candidus compare nel margine inferiore del f. 1r; suoi marginalia si trovano inoltre nelle sezioni I, II, VI, IX. Considerata la dimostrabile origine cretese di molte delle sezioni, il ms. - o la sua maggior parte - è da collocare nel novero della praeclara librorum suppellectile che il monaco si procurò durante un soggiorno a Candia protrattosi dal 1491 dal 1496 (Dolfin, Epistolae , f. 4v, ep. del 3 giugno 1496): quest'ultima data sembra quindi poter fornire un ragionevole terminus ante quem per tutte le sezioni del codice. Non sono note le vicende del ms. a seguito della morte di Pietro Candido, nel 1513; nel sec. XVIII appartenne all'erudito Francesco Redi (1626-1697) e nel 1820 approdò in Laurenziana in forza delle volontà testamentarie dell'ultimo erede della famiglia, Francesco Saverio Redi: all'interno del piatto anteriore, a penna, insieme alla segnatura attuale, la segnatura 130 , facente riferimento a un inventario dei codici contenuti in due armadi in casa di Francesco Saverio Redi, redatto prima dell'arrivo dei mss. stessi in Laurenziana; entrambe le segnature sono ripetute a matita nell'angolo sup. est. del f. IIr, di mano di Francesco Del Furia, direttore della Laurenziana dal 1803 al 1856; la sola segnatura attuale si trova, scritta a penna, al f. Ir.Bibliografia Rostagno - Festa Indice (1893) pp. 219-220; Rostagno Supplementum (1898) p. 151; Vogel-Gardthausen Schreiber (1909) pp. 189 e n. 8, 257, 472, 475; Oliver Era plagiario (1957) pp. 253-271; Pertusi, "Erotèmata" (1962) p. 349 n. 1; Baldelli Cherubini Manoscritti (1972) p. 24; Schmitt Donati Graeci (1975) p. 208; Bernardinello Manoscritti e rari (1977) p. 266; Gamillscheg-Harlfinger Specimen (1978) p. 306; Bernardinello Autografi greci (1979) p. 59 nr. 43; Derron Inventaire (1980) p. 241; RGK (1981) vol. I/A n° 22, 58, 114, 249; Branca Poliziano (1983) p. 172; Eleuteri-Canart Scrittura greca (1991) pp. 156-158 nr. LXIII; Boter Greek Sources (1993) p. 168; Manfredini Nuove osservazioni (1993) p. 1007; Viti Pico (1994) pp. 315-317 nr. 125 (scheda di Alessandro Daneloni); Vendruscolo Edizione planudea (1994) p. 54 n. 79; Corali Angeli (1995) p. 88; Vendruscolo Lorenzo Loredan (1995) pp. 340-342, 346, 357-362; Vendruscolo Consolatio (1996) pp. 8-9, 15 et passim (ms. siglato j); Melandri Giorgio Gregoropulo (1999) pp. 116-123, 126; Boter Encheiridion of Epictetus (1999) pp. 7, 40-42, 108-109; Gionta Postille (2004) pp. 243-263; Malta Amatoriae narrationes (2004) p. 182 n. 2; Pontani Sguardi su Ulisse (2005) p. 427; Gionta Amorion (2005) p. 401 n. 1; Gionta Michele Sincello (2005) p. 347 e n. 2; Speranzi Aristobulo (2006) p. 427 n. 5; Speranzi Tra Creta e Firenze (2006) p. 198; Ciccolella Donati Graeci (2008) pp. XXII n. 27, 155, 156, 159, 160, 164, 170-179, 181, 182 n. 74; Zorzi Tommaso Zanetelli (2008) p. 71 n. 107; Stefec Michael Apostoles (2010) p. 136 n. 59
U.C. I (ff. 1-13) sec. sec. XV ex. data stimataNote datazione datazione e localizzazione fondate sulla scrittura e sulle filigrane cart. filigranato: fil. di due tipi: ai ff. II/13 sim. a Piccard, Waage , V.125 (Bassano [Vicenza] 1494), ai ff. 1-12 sim. a Piccard, Waage , VI.91 (Udine 1476) in quarto ff. II, 13; fascicoli 1 (14) dimensioni: 210 x 153 (f. 12r); specchio di scrittura: 6/14 [152] 20/5/13 x 11/5 [86] 5/28/18 (f. 12r); rr. 27/ll. 24, rigatura a secco: con mastara; bianco il f. IIr-vnote generali sulla scrittura: Gregoropoulos-Schrift Lingua copisti greco Presenza di note Varie annotazioni marginali in greco e in latino di Pietro Candido decorato Iniziali semplici: in rosso rubricatoEnte possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Stromata , Clemens Alexandrinus , ff. 1r-13vexcerpta
U.C. II (ff. 14-33) sec. XV ex. data stimataNote datazione ante 1496Luogo di copia Creta (sec. XV ex.) cart. filigranato: fil. di due tipi: ai ff. 23/28, 31/32 sim. a Piccard, Waage , V.530 (Padova 1497), ai ff. 1-12 sim. a Harlfinger Main 21 (Creta, 27 agosto 1491, Antonio Damila) in quarto ff. 20; fascicoli 1-2 (8), 3 (4): segnature dei fascicoli in lettere greche (alfa-gamma ) di mano del copista al centro del marg. inf. del primo recto dimensioni: 210 x 152 (f. 18r); specchio di scrittura: 23/151/36 × 20/84/48 (f. 18r); rr. 25/ll. 25, rigatura a secco: con mastaranote generali sulla scrittura: mano di Antonio Damila (RGK , I/A nr. 22, II/A nr. 30, III/A nr. 34), che si sottoscrive al f. 31v (vd. trascrizione in allegato) Presenza di note Moltissime annotazioni marginali in greco e in latino di Pietro Candido di Santa Maria degli Angeli, già falsamente ascritte ad Angelo Poliziano (la falsa identificazione di Poliziano è, e. g ., in Rostagno-Festa, Indice , p. 219; v. invece Gionta, Postille , ove si dimostra l'autografia di Pietro Candido)Ente possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Enchiridion , Epictetus , ff. 14r-31v
U.C. III (ff. 34-49) sec. XV ex. data stimataNote datazione datazione e localizzazione fondata sulle filigrane cart. filigranato: balance sim. a Piccard V.530 (Padova 1497), diverse da quelle analoghe per motivo presenti nella sez. II in quarto ff. 16; fascicoli 1-2 (8): segnature dei fascicoli in lettere greche (alfa-beta ) di mano coeva nel margine inferiore del primo recto dimensioni: 211 x 150 (f. 35r); specchio di scrittura: 20/160/31 x 20/87/43 (f. 35r); rr. 29/ll. 29, rigatura a secco: con mastaranote generali sulla scrittura: scritto da un'unica mano, accostabile e. g. a quella del copista argivo Michele Suliardo (RGK I/A nr. 286, II/A nr. 392, III/A nr. 468)Lingua copisti greco decorato Iniziali semplici: a f. 34r iniziale semplice rossa rubricato: titolo in rosso (f. 34r)Ente possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Consolatio ad Apollonium , Plutarchus pseudo , ff. 34r-49v
U.C. IV (ff. 50-55)
datato a. 1489 dicembreNote datazione subscr . f. 53v; cfr. l'interpretazione in Vendruscolo, Lorenzo Loredan , pp. 358-9 e nn. 88-9, le cui argomentazioni sono riassunte infra Luogo di copia Venezia (a. 1489) cart. filigranato: sim. a Harlfinger arbalète 38 (Udine, 29 settembre 1497, Daniele Caietano) in quarto ff. 6; fascicoli 1 (6): segnatura di fascicolo theta /9 in inchiostro rosso di mano del copista al centro del margine inferiore del f. 50r dimensioni: 210 x 154 (f. 53r); specchio di scrittura: 15/169/26 x 16/5/86/5/42 (f. 53r); rr. 27/ll. 27, rigatura a secco: con mastaranote generali sulla scrittura: mano di Lorenzo Loredan, che si sottoscrive in rosso al f. 53v (vd. trascrizione in allegato); a proposito di questa sottoscrizione in Vendruscolo, Lorenzo Loredan , p. 359 n. 89: «si intenderebbe allora il 15 dicembre (.) '5 della seconda decade'» (p. 359)Lingua copisti greco decorato Iniziali decorate; fascia decorativa: fascia decorativa in rosso con motivi a intreccio in negativo (f. 1r); iniziali rosse decorate con motivi fitomorfi rubricato: titoli in rossoEnte possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Commentarii in libros Archimedis De sphaera et cylindro , Eutocius Ascalonius n. 480 ca. , ff. 51r-53vexcerpta
U.C. V (ff. 56-115) sec. XV ex. data stimataNote datazione datazione e localizzazione fondate sulle filigrane e sull'identificazione del copista nel cretese Tommaso BitzimanoLuogo di copia Creta (sec. XV ex.) cart. filigranato: filigrane di vari tipi: ai ff. 56-71 fil. balance sim. a Piccard VI.251 (San Daniele [Udine] 1489), id. a quella dei ff. 1-32, 49-50, 55-56, 59-62, 83-86 del ms. BML Conv. Soppr. 141, appartenuto a Pietro Candido e in parte trascritto a Creta; ai ff. 72-98, 101-115 fil. id. a Halrfinger coupe 3 (XV ex.-XVI in. ); ai ff. ff. 99-100 fil. tête de Boeuf sim. a Briquet 14522 (Praga 1492, Venezia,1492, 1495) in quarto ff. 60; fascicoli 1-7 (8), 8 (4): segnature di fascicoli in lettere greche (alfa-eta ) di mano del copista nel margine inferiore del primo recto di ciascun fascicolo dimensioni: 209 x 153 (f. 57r); specchio di scrittura: 13/13/144/15/24 x 20/77/8/48 (f. 57r); rr. 24/ll. 22, rigatura a secco: con mastaranote generali sulla scrittura: mano di Tommaso Bitzimano (RGK I/A nr. 141, II/A nr. 187, III/A nr. 236) decorato Iniziali semplici; Iniziali decorate; fascia decorativa: fregio a tralcio in inchiostro rosso (f. 56r); iniziali rosse decorate con elementi fitomorfi; iniziali semplici rosse rubricatoEnte possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Epistulae , Michael Apostolius 1420 - 1474/86 ca. , ff. 56r-115v
U.C. VI (ff. 116-157) sec. XV ultimo quarto data stimataNote datazione post 1482 (nella sottoscrizione di f. 156r il copista Giorgio Gregoropulo si definisce [.], qualifica che non sembra aver posseduto prima del 1482; cfr. Vendruscolo, Lorenzo Loredan , p. 358 n. 86; la localizzazione a Creta è suggerita dalle filigrane e dalla biografia del copista, per il quale cfr. infra )Luogo di copia Creta (sec. XV ultimo quarto) cart. filigranato: filigrane di due tipi: ai ff. 116-123, 132-157 balance sim. a Briquet 2588 (Treviso, Venezia 1483); ai ff. 124-131 filigrana sim. a Harlfinger main 29 (<±1490>, Creta, ), ma senza il motivo decorativo centrale in quarto ff. 42; fascicoli 1-4 (8), 5 (10): segnature dei fascicoli in lettere greche di mano del copista (beta-epsilon ) al centro del margine inferiore dei fascicoli 2-5 dimensioni: 210 x 153 (f. 119r); specchio di scrittura: 22/149/39 x 15/77/6/55 (f. 119r); rr. 25/ll. 25, rigatura a secco: con mastaranote generali sulla scrittura: interamente di mano di Giorgio Gregoropulo (RGK, I/A nr. 58, II/A nr. 78, III/A nr. 98), che si sottoscrive in rosso al f. 156r (vd. trascrizione in allegato) Presenza di noteMarginalia in greco e in latino di Pietro Candido di Santa Maria degli Angeli decorato Iniziali decorate; fascia decorativa: fascia decorativa in inchiostro rosso in negativo di stile cretese (f. 116r); elementi ornamentali a tralcio in rosso (f. 156r); nastri rossi a separare i paragrafi; iniziali rosse decorate con elementi fitomorfi rubricato: titoli in rosso; rubricheEnte possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Ianua [Aelii Donati opus; translatio], Maximus Planudes n. 1255 ca., m. ante 1305 , ff. 116r-156r
U.C. VII (ff. 158-183) sec. XV ex. data stimataNote datazione datazione e localizzazione fondate sulle filigrane e sull'identificazione della mano del copista cretese Emanuele Zacaride, per il quale cfr. infra Luogo di copia Creta (sec. XV ex.) cart. filigranato: filigrane di due tipi: ai ff. 158-173 identica a Harlfinger main 25 (Creta, 27 agosto 1491, Antonio Damila); ai ff. 174-183 identica a Harlfinger main 21 (Creta, 27 agosto 1491, Antonio Damila) in quarto ff. 26; fascicoli 1-2 (8), 3 (10): segnature dei fascicoli in lettere greche (alfa-beta ) di mano del copista nel margine inferiore del primo recto e dell'ultimo verso dei fasc. 1-2 dimensioni: 210 x 152 (f. 183r); specchio di scrittura: 10/13/148/26/8/5 x 12/4/86/6/44 (f. 183r); rr. 27/ll. 28, rigatura a secco: con mastara disposizione del testo: le linee sono utilizzate in maniera alternata per il testo e la parafrasi interlinearenote generali sulla scrittura: nella sezione è stata identificata la mano del copista Emanuele Zacaride (RGK I/A nr. 114, II/A nr. 146, III/A nr. 189)Lingua copisti greco decorato Iniziali decorate; fascia decorativa: fascia decorativa in inchiostro rosso in negativo di stile cretese (ff. 158r, 173r); nastri e linee decorative rosse; iniziali rosse decorate con elementi fitomorfi rubricato: titoli in rosso.Ente possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Disticha Catonis in graeco translata , Maximus Planudes n. 1255 ca., m. ante 1305 , ff. 158r-172vSententiae , Phocylides pseudo , ff. 173r-182r
U.C. VIII (ff. 184-189) sec. XV ex. data stimataNote datazione datazione e localizzazione fondate sulle filigrane e sulla scritturaLuogo di copia Creta (sec. XV ex.) cart. filigranato: balance sim. a Piccard VI.123 (Gemona del Friuli 1527) in quarto ff. 6; fascicoli 1 (6) dimensioni: 208 x 154 (f. 186r); specchio di scrittura: 6/18/141/17/26 x 12/7/73/13/49 (f. 186r); rr. 24/ll. 22, rigatura a secco: con mastaranote generali sulla scrittura: Gregoropoulos-Schrift , probabilmente di Manuele GregoropouloLingua copisti greco decorato Iniziali decorate: iniziali rosse decorate con elementi fitomorfi; elementi decorativi fitomorfi rossi; riempitivi di paragrafo rubricato: titoli in rossoEnte possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Preghiere , ff. 184r-187v in greco
U.C. IX (ff. 190-205) sec. XV ex. data stimataNote datazione datazione e localizzazione fondate sulle filigrane e sull'identificazione del copista in Aristobulo ApostolioLuogo di copia Creta (sec. XV ex.) cart. filigranato: main identica a quella del ms. di Bruxelles, Bibliothèque Royale 18170-73 riprodotta in Wittek, Manuscrits et codicologie , p. 296 in quarto ff. 16; fascicoli 1-2 (8): segnature dei fascicoli in lettere greche (alfa-beta ) di mano del copista nel margine inferiore del primo recto dimensioni: 210 x 152 (f. 203r); specchio di scrittura: 6/15/139/32/6/12 x 16/5/89/7/34 (f. 203r); rr. 25 / ll. 22 disposizione del testo: le linee sono utilizzate in maniera alternata per il testo e la parafrasi interlinearenote generali sulla scrittura: si può riconoscere nella sezione la mano di Aristobulo Apostolio (RGK I/A nr. 27, II/A nr. 38, III/A nr. 46) Presenza di noteMarginalia greci e latini di Pietro Candido di Santa Maria degli Angeli decorato Iniziali semplici; Iniziali decorate: iniziale rossa decorata con elementi fitomorfi (f. 190r); iniziali rosse rubricato: titolo in rosso (f. 190r); rubricheEnte possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Batrachomyomachia , ff. 190r-203r
U.C. X (ff. 206-221) sec. XV ex. data stimataNote datazione localizzazione e datazione proposta sulla base delle filigrane e della scrittura, per la quale cfr. infra Luogo di copia Creta (sec. XV ex.) cart. filigranato: identica a Harlfinger coupe 3 (XV ex.-XVI in. ), la stessa presente in alcuni fogli della sezione V in quarto ff. 16; fascicoli 1-2 (8) dimensioni: 210 x 153 (f. 207r); specchio di scrittura: 23/150/37 x 10/5/107/5/26 (f. 207r); rr. 25/ll. 25, rigatura a secco: con mastaranote generali sulla scrittura: Gregoropoulos-schrift Lingua copisti greco decorato Iniziali semplici; Iniziali decorate: iniziale rossa decorata con elementi fitomorfi (f. 206r); iniziali semplici rosse rubricato: titolo in rosso (f. 206r)Ente possessore Firenze, S. Maria degli Angeli, monastero OSBCam (post 1513)Nomi Petrus Candidus OSBCam (a. v. 1481), possessore (sec. XV ex.-XVI in.); Redi Francesco (a. 1626 - 1697), possessore (sec. XVII. 2); Redi Francesco Saverio (m. 1820), possessore (sec. XVIII-XIX in.)Imagines , Flavius Philostratus , ff. 206r-216r
Note inv. 208235
Risorse esterne collegate
BML Redi 15 scheda completa
Responsabile scheda: davide speranzi
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