Franca Allegrezza Le cronache italiane tardo medievali. San Miniato, 8-17 luglio 1987 QM 25 (1988) 154-63
Abstract
Il seminario sul tema «Fonti per la storia della città italiana tardo medievale: le cronache» è stato organizzato dal Centro di Studi sulla Civiltà del Tardo Medioevo. Si segnalano gli interventi di M. Miglio (illustra la tradizione editoriale delle cronache dalla fine del XIX secolo), M. Berengo (tratta della tradizione editoriale da Muratori a Vieusseux), C. Klapisch (studia, in senso sociale, la memorialistica privata fiorentina), G. Arnaldi (esamina la cronaca tra l'impegno privato dell'autore e il pubblico riconoscimento che la rende autentica; sono citati Ottone di Frisinga e Giovanni di Salisbury), G. Ortalli (porta dati sulla trasformazione, nel corso del medioevo, della figura del cronista e dei suoi rapporti con la società), A. Bartoli Langeli (individua nella «scrittura di memoria» dati intrinseci della scrittura notarile), S. Vecchio e C. Casagrande (dopo aver evidenziato come la cronaca si presti a contenuti di tipo morale, e possa quindi fornire materiale alla predicazione, esaminano le opere di Salimbene de Adam e di Iacopo da Varazze), C. Leonardi (documenta come le fonti agiografiche nella cronaca subiscano una trasformazione nell'XI-XII secolo con il passaggio dalla figura del santo martire, di cui si sottolinea la
passio , al santo monaco, di cui vanno ricordate la vita e le opere), J. C. Maire Vigueur (tratta dei modi di rappresentazione delle lotte civili all'interno delle cronache), G. Orlandi (studia il ritmo prosastico e la sua misurazione con sistemi statistici al fine di meglio conoscere la lingua di un autore e le sue fonti).
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Argomenti e indici San Miniato (Pisa), Congressi Agiografia Firenze, Storia delle città e dei centri minori Iacobus de Varagine n. 1228/1229, m. 13/14-07-1298 Iohannes Sarisberiensis n. 1110/1120, m. 1182 ca. Otto I Frisingensis episcopus n. 1111 ca., m. 22-9-1158 Predicazione Salimbene de Adam n. 9-10-1221, m. post 1288 STORIA DELLA MEDIEVISTICA Storia delle città e dei centri minori Storiografia Versificazione e prosa ritmica
Studiosi: Arnaldi, Girolamo Bartoli Langeli, Attilio Berengo, Marino Casagrande, Carla Klapisch-Zuber, Christiane Leonardi, Claudio Maire Vigueur, Jean-Claude Miglio, Massimo Muratori, Ludovico Antonio Orlandi, Giovanni Ortalli, Gherardo Vecchio, Silvana Vieusseux, Giovan Pietro
Scheda N: 11 - 6764
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-le-cronache-italiane-tardo-medievali-san-miniato-/113636
Cesare Alzati - Sofia Boesch Gajano - Giovanni Orlandi - André Vauchez Il Medioevo latino di Claudio Leonardi. Intorno ad una raccolta di saggi RSCI 60 (2006) 91-112
Abstract
Si pubblicano i testi della presentazione del volume di C. Leonardi
Medioevo latino. La cultura dell'Europa cristiana Firenze 2004 (cfr. MEL XXVIII 13731), tenutasi all'Università di Firenze il 18 marzo 2005.
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Argomenti e indici Scheda N: 29 - 11796
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Roberto Angelini Hildeberti Cenomanensis carmen 22 Scott Maia 59 (2007) 514-27
Abstract
L'A. esamina l'elegia 22 dei
Carmina minora di Ildeberto di Lavardin nell'ed. A.B. Scott (1969 e 2001
2 ; cfr. MEL XXIX 2216). I distici presentano uno svolgimento drammatico: una vicenda definibile nei termini aristotelici di
peripeteia e
anagnôrisis , ovvero lo sconvolgimento di una situazione iniziale di superficiale opulenza, sotto il governo di Fortuna, caratterizzata, secondo la celebre iconografia risalente al secondo libro della
Consolatio Philosophiae , dall'instabilità, come dimostrano soprattutto gli artifici retorici incentrati sulla ripetizione del termine chiave
mobilitas . L'impiego di queste modalità stilistiche, lungi dal barocchismo spesso disprezzato dalla critica classicista, corrisponde alla spinta espressiva di rappresentare l'
homo otiosus , cioè l'uomo superficiale, soddisfatto di sé, che si imbatte però nel rovesciamento della sorte. A questo proposito, il
topos della tempesta in mare, che l'autore attraversò diretto all'esilio, circostanza comune a Ovidio, piuttosto che spingere alla ricerca di parallelismi con il poeta classico, rappresenta il momento in cui l'inanità umana è riconosciuta con la stessa desolazione delle prime
Meditationes di Anselmo d'Aosta. L'ultima parte del componimento, giudicata pertanto come un'aggiunta forzata in senso cristiano, in realtà condivide gli stessi spunti stoici della riflessione boeziana, con l'approdo finale, descritto in tono filosofico argomentativo, in maniera più distesa rispetto ai versi iniziali, al trionfo della
providentia sulla fatua, vana Fortuna, foriera di felicità solo apparente. Il carme è determinante nella discussione sulla raccolta poetica sotto il profilo interpretativo e, soprattutto, nell'aspetto ecdotico, già studiato da J. Öberg (recensione in «Cahiers de Civilisation Médiévale» 14, 1971, pp. 393-6) e G. Orlandi (
Doppia redazione nei «Carmina minora» di Ildeberto? «Studi medievali» 15, 1974, pp. 1019-49; cfr. MEL IV 1512) studioso recentemente scomparso, a cui l'A. dedica la sua analisi.
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Argomenti e indici Scheda N: 30 - 2308
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-hildeberti-cenomanensis-carmen-22-scott/557080
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Mathieu Arnoux (trad. comm.) Raoul Glaber Histoires Turnhout, Brepols 1996 pp. 324 (Miroir du moyen âge)
Abstract
Traduzione francese con testo latino a fronte secondo l'ed. di G. Cavallo e G. Orlandi (Milano 1989, cfr. MEL XVII 2931). La cronaca fu redatta tra il 1031 e il 1047 e, a differenza della letteratura precedente, abbandona la storia nazionale per descrivere il processo di unificazione dell'Occidente che si apre ai mondi dell'Islam, di Bisanzio e ai paesi slavi. Rodolfo il Glabro ripercorre il cammino del popolo cristiano che, tra il 980 e il 1040, affronta molti pericoli, in particolare l'eresia. Nell'introduzione il traduttore evidenzia l'importanza dell'opera non solo come testimonianza di un'epoca ma soprattutto come primo segnale della coscienza storica occidentale. La trad. tiene conto dell'ed. inglese di J. France (Oxford 1989, per cui cfr. MEL XVI 2896) (Stefano Riccioni)
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Recensioni e segnalazioni
Argomenti e indici Scheda N: 19 - 2965; 20 - 3201; 21 - 3311
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/histoires/308577
Aspetti della letteratura latina nel secolo XIII . Atti del primo Convegno internazionale di studi dell'Associazione per il Medioevo e l'Umanesimo latini (AMUL). Perugia 3-5 ottobre 1983 cur. Claudio Leonardi - Giovanni Orlandi , Perugia-Firenze, Regione Umbria-La Nuova Italia 1986 pp. XVII-317 (Quaderni del «Centro per il collegamento degli studi medievali e umanistici nell'Università di Perugia» 15)
Abstract
Il vol. raccoglie 13 saggi che analizzano da diversi punti di vista la produzione letteraria in latino del Duecento. Nella premessa C. Leonardi ripercorre la storia delle discipline universitarie di letteratura mediolatina e di filologia medievale-umanistica e indica le finalità dell'associazione. Si segnalano gli interventi di B. Guenée, A.-D. von den Brincken, P. Dronke, F. Rico, D. Gray, P.G. Schmidt, J. Mann, W. Berschin, A. Paravicini Bagliani, V. Law, G.C. Alessio, A. Maierù e F. Alessio
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Recensioni e segnalazioni
Argomenti e indici Scheda N: 10 - 6635; 11 - 6829; 12 - 6734; 8 - 5641
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/aspetti-della-letteratura-latina-nel-secolo-xiii-a/252643
Rino Avesani Ricordo di Giovanni Orlandi SMU 5-6 (2007-2008) 387-415
Abstract
Nel ricordo dello studioso scomparso l'A. rievoca gli aspetti fondamentali del suo lavoro di ricerca, con ampi riferimenti alla bibliografia. L'A. mette in opportuna luce tutti gli ambiti in cui G. Orlandi si distinse, con particolare attenzione per la critica testuale
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Recensioni e segnalazioni
Argomenti e indici Scheda N: 33 - 12040
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-ricordo-di-giovanni-orlandi/615237
Rino Avesani Ricordo di Giovanni Orlandi SMU 5-6 (2007-08) 387-415
Abstract
Esemplare il ritratto di G. Orlandi che emerge dalle pagine dell'A. L'amore per la filologia, portò Orlandi alla naturale ricerca della forma originaria del testo, rimanendo fedele al metodo Lachmanniano a cui affiancava gli insegnamenti di G. Pasquali. La maturità dello studioso e la varietà di interressi si manifestano in tutta la sua produzione - di cui si dà un excursus significativo e ragionato - rivolta in modo particolare al latino tardoantico e altomedievale. È ricordata l'amicizia con filologi di grande levatura quali E. Franceschini, S. Mariotti e S. Timpanaro.
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Argomenti e indici Scheda N: 35 - 11561
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-ricordo-di-giovanni-orlandi/649227
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Rino Avesani Ricordo di Giovanni Orlandi in Rino Avesani Per doverosa memoria. Campana, Battelli, Billanovich, Kristeller e altri amici Macerata, Edizioni Università di Macerata (EUM) 2015 (EUM > Letteratura) pp. 188, 115-49
Abstract
Già apparso in «Studi medievali e umanistici» 5-6 (2007-08) 387-415 (cfr. MEL XXXV 11561). Delinea un quadro analitico dell'attività scientifica e delle numerose pubblicazioni di Orlandi, incentrate sulla storia della tradizione dei testi, la filologia, la poesia, la letteratura e l'ecdotica mediolatina. Tra le collaborazioni di Orlandi si segnalano quelle al
Lexikon des Mittelalters , a «Medioevo latino» (fino al volume XIII del 1992), all'
Enciclopedia Oraziana (nel 1987), a «Filologia mediolatina» (dal 1994). (Alberto Bartòla)
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Argomenti e indici Scheda N: 37 - 11456-A
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-ricordo-di-giovanni-orlandi/691103
Lucia Bacci Spiritualità e potere in Gregorio Magno. Brescia, 1-2 ottobre 2004 QM 59 (2005) 211-5
Abstract
Convegno sul tema «Spiritualità e potere in Gregorio Magno. La
Regula pastoralis », promosso dalla Facoltà di Lettere dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Sede di Brescia, dal Comitato per le Celebrazioni del XIV centenario della morte di Gregorio Magno, dal Comune di Brescia, da EULO, dal Vicariato per le Istituzioni Culturali della Diocesi di Brescia, dal CESIMB, dalla Fondazione Banca San Paolo, dalla Fondazione CAB, dal Banco di Brescia, dalla Fondazione Ezio Franceschini, dalla SISMEL. I lavori sono stati aperti da C. Leonardi con la relazione su
La spiritualità della «Regula pastoralis» . Di seguito le relazioni di: B. Judic (
Pouvoir de l'esprit et esprit de service dans la «Règle pastorale» de Gregoire le Grand ); G. Picasso (
Ruolo della «Regula pastoralis» nella tradizione canonistica ); G. Cracco (
La «Regula pastoralis» nell'itinerario di Gregorio Magno ); G. Cremascoli (
L'«ars artium» nella «Regula pastoralis» ); G. Orlandi (
Il codice di Troyes: aspetti linguistici ); S. Gavinelli (
Episodi della tradizione manoscritta di Gregorio Magno nel Medioevo ); F. Crivello (
Fra tarda Antichità e primo Medioevo: la miniatura al tempo di Gregorio Magno ); M. Cortesi (
La «Regula pastoralis» e gli umanisti ); B. Flusin (
Les «règles» monastiques dans la période protobyzantine ); C. Pasini (
Il «dossier» agiografico bizantino di san Gregorio Magno: da autore a protagonista delle «Vitae Patrum» ); A. Rigo (
Benedetto in Oriente: da Gregorio «il Dialogo» ad Atanasio l'Athonita ). G. Andenna ha tratto le conclusioni.
Riduci
Argomenti e indici Brescia, Congressi Gregorius I papa n. 540 ca., m. 604 ,
Regula pastoralis
Studiosi: Andenna, Giancarlo Cortesi, Mariarosa Cracco, Giorgio Cremascoli, Giuseppe Crivello, Fabrizio Flusin, Bernard Gavinelli, Simona Judic, Bruno Leonardi, Claudio Orlandi, Giovanni Pasini, Cesare Picasso, Giorgio Giuseppe Rigo, Antonio
Manoscritti
Scheda N: 27 - 13471
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Marialuisa Baldi - Barbara Faes de Mottoni Edizioni e traduzioni di testi filosofici. Esperienze di lavoro e riflessioni RSF 60 (2005) 569-73
Abstract
Il convegno, organizzato dall'Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del CNR, ha avuto luogo presso l'Università Statale di Milano il 9-10 novembre 2004. Fra gli interventi: G. Orlandi
Esperienze ecdotiche su testi filosofici ; B. Faes de Mottoni
«Interpres debet scire scientiam quam vult transferre et linguam a qua transfert et aliam in quam transfertur». Per tradurre Bonaventura e Tommaso ; V. Perrone Compagni
Latino grosso e sottigliezze scolastiche. Problemi di traduzione dei testi di Pietro Pomponazzi .
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Argomenti e indici Scheda N: 28 - 12261
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-edizioni-e-traduzioni-di-testi-filosofici-esperie/519313