Luca Maria Di Girolamo Elementi mariani nell'opera letteraria di Rosvita di Gandersheim (935-973 ca.) Marianum 71
(2009)
463-539 Abstract
Nella prima parte l'A. presenta una panoramica del contesto storico-letterario nel quale si svolge l'esperienza di Rosvita; fornisce in seguito un excursus sulle vicende biografiche e sulla formazione letteraria di Rosvita anche dal punto di vista della lingua e dello stile. Prima di affrontare l'argomento centrale del saggio l'A. approfondisce il retroterra mariologico del X secolo, epoca in cui grazie al movimento cluniacense la Madre di Dio assume il titolo di Mater misericordiae e Mater omnium; a tal riguardo viene portato a testimonianza un brano della Vita sancti Odonis di Giovanni di Salerno. Le opere poetiche che Rosvita dedica alla figura di Maria sono l' Historia nativitatis laudabilisque conversationis intactae Dei genitricis quam scriptam repperi sub nomine sancti Iacobi fratris Domini e il De ascensione Domini. Per quanto riguarda il primo testo l'A. rileva nel Protovangelo di Giacomo e nel Vangelo dello Pseudo Matteo le principali fonti di ispirazione di Rosvita che torna a esaminare la persona e il ruolo di Maria anche nel Theophilus, nell' Abraham, nel Sapientia e nei Gesta Ottonis opere di cui l'A. riporta e commenta alcuni brani significativi. Riduci Argomenti e indici Hrotsvit Gandeshemensis canonissa n. 935 ca., m. 975 ca.Abraham et Maria in HellespontoFides, Spes et Caritas (Pistis, Elpis, Agape) et earum mater Sapientia (Sophia) Romae martyresLiber de ortu beatae Mariae et infantia SalvatorisMaria virgo et mater Iesu (ortus et vita)Odo Cluniacensis abbas m. 942Protoevangelium IacobiTheophilus Adanensis ecclesiae vicedominus saec. VIHrotsvit Gandeshemensis canonissa n. 935 ca., m. 975 ca., Abraham (Lapsus et conversio Mariae neptis Habrahae heremicolae, quae ubi viginti annos... (Abraham). Tunc frater, et coheremita Effrem commodum... )Hrotsvit Gandeshemensis canonissa n. 935 ca., m. 975 ca., Ascensio (Postquam corporeo Christus velamine tectus... )Hrotsvit Gandeshemensis canonissa n. 935 ca., m. 975 ca., Gesta Ottonis [opus lacunosum] (Postquam rex regum, qui solus regnat in aevum... )Hrotsvit Gandeshemensis canonissa n. 935 ca., m. 975 ca., Maria (Mundi labentis lustris nam mille peractis... )Hrotsvit Gandeshemensis canonissa n. 935 ca., m. 975 ca., Sapientia (Passio sanctarum virginum Fidei, Spei et Karitatis, quas earundem... Antiochus. Tuum igitur esse, o imperator Adriane... )Hrotsvit Gandeshemensis canonissa n. 935 ca., m. 975 ca., Theophilus (Postquam lux fidei crescens per climata mundi... )Iohannes Cluniacensis monachus fl. saec. X med., Vita sancti Odonis abbatis Scheda N: 31 - 2240 Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-elementi-mariani-nell-opera-letteraria-di-rosvita/569711 |
|
Luca Maria Di Girolamo Hans Urs von Balthasar un interprete del pensiero bonaventuriano MF 102
(2002)
143-86 Abstract
Dopo aver osservato come il filosofo svizzero abbia più volte ripreso i motivi e le istanze del pensiero bonaventuriano e come abbia dedicato alcune pagine della sua opera ad un ritratto commentato del santo francescano, toccando i principali temi filosofico-teologici trattati da lui, l'A. ripercorre l'opera di Bonaventura per mettere in evidenza quei luoghi in cui è possibile notare la vicinanza del pensiero dei due autori. Nella prima parte del saggio, l'A. esamina il significato della bellezza nelle riflessioni bonaventuriane, nella seconda osserva come nel concetto di bellezza sia basilare la centralità del Cristo. Riduci Argomenti e indici Scheda N: 24 - 758 Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-hans-urs-von-balthasar-un-interprete-del-pensiero/442222 |
|
Luca Maria Di Girolamo Il beato Gioacchino da Siena (1258-1305): un'umile esistenza segnata dal mistero pasquale Marianum 81
(2019)
215-56 tavv. Abstract
Studio dedicato alla Legenda del beato Gioacchino conservata nel ms. Vat. lat. 10187 (primo quarto del sec. XIV). L'agiografia consta di due parti: una, iniziale, in cui è narrata la vita del santo e una che elenca alcuni miracoli avvenuti per sua intercessione. L'A. sofferma la sua attenzione su alcuni eventi prodigiosi che presentano tutti un legame più o meno diretto con la Pasqua e li suddivide in due «quadri», uno «conciso» che riporta i miracoli avvenuti quando Gioacchino era in vita e dopo la sua morte; l'altro «dettagliato» nel quale i prodigi sono suddivisi per tipologia: guarigione, liberazione dal demonio, liberazione dal carcere e perdono. L'A. conclude lo studio mettendo in evidenza le caratteristiche del santo che sono utili per l'uomo di oggi: il carattere mariano, l'umiltà e il rapporto con la malattia. Riduci Argomenti e indici Manoscritti Scheda N: 41 - 932 Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-il-beato-gioacchino-da-siena-(1258-1305)-un-umile/751057 |
|
Luca Maria Di Girolamo L'esegesi scritturistica di s. Bonaventura ed il suo commento all'episodio delle nozze di Cana (Gv 2,1-11) MF 103
(2003)
489-549 Abstract
L'A. intende affrontare e mettere in risalto l'impegno esegetico di Bonaventura. A tal fine articola il saggio in quattro parti: nella prima traccia una panoramica storica dell'esegesi in età medievale; nella seconda illustra la visione che Bonaventura ha della Scrittura; nella terza espone i motivi di attualità del pensiero bonaventuriano alla luce di documenti conciliari e post-conciliari; nella quarta prende in esame il commento all'episodio evangelico delle nozze di Cana per esemplificare il procedimento ermeneutico del Doctor seraphicus. Riduci Argomenti e indici Scheda N: 26 - 933 Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-l-esegesi-scritturistica-di-s-bonaventura-ed-il-s/481802 |