sec. XII. 2 data stimata Il ms. ha probabilmente un'origine francese (sec. XII. 2) e riporta integrazioni di area italiana dei secc. XIV. 2 - XV membr. Numerosi fogli palinsesti, soprattutto nella parte finale del codice, alcuni dei quali provenienti da documenti notarili. Il f. 25 (il primo del fasc. 4) è stato integrato da Sozomeno; i ff. 87-99 (fascc. 12-13) sono stati integrati nel sec. XIVLuogo di copia Italia (sec. XIV. 2 - XV); Francia (sec. XII. 2) ff. VIII, 99, V', numerazione antica 1-99 in lato a destra in cifre, di mano di Sozomeno - i numeri sono talvolta cerchiati -, in alcuni ff. parzialmente svanita; è presente un'altra numerazione recente; membr. antichi i ff. di guardia V e I' (provenienti da un codice liturgico del sec. XI con notazione neumatica) e VI-IX (un duerno, inizio lato carne, integrato da Sozomeno), cart. di restauro gli altri ff. di guardia; la numerazione recente, qui seguita, a matita in basso al centro, numera I-IV i ff. VI-IX; fascicoli 1-3 (8), 4 (10), 5 (4), 6-11 (8), 12 (8), 13 (4) Dimensioni: 218 x 116 (ff. 1-86) ; 222 x 118 (ff. 87-99) ; specchio di scrittura: 12 [186] 20 x 20 [71] 25 (ff. VI-IX) ; 10 [176] 32 x 19 / 3 [52] 3 / 39 (ff. 1-24 e 26-38) ; 13 [163] 39 x 16 / 3 [64] 30 (f. 25) ; 17 [165] 36 x 12 / 4 [65] 5 / 30 (ff. 39-86) ; 22 [158] 40 x 20 / 6 [66] 26 (ff. 87-99) ; rr. 2/ll. 51 (ff. VI-IX) ; rr. 49/ll. 49 (ff. 1-24 e 26-38) ; rr. 2/ll. 26 (f. 25) ; rr. 41/ ll. 41 (ff. 39-86) ; rr. 29/ll. 28 (ff. 87-99) , rigatura a colore Disposizione del testo: la scrittura si trova sempre sopra la prima riga tracciata, tranne che ai ff. 87-99Scritture e mani : minuscola carolina; : corsiva all'antica Presenza di glosse Numerose glosse marginali e interlineari di diverse mani, alcune di poco successive alla trascrizione del testo, altre della fine del secolo XIV, in scrittura corsiva, la maggior parte di mano di Sozomeno e risalenti ai tardi anni Venti e Trenta del sec. XV (ma in alcuni ff. databili intorno al 1410, es. f. 78r). Alcuni interventi di Sozomeno sono tratti dal commento a Lucano di Arnolfo d'Orleans; sono inoltre presenti rinvii ad autori presenti in altri volumi della propria biblioteca e dei propri commenti a Ovidio e a Seneca. Numerose maniculae , segni di nota, segni di paragrafo ad angolo retto. Al f. 99v, note di scrittura corsiva, introdotte dalla data: MCCCLXXXVIII. In Dei nomine, amen. Infrascripta est r(ati)o familiar(is) , compaiono i nomi: Antonius de Barbiano, Iacobus de Sax[oferra]to, Herricus de Francoforte, Iannoctus. Decorato Iniziali semplici; Disegni a penna: appartengono probabilmente all'apparato decorativo originario le iniziali rubricate dei ff. 1r e 65v (libri I e VIII), mentre negli spazi riservati alle altre sono state aggiunte iniziali a penna, in inchiostro scuro, alla fine del sec. XIV (successive, o forse contestuali, all'integrazione degli ultimi fogli). Numerosi disegni a penna esplicativi del testo, anteriori all'integrazione tardo-trecentesca Rubricato: sempre alla fine del sec. XIV risalgono i titoli correnti, sul recto e sul verso dei fogli Notazione musicaleLegatura di restauro con quadranti di cartone coperti di cuoio marrone. Sul piatto anteriore, in basso al centro, è incollato un frammento della catena anticaStato di conservazione Restauro ad opera di Vangelisti (Firenze), come documenta un timbro nella controguardia posteriore. Al f. VIr (= Ir), in basso al centro, tre macchie scure di forma ovale (due delle quali visibili anche sul verso e al f. VIIr = f. IIr) sono con ogni probabilità traccia della legatura anticaEnte possessore Pistoia, S. Iacopo, opera della cattedrale (a. 1458-1730)Nomi Sozomeno da Pistoia, possessore, aggiunte e donatore (sec. XV. 1); Bartolomeo da Forlì cancelliere, nota di ricognizione (a. 1460); Francesco di Luca notaio, nota di ricognizione (a. 1459); Coluccio Salutati (1331-1406), possessore (?) (sec. XIV. 2)Storia del manoscritto Al f. 99r ex libris : Iste liber est mei çomini de Pistorio. Il ms. è citato nell'inventario della libreria di Sozomeno compilato nel 1460, lemma nr. 41: Lucanus Cordubensis, in menbranis, in par <v >o et ancho volumine coper <t >o corio albo, signiatus 13. Denunciano la provenienza dal lascito di Sozomeno la nota di ricognizione del cancelliere del Comune di Pistoia, Bartolomeo da Forlì: Ego Barholoneus Forlivwnsis cancellarius pistoriensis I subscripsi (f. 1r) e del notaio dell'Opera di San Iacopo, ser Francesco di Luca: Ego Franciscus Luce notarius opere subscripsi (f. 99r). Al f. Vv, in alto, nota settencentesca: Exeunte Saeculo XIII. I F. ; più a destra nota topografica di Anton Maria Rosati, bibliotecario della Biblioteca Pia della Sapienza (parte dell'attuale Forteguerriana): B. 42 I stanza annessa (sec. XVIII ex. - XIX in.). Al f. VIr, in basso a destra, timbro della Sapienza: SP (sec. XVIII) ripetuto al centro del margine inferiore del f. IXv. Nel marg. est. del f. Vr, timbro: R. BIBLIOTECA FORTEGUERRI PISTOIA (sec. XIX), ripetuto al f. VIIIr (= IIIr), in alto e nel marg. inf. del f. 3r. Al f. 27r, in basso a destra, altro timbro della Forteguerriana (sec. XX): BIBLIOTECA FORTEGUERRI PISTOIA , ripetuto nella stessa posizione al f. 70r e al centro del f. 99v.Bibliografia Zaccaria, Bibliotheca (1752), p. 30; Capponi Catalogo Forteguerri (1873), f. 58v; Mazzatinti Inventari (1891), I p. 243 nr. 24; Ihm De vita Caesarum libri VIII (1908); Sabbadini, Biblioteca di Zomino (1917), p. 202; Santoli, Biblioteca (1932), p. 33; Piattoli, Ricerche (1934), p. 286 nr. 29; Klotz Commentarii belli civilis (1950); Savino Pistoia (1962), p. 13 nr. 14; Kristeller Iter Italicum (1967), II p. 558; De la Mare, Handwriting of Italian (1973), p. 30 n. 8; Savino, Libreria di Sozomeno (1976), p. 168 nr. 41; Alessio, Hec Franciscus de Buiti (1981), p. 66; Savino, Nomenclatura (1984), p. 177; Shackleton Bailey Bello civili (1988); Cesarini Martinelli Sozomeno (1991), pp. 41, 45, 48 et passim; Savino Altro libro di Sozomeno (1995), p. 482 n. 5; De Angelis L'altro Orazio (1997), pp. 463, 467-8; Mss. med. PT (1998), p. 98 scheda 168, tav. CLXXXII; Fiaschi Orazio morale (2008), pp. 234-5; Fiaschi Lucano (2008), pp. 249-50; Binnebeke Lucano (2008), p. 343; De Robertis-Zamponi Salutati (2008), p. 360 n. 152; Manfredi Coluccio Salutati (2008), p. 221; Binnebeke Manoscritti (2009), p. 31; Ceccherini Sozomeno da Pistoia (2013), p. 385 nota 18; Ceccherini Sozomeno (2016), pp. 295-298 scheda 68, tavv. XCVI-XCVIII
numero d'ordine: I
I. ff. Ir-IIr Svetonius Tranquillus , De vita XII Caesarum text. inc. Igitur C(ae)sar cum Bibulo consul creatur text. expl. aliis rebus pietatem colas, et cetera. Rubrica diplomatica Suetonius in C(ae)sare hec refert.Note excerpta ; vd. l'ed. Ihm in bibl.: De vita Caesarum , 19, 2; 21, 1 - 22, 1; 31, 2 - 37, 2; 29, 2 - 30, 5, risp. pp. 8, 10, 16-18, 14-16. numero d'ordine: II
II. f. IIr-v Caesar , De bello civili text. inc. Quibus rebus cognitis C(ae)sar apud milites conditionatur text. expl. reliquas legones ex hibernis evocat et subsequi iubet, et cetera. Rubrica diplomatica Cesar quasi in principio Bellis civilis hec refert.Note excerptum ; vd. ed. Klotz in bibl. Seguono, su f. IVr, altri excerpta di mano sozomeniana dalla Chronica di Eusebio, dai Carmina di Apollinare, da Quintiliano e, nuovamente, Svetonio numero d'ordine: III
III. ff. 1r-99r Lucanus , Bellum civile text. inc. Bella per Emathios pluus (sic) quam civilia campos text. expl. obsedit muris calcantem menia Mangnum. Rubrica diplomatica Esplicit liber Lucani. Deo gratias. Amen.Note vd. l'ed. Shackleton Bailey in bibl.: il codice è lacunoso dei vv. III, 37 - IV, 7, integrati da Sozomeno al f. 25r-v, con ripetizione del v. IV, 8, e dei vv. IX, 878 [interrotto col termine sola (cia )] fino alla fine, integrati ai ff. 86r-99r alla fine del sec. XIV. Il testo è preceduto da una silloge di testi introduttivi a Lucano di mano del Sozomeno: Eusebius Caesariensis, Chronica ; Sidonius Apollinaris, Carmina ; Quintilianus, Institutio oratoria ; Svetonius, De vita XII Caesarum. Al f. 99r sono presenti i seguenti testi: Aetatis mundi , inc. Iste sunt etates mundi. Prima est ab Adam ; Aetatis hominis , inc. Etates hominis iste sunt. Prima est infantia ; Tempora noctis , inc. Tempora noctis sunt 7, scilicet vesperum ; Nota su Ulisse , inc. Ulixes. Quidam volunt dare allegoriam, sic Ulixes significat sapientem ; Epitaphium Lucani , inc. Corduba me genuit rapuit Nero prelia dixi (per il quale vd. Munk Olsen, Etude, II, p. 21 nr. 45b)