sec. XV ultimo quarto cart.Luogo di copia Arezzo (sec. XV ultimo quarto) ff. VI, 237, VI', ff. numerati 241: numerazione recente a matita estesa al quinto e sesto foglio di guardia iniziale e al primo e secondo foglio di guardia finale; la numerazione originale a penna sul margine destro superiore computa a partire dal f. 12 prima in cifre arabe (1-9), poi in numeri romani (10-231), che ripete XX , omette LVIII , ripete LXXXV , omette CXII, CLXII, CLXXVI e CCXXVII ; i ff. I-IV e III'-VI' sono cartacei recenti di restauro; i ff. V-VI (numerati 1-2 ) e I'-II' (numerati 240-241 ) sono membranacei antichi di recupero da due manoscritti diversi ma entrambi di contenuto patristico e liturgico (sec. XII); fascicoli 1 (5), 2-3 (2), 4 (12), 5-7 (16), 8-9 (12), 10-11 (14), 12 (16), 13 (18), 14-15 (16), 16 (20), 17 (8), 18 (12), 19 (10): il fasc. 1, in origine un duerno, ha il quinto foglio aggiunto Dimensioni: 293 x 218; specchio di scrittura: 43 [185] 65 x 27 [153] 38; rr. 0/ll. 25 (variabili)Lingua copisti latino; volgare italiano Presenza di note Numerose note a margine di mano del copista Cristoforo del Biada RubricatoLegatura di restauroEnte possessore Camaldoli (Arezzo), Eremo OSBCam (sec. XVII ex.); Arezzo, S. Maria della Misericordia, fraternita (Fraternita dei Laici) (sec. XIX - 1952); Arezzo, SS. Laurentino e Pergentino, chiesa (sec. XV ex. - XVII) (?)Nomi Cristoforo del Biada, copista e possessore (sec. XV ultimo quarto)Precedenti segnature Q.II-17, Camaldoli (Arezzo), Eremo OSBCam (sec. XVII ex.)Storia del manoscritto Questo zibaldone, di mano unica (ad eccezione dei ff. 198-201), inizia a f. 1r, margine sup., con la data 1482 e si chiude al f. 239v con un'annotazione veloce e da non considerarsi elemento di datazione per i testi (o per il testo finale), ma che comunque individua l'arco di lavorazione e utilizzo del manoscrittto all'ultimo quarto del sec. XV. Al f. 239v è presente un'ulteriore datazione: 1490. Da questo millesimo in din sotto per in fino al mille 77 sono 413 anni che sancto Romualdo morì. Sempre al f. 239v nota di possesso (sec. XV ex.): Hic liber est domini Cristofori del Biada. Al f. 7v, nella serie dei diversi indici che occupano i fogli iniziali, si legge: Qui di sotto ene una tavola delle chose che sono in uno quaderno segnato Christofano , ciò permette di supporre che il possessore Cristoforo del Biada sia anche il copista. Il manoscritto dovrebbe provenire in prima battuta dalla chiesa dei Ss. Laurentino e Pergentino, della quale il del Biada era priore, e avere un percorso analogo al ms. BML Conv. Soppr. 519; difficile precisarne i passaggio a Camaldoli. Al f. 3r nota di possesso dell'Eremo di Camaldoli con segnatura moderna corrispondente al catalogo C (sec. XVII ex.): Inscrip (t ). Catalogo S (acr ). E (r ). C (am ). Q.II-17 . Il codice è rintracciabile nel catalogo C (vd. in bibl. Magheri Cataluccio-Fossa, Biblioteca , p. 492 nr. 17: ms. non individuato). Ai ff. 3r, 239v e 241v timbri della Fraternita dei Laici di Arezzo (sec. XIX).Bibliografia Mazzatinti Inventari (1896), VI p. 239; Magheri Cataluccio-Fossa, Biblioteca (1979); Menestò Codici datati (1981), p. 331; Mss. med. AR (2003), p. 22, pp. 75-76 scheda 73, tav. XCII, p. 133
numero d'ordine: I
I. ff. 12r-133v Sermones et prothemata sermo 1 inc. Ubi est thesaurus (Mt 6, 21) - Dicit beatus Augustinus quod anima plus est prothema 1, f. 124r inc. Ubi est thesaurus (Mt. 6, 21) - Nam quod est triplex thesaurus est primo dic(ti)one thesaurus operum Note sermoni in latino e volgare dalla feria IV ante Dominicam XLe alla Domenica di Passione ; da f. 124r prothemata in latino e volgare per il tempo quaresimale; inframezzati sermoni, prothemata de diversis, excerpta biblici e patristici. Il testo è preceduto, ai ff. 3r-11v, da tre diverse tavole riferentesi al manoscritto - che è di lunga lavorazione -; la tavola ai ff. 8v-11v fa riferimento ai testi contenuti nei ff. 12r-197v. numero d'ordine: II
II. ff. 133v-140v Lettera del prete Gianni text. inc. Prete Giovanni potente et virtuoso servo di Iesu Christo re dei re Rubrica diplomatica Chomincia la pistola di prete Giovanni numero d'ordine: III
III. ff. 140v-142r Indulgentiae Ecclesiae Romanae Rubrica diplomatica Indulgentiae ecclesiarum Romanorum chopiate per me don Christofano pievano de Morna numero d'ordine: IV
IV. ff. 142r-150v Sermoni diversi text. inc. Sancto Gregorio papa choncesse per ogni volta che Attribuzioni in rubrica Augustinus Aurelius; GregoriusNote volgarizzamenti di sermoni attribuiti ad Agostino e Gregorio Papa.
numero d'ordine: V
numero d'ordine: VI
VI. ff. 162v-169v Sermones de mortuis text. inc. Dispone domi tue (Is. 38, 1) - Ille est bobus medicus qui infirmo prebet consilium et salvationis numero d'ordine: VII
VII. ff. 169v-172v De effectu et utilitate psalmorum text. inc. Consideratio processus totius humani generis quomodo quidam proficiunt Rubrica diplomatica Processus totius generis humani numero d'ordine: VIII
VIII. ff. 172v-197v Praedicabilia quaedam text. inc. De trinitate Dei hoc tenendum est quod in una substantia Note serie di sermoni, excerpta biblica, exempla in latino e in volgare. numero d'ordine: IX
numero d'ordine: X
numero d'ordine: XI
XI. f. 202r-v Carmen de vanitate mundi text. inc. Mundi prosperitas et vite brevitas Note la composizione è a volte attribuita a Bernardus Claraevallensis . numero d'ordine: XII
XII. ff. 203r-208v Sermo super psalmos text. inc. Deus qui glorificatur (Ps. 88, 8) - Hic est Deus qui ab hominibus sanctis glorificatur et magnificatur numero d'ordine: XIII
numero d'ordine: XIV
XIV. f. 209r Epistolae text. inc. Cesaris Octaviani temporibus quando et universis mundi partibus Note epistola Caesaris Claudii ad Pilatum numero d'ordine: XV
numero d'ordine: XVI
XVI. ff. 209v-239v Sermones de diversis text. inc. Debemur etenim fugere locum et declinare personas quibus facile Note sermoni principalmente su temi psalmici.