Responsabile descrizione interna CODEXCortona (Arezzo), Biblioteca Comunale e dell'Accademia Etrusca, 108
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
datato a. 1464 maggio 9 : vd. colophon . membr. ff. III, 62, I', ff. numerati 61: numerazione antica sul margine destro superiore (sec. XV) che numera 1-61 omettendo l'ultimo foglio del codice; il f. I è membranaceo moderno; i ff. II-III e I' sono membranacei antichi e sono gli originali fogli di guardia del codice; fascicoli 1-6 (10), 7 (2): segnatura dei fascicoli per lettera alfabetica, seguibile a tratti da a fino a f ; Dimensioni: 253 × 185; specchio di scrittura: 33 [165] 55 × 29 [98] 58; rr. 39/ll. 38. Decorato Iniziali filigranate; Iniziali decorate: iniziali decorate con oro a ff. 1r, 11r, 22r, 32v, 42r, 50v; RubricatoLegatura restaurata nel sec. XX, ma in condizioni precarie, che presenta assi, coperta e parti metalliche antiche.
Sottoscritto
/
Colophon
A f. 61v: Publii Terrentii Affricani Phormio explicit. Finito libro referamus gratias Christo. Manus scriptoris benedicat Deus omnibus horis. Liber Iohannis Bianco causidici palatini qui eum complevit die mercurei VIIII° mensis madii M CCCC LXIIII. Deo gratias. Amen. Per la figura dell'umanista e copista Giovanni Bianco (che si sottoscive in modo analogo in un testimone ora alla BNF, http://bibale.irht.cnrs.fr/29621 ) vd. in bibl. Criniti, Giovanni Bianco , pp. 230-2Nomi Ridolfini Corazzi Giuseppe avvocato, possessore (ante 1886); Iohannes Bianco, copista (a. 1464)Storia del manoscritto A f. 1r nel margine inferiore è dipinto un festone con fondo rosso, con armi completamente erase. Il codice è stato donato alla Biblioteca Comunale nel 1886 da Giuseppe Ridolfini Corazzi (cfr. in bibl. Mancini).Bibliografia Mancini Manoscritti di Cortona (1884), p. 50; Mazzatinti Inventari (1911), XVIII p. 50; Colophons (1965), I p. 184 nr. 8917; Criniti Giovanni Bianco (1968); Manciati Codici miniati (1981), pp. 12-3, 79-81; Munk Olsen, Etude, Catalogue (1985), II; Zaggia Copisti e committenti (1995), p. 28 nr. 154; MDI XV (2007), p. 50 scheda 36, tav. 31; Mss. med. Cortona (AR) (2011), pp. 69-70 scheda 94, tav. CXVI
numero d'ordine: I
numero d'ordine: II
II. ff. 1r-61v Terentius Afer , Comoediae I periocha, text. inc. Sororem falso creditam meretricule genere Andrie prol., f. 1r inc. Poeta cum primum animum ad scribendum appullit text., f. 1v inc. Vos istaec intro auferte abite sosia Note Si tratta dell'editio calliopiana: Andria, Eunuchus, Heautontumorumenos, Adelphoe, Echira, Phormio , precedute dalle periochae di C. Sulpicio Apollinare e dagli argumenta.
Risorse esterne collegate Cortona (Arezzo), BCAE 108, f. 1r Cortona (Arezzo), BCAE 108, f. 92r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/cortona-(arezzo)-biblioteca-comunale-e-dell-accade/201927
Responsabile descrizione interna CODEXCortona (Arezzo), Biblioteca Comunale e dell'Accademia Etrusca, 232
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
sec. XV ex. data stimata cart. ff. III, 65, III'; fascicoli 1-5 (12), 6 (5): l'ultimo fascicolo è fattizio: sono consecutivi solo i ff. 61-62 e 63-64; Dimensioni: 290 x 220; specchio di scrittura: 30 [185] 75 x 31/6 [100] 6/77; rr. 29/ll. 29. RubricatoLegatura moderna (a. 1881).Storia del manoscritto A f. 1r segnatura: N. 27 (sec. XIX). [Per la Tavola delle segnature precedenti vd. Nuovo_Codex - Materiali in linea / Cortona]Bibliografia Mancini Manoscritti di Cortona (1884), pp. 72-3; Bücheler - Riese Anth. Lat. (1897), II; Fleckeisen Comoediae (1898); Mazzatinti Inventari (1911), XVIII p. 65 nr. 151 (232); Munk Olsen, Etude, Catalogue (1985), II; Mss. med. Cortona (AR) (2011), pp. 83-4 scheda 114, tav. CXLI
numero d'ordine: I
I. f. 1r Epitaphium Terentii text. inc. Natus in excelsis tectis Cartaginis alte Note L'epitaffio è edito in Anthologia latina a c. di Bücheler - Riese, vol. II, 40. numero d'ordine: II
II. f. 1r-v Vita Ambrosiana Terentii text. inc. Terentius natione Afre genere vero Cartaginensis puer captivus a quodam Terentio Lucano Note La vita presenta un incipit similare a quello censito in Munk Olsen, Étude , vol. II, 598 nr. 206. numero d'ordine: III
III. ff. 2r-65r Terentius Afer , Comoediae I periocha, text. inc. Sororem falso creditam prol., f. 2r inc. Poeta cum primum animum ad scribendum appulit text., f. 2v inc. Vos istec intro auferte abite solia Note Si tratta dell'editio calliopiana: Andria, Eunucus, Hautontumerumenos, Adelphos, precedute ognuna dalle periochae di C. Sulpicio Apollinare; il testo è lacunoso e interrotto al v. 507. Cfr. in bibl. l'edizione critica di Fleckeisen.
Risorse esterne collegate Cortona (Arezzo), BCAE 232, f. 1r Cortona (Arezzo), BCAE 232, f. 65r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/cortona-(arezzo)-biblioteca-comunale-e-dell-accade/201952
Responsabile descrizione interna CODEXLucca, Biblioteca Capitolare Feliniana, 35
Composito
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
cart. ff. II, 119, I'; i ff. I e I' sono cart. di restauroLegatura di restauro (1959) con recupero delle coperteStemma Nomi Amphrion Benedicti Lucensis auditor, stemma di (sec. XV-XVI in.)Storia del manoscritto Sull'asse posteriore il titolo in grandi lettere capitali, semisvanito: Sermones Efrem . Il manoscritto è unito all'incunabolo: Ephrem, Sermones , trad. Ambrosius Traversarius, Florentiae, per Antonium Bartholomei Mischomini, 23 agosto 1481 (IGI 3679); mancano invece gli altri due incunaboli registrati in Baroni: «. Sequitur ad Reverendissimum in Christo Patrem et Dominum D. P. Archiepiscopum Salernitanum B. Gerp de Valentia de situ Paradisi et die Passionis Christi menseve creationis mundi, sine loco et anno impressionis, sed in fine inquit auctor: 'bene valeat Paternitas Vestra, ex Roma die 1. Januarii anno salutis 1476'. Inde sequitur tractatus magistri Iordani B. Naburgensis canonici de Romano Imperio, deficit locus et annus impressionis». Sul foglio iniziale dell'incunabolo (registro a1) stemma di Amfrione di Benedetto. Dei due incunaboli mancanti il primo si riferisce sicuramente all'opera: Bartholomaeus Gerp, De situ Paradisi et die Passionis Christi et de mense creationis mundi [Roma, Wolf Han] GW 10712; il secondo potrebbe corrispondere a: Iordanus Von Osnabrück, De imperio Romano [Roma, Ulrich Han] GW M15085, che però dovrebbe presentare, stando ai cataloghi, anche un'altra opera qui assente o non registrata.Bibliografia Baronius Catalogus (1757), pp. 16-17; Mss. med. LU (2015), pp. 84-85 scheda 22 e passim
U.C. I ms. (ff. 90-119) sec. XV terzo quarto data stimata cart. in folio ff. 30; fascicoli 1-3 (10): richiami in verticale lungo la giustificazione interna, l'ultimo è muto Dimensioni: 285 x 202; specchio di scrittura: 35 [175] 75 x 25 [120] 57; rr. 26/ll. 26, rigatura a seccoScritture e mani : bastarda all'anticaNomi Amphrion Benedicti Lucensis auditor, copista (sec. XV terzo quarto)Storia del manoscritto Per quanto la scrittura, una singolare bastarda all' antica piuttosto rigida, sia più posata di quella presentata da sicuri autografi del Benedetti l'autografia del presente manoscritto pare incontrovertibile. Per il copista e possessore vd. la documentazione sul sito del progetto: Nuovo_Codex/Materiali in linea/ Lucca /BCF
Risorse esterne collegate Lucca, BCF 35, f. [A1] Lucca, BCF 35, sez. I ms., f. 92r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/lucca-biblioteca-capitolare-feliniana-35/221957
Responsabile descrizione interna CODEXLucca, Biblioteca Statale (olim Biblioteca Governativa), 1079
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
datato a. 1482 febbraio 22 vd. colophon cart. ff. I, 165, I' Dimensioni: 199 x 144; specchio di scrittura: 23 [138] 38 x 22 [99] 23; rr. 19/ll. 19 Decorato Iniziali semplici; Disegni a penna: disegni nei marginiLegatura recente
Colophon
A f. 159r: M° cccc° lxxxii a dii xxii de fevraro... Nomi Zulianus de Vergulecta, copista e possessore (a. 1482)Storia del manoscritto A f. 159r: M° cccc° lxxxii a dii xxii de fevraro... segue: Iste liber est mey Zuliani filli Cristoni de Vergulecta . La mano che ha vergato il testo è la medesima che ha apposto la nota di possesso. Vergulecta è stata identificata con la località di Virgoletta, già Verrucoletta, in Val di Magra (cfr. Repetti, V, 792). A f. 159v disegni e probationes pennae . A f. 164v: In nomine Domini anno a nativitatis (sic) Domini M CCCCC 31 die vero ultimo mensi (sic) novembris .Bibliografia Repetti Dizionario (1846); Del Prete Repertorio (1877), I/1 f. 158r; Mancini Codices Lucenses (1900), p. 179; Colophons (1965), n° 12078; Villa, Lectura (1984), p. 358
Risorse esterne collegate Lucca, BS 1079, f. 133r Lucca, BS 1079, f. 159r Lucca, BS 1079, f. 72r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/lucca-biblioteca-statale-(olim-biblioteca-governat/202060
Responsabile descrizione interna CODEXLucca, Biblioteca Statale (olim Biblioteca Governativa), 2068
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
datato a. 1463 ottobre vd. colophon cart. ff. 117; fascicoli 1-11 (10), 12 (7): il fasc. 12, originariamente un quaterno, manca del f. solidale a f. 112 Dimensioni: 206 x 146; specchio di scrittura: 16 [152] 38 x 19/5 [92] 5/25; rr. 30/ll. 30 Decorato Iniziali semplici: spazi riservati per le iniziali, tranne a f. 1r (iniziale semplice) RubricatoLegatura recenteStato di conservazione La carta appare sporadicamente macchiata
Sottoscritto
/
Colophon
A f. 115v: Ego Philippus Lunensis scripsi hunc Terentium 1463 octubris [ma la data sembra un'aggiunta di altra mano]; cfr. Colophons nr. 16093.Ente possessore Lucca, S. Maria Corteorlandini, convento (s.d.)Nomi Philippus Lunensis, copista (a. 1463)Storia del manoscritto A f. 1r timbro della biblioteca di S. Maria Corteorlandini. A f. 116v, di una mano del sec. XVI: Jovannes Dominichus est vir maximus... , probabilmente una probatio pennae ; ugualmente a f. 117v dove compare il nome di Jacobo Jovanni .Bibliografia Del Prete Repertorio (1877), I/2 f. 129r; Mancini Codices Lucenses (1900), pp. 255-256; Colophons (1965); Riou Commentum Brunsianum (1973), p. 103; Villa, Lectura (1984), pp. 227, 358
Risorse esterne collegate Lucca, BS 2068, f. 115v Lucca, BS 2068, f. 7r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/lucca-biblioteca-statale-(olim-biblioteca-governat/203200
Responsabile descrizione interna CODEXSiena, Biblioteca Comunale degli Intronati, I.IX.9
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
sec. XV. 1 data stimata membr. ff. III, 163, V', ff. numerati 159: numerazione ottocentesca a penna, estesa anche alla prima guardia posteriore, segnata 160, con salto di un foglio nel computo fra gli attuali ff. 56-57, 148-149 e ripetizione dei nnr. 114 e 154; fogli di guardia cart. ant.; fascicoli 1 (11), 2-15 (10), 16 (8), 17 (4): richiami verticali in prossimità del margine interno, dal fascicolo 15 orizzontali al centro del margine; il fascicolo 1 è un quinterno con l'aggiunta di un foglio iniziale, incollato, forse residuo di un bifoglio originario; il fascicolo 17, in origine un sesterno, è privo dei due fogli finali, presumibilmente bianchi e con funzione di guardie Dimensioni: 162 x 110; specchio di scrittura: 17 [102] 43 x 12/3 [68] 3/24; rr. 27/ll. 26 (f. 17r, variabili: 24-26), rigatura a coloreScritture e mani : littera antiqua Presenza di note Annotazioni marginali di varie mani corsive (sec. XV e XVI) Decorato Iniziali filigranate; Iniziali decorate: iniziali auree a bianchi girari di vario modulo (ff. 1r, 1v, 2r, 26r, 27r, 54r, 55r, 81r, 81v, 82r, 108r, 109v, 110r, 131r, 132v); a f. 1r, nel margine inferiore, un clipeo d'oro a bianchi girari con una corona al centro, appena abbozzata; iniziali d'oro filigranate di violetto e blu filigranate di rosso, alternate RubricatoLegatura antica, in pelle impressa su cartone; taglio dorato, dorso a tre nervature doppieNomi Beringhieri Attilio, possessore (sec. XVI); Alidosi Giovanni, possessore (sec. XVI); Guazzi Giovanbattista, possessore (sec. XVII)Storia del manoscritto A f. 159r, al termine del testo, una nota di possesso, cassata ma ancora leggibile (sec. XVI): Ex libris Attilii Beringherii , che conferma la nota troncata: Att. Ber. nel margine inferiore di f. Ir; al di sotto, vergato ad inchiostro verde da altra mano cinquecentesca: Io. De Alydosiis, scilicet Petri miles. Ai ff. 159v-160r, prove di penna di varie mani, alcune parzialmente evanite e non restituibili (sec. XVI). A f. IIr, in prossimità del margine superiore, una nota di possesso (sec. XVII): Io Giovambatista Guazzi . A f. IIIr, l'indicazione di titolo e consistenza del codice (sec. XIX). Sul dorso, un cartellino arancione con il titolo e alcune vecchie segnature (sec. XVIII): Ms. 21 e I. Sempre sul dorso, un cartellino cart. con la segnatura precedente della Biblioteca pubblica senese, non restituibile a causa della segnatura corrente applicata sopra.Bibliografia Ilari La Biblioteca (1844), I p. 150; Terzaghi Index codicum (1903), p. 422 nr. 63
numero d'ordine: I
numero d'ordine: II
II. ff. 1r-? Terentius Afer , Andria prol. inc. Poeta, cum primum animum ad scribendum appulit, id sibi negotii C. Sulpici Apollinaris periocha, f. 1v inc. Sororem, falso creditam meretricule genere Andrie text., f. 2r inc. Vos istec, intro auferte. Abite. Sosia, ades, dum paucis te volo Rubrica diplomatica Publii Terencii Afri AndriaNote Le commedie, nell'ordine gamma, sono precedute, in successione variabile, da prologi, periochae di Sulpicio Apollinare e didascalie. L'indicazione esatta dei ff. non è presente nella scheda originaria. numero d'ordine: III
numero d'ordine: IV
numero d'ordine: V
numero d'ordine: VI
numero d'ordine: VII
Risorse esterne collegate Siena, BCI I.IX.9, f. 108r Siena, BCI I.IX.9, f. 132v Siena, BCI I.IX.9, f. 1r Siena, BCI I.IX.9, f. 2r Siena, BCI I.IX.9, f. 55r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-biblioteca-comunale-degli-intronati-i-ix-9/217612
Responsabile descrizione interna CODEXVolterra (Pisa), Biblioteca Comunale Guarnacci, LVI.7.21 (inv. 6233)
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
datato a. 1437 gennaio 13 vd. colophon cart. Filigranato: 'forbici', per tutto il codice in folio ff. I, 207, I', numerazione meccanica sul margine superiore esterno eccedente di due unità a causa della perdita del bifolgio centrale del quinto fascicolo (ff. 54-55); bianchi i ff. 198r-201r, 202r-v, 203v-204r, 207r, 209v; guardie moderne; fascicoli 1 (8), 2 (11), 3-4 (10), 5 (8), 6-21 (10): richiami orizzontali al centro, fra code, sempre presenti; tracce della presenza di un'antica segnatura a registro sono sporadicamente visibili sugli angoli inferiori esterni; il fasc. 2 era in origine un sesterno cui è stata asportata la carta finale, senza perdita di testo; il fasc. 5 era un quinterno che ha perduto il bifoglio centrale, contenente la fine delle Georgiche e l'inizio dell'Eneide Dimensioni: 337 x 235; specchio di scrittura: 35 [217] 85 x 40 [110] 85; rr. 36/ll. 35, rigatura a colore; a seccoScritture e mani : littera antiqua Presenza di glosse Glosse marginali ed interlineari Decorato Iniziali semplici; Iniziali filigranate; Iniziali illustrate: ai ff. 9r, 10r, 22r, 65r, 76v, 87r, 97r, 110r, 123r, 135r, 145v, 157v, 170v, 184r iniziali maggiori illustrate, su foglia d'oro o su base azzurra; ai ff. 29v, 37r, 45v iniziali minori policrome su fondo oro Rubricato: titoli correnti in rosso; rubricheLegatura moderna in cartone coperta di pergamena; taglio del libro doratoStato di conservazione Uno squarcio, con perdita di testo, sul f. 1; perduta la miniatura posta al principio dell'Eneide (f. 54r), che doveva raffigurare Enea in armi da guerra, descritta dal Funaioli (cfr. in bibl.)
Colophon
A f. 208v, sul margine superiore, la data: Die 13 Ianuarii 1437 finitum est et cetera .Nomi Leonardo Rustici, possessore (sec. XVI); Inghirami Curzio, possessore (sec. XVII med.)Storia del manoscritto A f. 9r, margine inferiore, la nota di possesso cinquecentesca Leonardi Rusticei , ripetuta a f. 209v: Di Leonardo Rustici . A f. 1r, margine inferiore, una nota successiva (poi depennata), indica l'appartenenza del volume a Curtii Inghirami . Dovrebbe trattarsi dell'intellettuale volterrano Curzio Inghirami (1614-1655), uomo di lettere particolarmente appassionato di ricerche archivistiche e bibliografiche relative al territorio locale (cfr. Marrucci Personaggi , pp. 1056-9). Sopra la nota di possesso dell'Inghirami è riportata un'annotazione di difficile lettura, della quale è possibile restituire solo la data del 1536. A f. Ir si legge, in parte in inchiostro e in parte stampigliato: An. 1437 .Bibliografia Mazzatinti Inventari (1892), II pp. 65-66; Funaioli Index Guarnacciana (1910), pp. 129-130
numero d'ordine: I
I. ff. 1r-3v Glosa super Aeneidem text. inc. Neptunus muros. Neptunus cum Apolline Troie muros edificavit sed Rubrica diplomatica Glossae super ultimam [partem] secundi libri Aeneidorum et super tertium totumNote Il testo, che riguarda espressamente Aen. 2. 610, è lacunoso. numero d'ordine: II
numero d'ordine: III
III. ff. 4v-5r Propertius , Elegiae text. inc. Cedite romani scritptores text. inc. Tiber fluit in meridiem Rubrica diplomatica Sextus Propertius cum Vergilius cepisset Eneidem hos versus ad ipsius laudem composuitNote excerpta Si tratta di versi in lode di Virgilio attribuiti a Properzio. numero d'ordine: IV
IV. f. 7v Epigramma 'Divisum imperium' text. inc. Nocte pluit tota redeunt spectacula mane / divisum imperium cum Iove Caesare habes Rubrica diplomatica Incipit Aeneis ab Augusto Ottaviano preposita per Virgilium Maronem mantuanum edita undennio inemendata sed postmodum per Truccam et Verum teste Servio iussos an imperatore predicto superflua demere nil addendo hos quattiuor extrapositos versus Ille et cetera ut tantum opus ab armis inciperet decet a sui principio resecantesNote Una mano del sec. XVI ha aggiunto la variante dell'ultimo verso del testo: Sic vos non vobis fertis aratra boves . numero d'ordine: V
V. f. 8r-9v Versus in laudem Vergilii genealogia, f. 8r inc. Iovis filius Saturni cuius pater celeus glosa in Aen, f. 8r inc. Arma virum. Ab armis cepit ut fortitudinem Romanorum indicaret versus, f. 9r-v inc. Ergo ne supremis potuit vox improba verbi versus, f. 9v inc. Qualis bucolicis quantus tellure domanda numero d'ordine: VI
VI. ff. 10r-21v Vergilius poeta , Bucolica Note Il testo è accompagnato da un cospicuo corredo di glosse marginali ed interlineari. numero d'ordine: VII
VII. ff. 22r-53v Vergilius poeta , Georgica Note L'opera è preceduta da versi ovidiani (inc.: Quid faciat letas segetes quo sydere servet ). Il testo è accompagnato da un cospicuo corredo di glosse marginali ed interlineari. numero d'ordine: VIII
VIII. ff. 56r-197v Vergilius poeta , Aeneis Note Il testo è acefalo: da Aen . 1, 134; presente un cospicuo corredo di glosse marginali ed interlineari di accompagnamento al testo. numero d'ordine: IX
IX. f. 201v Hymni et versus nonnulli text. inc. Dulcis filii quem hostili specto cesum dextera / gravem morsum notae inc. Pedisseque Iunonis sunt qualitates aeris et tempestatum Note Hymnus su due colonne; seguono a f. 103r, su due colonne, delle note in versibus Aeneidos. numero d'ordine: X
X. f. 204v Epitaphium Terentii text. inc. Natus in excelsis tectis Cartaginis alte / Romanis ducibus numero d'ordine: XI
XI. ff. 204va-206va Vita Terentii text. inc. Terentius quidem comicus genere extitit Affer civis vero Cartaginensis numero d'ordine: XII
numero d'ordine: XIII
numero d'ordine: XIV
Risorse esterne collegate Volterra, LVI.7.21 (inv. 6233), f. 10r Volterra, LVI.7.21 (inv. 6233), f. 157v Volterra, LVI.7.21 (inv. 6233), f. 22r Volterra, LVI.7.21 (inv. 6233), f. 35r Volterra, LVI.7.21 (inv. 6233), f. 65r Volterra, LVI.7.21 (inv. 6233), f. 76v Volterra, LVI.7.21 (inv. 6233), f. 87r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/volterra-(pisa)-biblioteca-comunale-guarnacci-lvi-/219869