Responsabile descrizione interna CODEXSiena, Biblioteca Comunale degli Intronati, H.VII.40
Apri tutte le sezioni / Chiudi tutte le sezioni
sec. XIV terzo quarto data stimata cart. in folio ff. II, 48, II'; ff. I e II' cartacei moderni, fogli II e I' membranacei coevi di recupero; fascicoli 1-3 (16): richiami orizzontali Dimensioni: 286 x 217 (f. 25); specchio di scrittura: 47 [178] 61 x 55 [113] 49 (f. 25r); rr. 0/ll. 32 (var; f. 25r): le linee di giustificazione verticale sono ottenute mediante piegatura dei fogliScritture e mani : scrittura notarile Presenza di note Note marginali coeve del copista e del possessoreLegatura modernaNomi Franciscus Victori, possessore (sec. XVI. 2)Storia del manoscritto A f. 28v nota di possesso coeva erasa restituibile solo parzialmente: Liber Mariocti... A f. 1r nota di possesso (sec. XVI. 2): Francisci Victoris kai ton philon ktema . Le epitomi apposte prima di ogni egloga sembrano essere di mano del possessore la cui identità non è restituibile a causa della lettura parziale della nota di possesso a f. 28v.Bibliografia Kristeller Iter Italicum (1845), II p. 154; Martellotti Poesie Latine (1976); Mann Making of Bucolicum carmen (1977), pp. 142, 157 e passim; Hall Claudianus Carmina (1985); De Venuto Bucolicon carmen (1990), pp. VII, 19 e ss.; Mann Bucolicum carmen (1993), p. 534; Coppini Incompiuta edizione (1993), p. 434; Gigliucci Salmi (1997)
numero d'ordine: I
I. ff. 1r-28v Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 , Bucolicum carmen text. inc. Monice, tranquillo solus tibi conditus antro Note Ogni egloga è preceduta da un'epitome annotata in margine. Si tratta con ogni probabilità degli Epitomata del Bucolicon carmen attribuiti a Donato degli Albanzani (si veda ms. BML, Pl. 52, 33) (volgarizzatore di Petrarca e Boccaccio e loro contemporaneo; per Donato degli Albanzani si veda DBI, vol I, pp. 611-3, voce a cur. di G. Martellotti). Per il testo cfr. in bibl. l'ed. Martellotti Poesie Latine , pp. 187-211. Il f. 29 è bianco. numero d'ordine: II
II. ff. 30r-34v Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 , Epystole text. inc. Hei mihi quid patior, quo me violenta Note Il testo è parziale: I, 14, vv. 1-145; I, 12-13; II, 18, 1-42; nel titolo della prima lettera il copista scrive: Francischus Petrarchi de pestilentia mortalitate quae fuit anno Domini MCCCXL per poi cancellare pestilentia. Per il testo cfr. in bibl. l'ed. Martellotti Poesie Latine , pp. 84-183. Il f. 35 è bianco. numero d'ordine: III
numero d'ordine: IV
IV. f. 39r-v Franciscus Petrarcha n. 20-7-1304, m. 19-7-1374 , Africa text. inc. Hic postquam medio iuvenis stetit Note Il testo è parziale: VI libro, vv. 885-918; questo brano dell'Africa, noto come l'episodio di Magone , oltre a circolare con l'intera opera, ebbe anche una tradizione manoscritta separata; i versi ebbero tanta fortuna da subire talvolta anche manipolazioni (in diversi manoscritti sono con essi suturati dei versi di Claudiano senza alcuna indicazione di passaggio tra l'uno e l'altro autore; si veda ad esempio il codice BML, Pl. 90 inf. 13). numero d'ordine: V
V. f. 39v Claudianus Claudius , Invectiva in Rufinum text. inc. Quid nunc divitiae, quid fulvi Note Si tratta del carmen 5, vv. 133-135, tratto dal II libro dell'Invectiva in Rufinum (Carmina maiora); cfr. Hall Claudianus Carmina , p. 35. Il f. 40 è bianco. numero d'ordine: VI
Risorse esterne collegate Siena, BCI H.VII.40, f. 1r Siena, BCI H.VII.40, f. 28v Siena, BCI H.VII.40, f. 39r Siena, BCI H.VII.40, f. 39v Siena, BCI H.VII.40, f. 7r
Permalink: http://www.mirabileweb.it/CODEX/siena-biblioteca-comunale-degli-intronati-h-vii-40/216857