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Ferdinand Edward Cranz The «Studia Humanitatis» and «Litterae» in Cicero and Leonardo Bruni in Ferdinand Edward Cranz Reorientations of Western Thought from Antiquity to the Renaissance cur. Nancy S. Struever , Aldershot-Burlington, VT, Ashgate 2006 (Variorum Collected Studies Series 840) pp. XXIV-374,
Abstract
Saggio già apparso in
Perspectives on Early and Modern Intellectual History Rochester, NY 2001 pp. 3-26. Gli
studia humanitatis sono comunemente considerati il progetto culturale in cui si faceva rivivere, nel Rinascimento, il programma di studi ciceroniano. L'A. propone di rileggere il fenomeno in maniera più approfondita, ponendo l'attenzione sulle piccole differenze che separano il progetto ciceroniano da quello rinascimentale. Sono i testi di Leonardo Bruni, in particolare, a essere al centro dell'analisi, tra i quali primeggia il
De studiis et litteris , ma viene analizzata, in merito, anche la posizione del Salutati espressa nelle
Epistolae . Tra le opere ciceroniane considerate si ricordano l'
Oratio pro Archia poeta , il
De oratore e il
De finibus bonorum et malorum . (Lorenza Tromboni)
Riduci
Argomenti e indici Leonardus Brunus n. 1370 ca., m. 9-3-1444 Cicero M. Tullius, Fortleben ,
De finibus bonorum et malorum Cicero M. Tullius, Fortleben ,
De oratore Cicero M. Tullius, Fortleben ,
Orationes. Pro Archia (Si quid est in me ingeni, iudices, quod sentio quam sit exiguum, aut si qua exercitatio dicendi, in qua me non infitior mediocriter esse versatum... ) Colucius Salutatus n. 16-2-1332, m. 4-5-1406 ,
Epistolae Leonardus Brunus n. 1370 ca., m. 9-3-1444 ,
De studiis et litteris tractatulus ad Baptistam Malatestam Scheda N: 29 - 3037
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-the-studia-humanitatis-and-litterae-in-cicero-and/534177
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Giuseppe Cremascoli La lingua e la cultura letteraria in Vitale e Agricola «sancti doctores». Città, Chiesa, Studio nei testi agiografici bolognesi del XII secolo cur. Giampaolo Ropa - Giulio Malaguti , Bologna, Centro editoriale dehoniano (EDB) 2001 pp. 216, 65-72
Abstract
Dei testi agiografici relativi a Vitale, Agricola e Petronio trasmessi dal leggendario ms. Bologna, Biblioteca Universitaria, 1473 sono esaminati gli aspetti letterari e linguistici. L'«expertise» condotta indica negli agiografi responsabili di quei brani una specifica formazione e capacità elevata, quest'ultima dispiegata soprattutto nell'inclinare la materia narrata alla
laus civitatis . La stessa trama di fonti bibliche (prevalentemente gli Atti degli Apostoli e il Vangelo di Luca) e patristiche (l'
Exhortatio virginitatis di Ambrogio, Giovanni Crisostomo, Gregorio Magno, il
De viris illustribus di Girolamo), cui non sono estranei alcuni echi classici (il Cicerone della
Pro Archia e il Virgilio dell'
Eneide ), concorre a definire in positivo la fisionomia letteraria degli agiografi bolognesi. (Massimiliano Bassetti)
Riduci
Argomenti e indici Agiografia Actus apostolorum, Biblia sacra, FORTLEBEN Gregorius I papa n. 540 ca., m. 604 Iohannes Chrysostomus, Fortleben Lucas, Biblia sacra, FORTLEBEN Petronius Bononiensis episcopus m. ca. 450 Vitalis et Agricola Bononiae martyres Ambrosius Mediolanensis episcopus, Fortleben ,
Exhortatio virginitatis Cicero M. Tullius, Fortleben ,
Orationes. Pro Archia (Si quid est in me ingeni, iudices, quod sentio quam sit exiguum, aut si qua exercitatio dicendi, in qua me non infitior mediocriter esse versatum... ) Hieronymus Stridonius, Fortleben ,
De viris inlustribus Vergilius poeta, Fortleben ,
Aeneis
Manoscritti
Scheda N: 23 - 4846
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-la-lingua-e-la-cultura-letteraria/424842
Jeroen De Keyser The Descendants of Petrarch's «Pro Archia» CQ 63 (2013) 292-328
Abstract
Gli editori del
Pro Archia di Cicerone ritengono che la copia, ora perduta, dell'orazione tratta da Petrarca nel 1333 da un codice allora a Liegi e attualmente ugualmente perduto sia sopravvissuta in un codice fiorentino, dal quale dipenderebbe l'intera tradizione superstite dell'opera, che conta 271 testimoni. Ma la vastissima diffusione dell'orazione e la disomogeneità degli errori e delle contaminazioni portano a ridiscutere questo assunto. Dall'esame delle varianti, delle correzioni e dei
marginalia l'A. costruisce un nuovo
stemma codicum , ugualmente discendente dalla copia di Petrarca ma secondo modalità differenziate, e diviso in 4 rami, formati dalle famiglie che hanno interpretato in modi diversi le annotazioni dell'umanista. La famiglia alpha dipende dall'
exemplar perduto copiato nell'area di San Gimignano verso il 1420 e conta fra i suoi testimoni i mss. Vat. Ottob. lat. 1463; Firenze, Laurenziana, Pl. 48.25; Avignon, BM, 1215. La famiglia beta comprende i codici Milano, Ambrosiana, D 69 inf. e Firenze, Laurenziana, Pl. 76.32. Alla famiglia gamma appartiene la copia di Petrus Anzotus Firenze, Laurenziana, Pl. 53.12 (a. 1396-1415). Infine la famiglia delta è formata dal codice San Daniele del Friuli, Guarneriana, 59 (febbraio 1439). Le famiglie alpha, beta e delta discendono dalla copia di Petrarca che l'umanista inviò a Lapo di Castiglionchio nel 1351, mentre il ramo gamma discende dalla copia personale rimasta a Petrarca, molto più ricca di annotazioni marginali. Sebbene in ultima istanza tutta la vasta tradizione chiamata «italica» dipenda dalla copia di Petrarca, da questa restano ben separati i tre esemplari «nordici», i mss. Berlin, SB, lat. fol. 252 (ca. 1158); Vat. Pal. lat. 1525 (a. 1467) e soprattutto il
codex optimus Bruxelles, BR, 5348-52, nell'XI secolo a Gembloux sotto l'abate Olberto. In appendice l'elenco con descrizione sommaria dei testimoni dell'orazione
Riduci
Recensioni e segnalazioni
Argomenti e indici Manoscritti
Avignon, Bibliothèque Municipale Ceccano (olim Musée Calvet), 1215 (386) Berlin, Staatsbibliothek zu Berlin - Preußischer Kulturbesitz, lat. 2° 252 Bruxelles, KBR (olim Bibliothèque Royale «Albert Ier»), 5348-52 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Ottob. lat. 1463 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1525 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 53.12 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 48.25 Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 76.32 Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 69 inf. San Daniele del Friuli (Udine), Biblioteca Civica Guarneriana, 59 Scheda N: 37 - 4572
Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-the-descendants-of-petrarch-s-pro-archia/684196