Si fornisce una descrizione completa e inedita del codice F.IX.19 della Biblioteca Comunale degli Intronati in Siena, ivi giunto ai primi dell'Ottocento dal locale convento di San Domenico (come anche il ms. F.IX.27). Non compreso nel
Repertorium der Lateinischen Sermones des Mittelalter für die Zeit von 1150-1350 di Schneyer, il manoscritto ha ricevuto scarsa attenzione anche da Bataillon e Bougerol. Il codice è costitutito da sermoni francescani e alcuni componimenti attinti da altre collezioni: attraverso l'analisi dei testi l'A. conferma l'attribuzione di ben venticinque sermoni a Bonaventura da Bagnoregio e ne propone ulteriori otto, di cui sei inediti. Di un certo rilievo è anche l'attribuzione di sei discorsi appartenenti alle
Collationes defunctorum del frate calabrese Francesco i cui 28 discorsi sono tramandati nel ms. 140 della Biblioteca Comunale di Todi. Attraverso lo spoglio del
Repertorium di Schneyer l'A. ha individuato ulteriori testimoni delle
Collationes di frate Francesco (Troyes, Médiathèque, 2052; Napoli, BN, VIII.A.30; München, BSB, Clm 5998, oltre al manoscritto oggetto di descrizione) collocandone l'attività alla fine del XIII secolo e concludendo che la predicazione di frate Francesco godette di una certa diffusione, benché oggi sia pressoché sconosciuta. Restano adespoti diversi sermoni, molti rinvenuti in collezioni di frati Minori, ad esempio nei mss. München, BSB, Clm 14832, Troyes, Médiathèque, 2052, Erlangen, UB, 320. Nella descrizione del codice l'A. riporta per ciascuna predica il numero corrente, i fogli, il titolo, il versetto biblico, l'incipit e l'explicit, l'identificazione del testo; segue l'appendice con indice alfabetico degli incipit.
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